Catanzaro, si è ripreso a lavorare

CATANZARO. E’ ripresa ieri, dopo una breve pausa, la preparazione del Catanzaro che domenica prossima affronta al “Ceravolo” il Paternò. Tutti i giallorossi, agli ordini di mister Bragla e del suo staff tecnico, si sono ritrovati sul manto erboso dell’ex “Militare” per una seduta pomeridiana di allenamento e per cominciare ad affrontare con maggiore concentrazione i temi tecnico-tattici che riguardano l’incontro casalingo con i siciliani. Una partita che sulla carta e guardando l’attuale classifica delle due formazioni, non dovrebbe provocare grossi patemi d’animo a Corona e compagni. Ma proprio da gare come questa possono venire fuori le più amare e sgradite sorprese e per questo Braglia ha sin da subito preteso da tutti la massima determinazione nel lavoro per evitare cali di tensione che potrebbero, alla fine, risultare fatali. Ciò vale a maggiore ragione se si tengono nella giusta considerazione gli ultimi risultati non certo entusiasmanti ottenuti dal Catanzaro, che è reduce da un pareggio casalingo con la Viterbese e da una sconfitta sul terreno-pantano del Sora. Ed allora ecco la necessità di riprendere il cammino interrotto ormai un mese fa allorquando i giallorossi batterono in casa ed all’ultimo minuto utile di gioco, il Foggia. “Adesso non possiamo più sbagliare, ha detto Morello autore a Sora di un goal da antologia, e per questo è dalla scorsa settimana che lavoriamo con impegno e con tanta concentrazione. Non vogliamo concedere più niente a nessuno e per fare questo dobbiamo giocare ogni gara come se si trattasse di una finale. D’altra parte mancano undici partite alle fine del campionato, undici battaglie che dobbiamo affrontare consapevoli delle nostre forze e coscienti delle nostre possibilità”. Intanto, come detto già ieri, per il match di domenica prossima Braglia potrà contare su tre calciatori assenti a Sora perché infortunati. Stiamo parlando di Dei, Caterino e Milone. Tre pedine importantissime per lo scacchiere giallorosso che dovrà fare a meno ancora per tre turni di Ascoli squalificato dopo l’ingenua espulsione subita nella seconda parte della gara pareggiata contro la Viterbese. Dubbi ci sono invece per Alfieri, ma lo staff medico è al lavoro per cercare di riabilitare il forte centrocampista. Se non dovesse farcela c’è già pronto De Simone. Intanto l’altro ieri sera, nella sede di Via Lombardi, l’amministratore delegato Massimo Poggi ha voluto incontrare i rappresentanti dei dodici club della provincia per discutere della prossima trasferta di Crotone, prevista fra due settimane. Alla riunione, che segna un primo passo importante nel maturare le migliori condizioni per la nostra tifoseria allo Scida, ha partecipato anche il dirigente addetto ai rapporti col tifo organizzato, Pasquale Bove. Ad oggi, le richieste dei tagliandi da parte dei club cittadini sono 1.782. Questo numero non comprende però le prenotazioni dei gruppi organizzati della Curva Massimo Capraro.

A.N.