Intervistiamo

Catanzaro Servizi: l’opposizione critica la scelta Correggia

La scelta sembra incanalarsi in un quadro di gestione padronale della cosa pubblica, Con Correggia nell’ultimo biennio di gestione del CdA (2006 e 2007) ha registrato perdite di esercizio per complessivi euro 2.413.644.

Le forze di centrosinistra esprimono estrema perplessità sulle voci di stampa relative alla situazione di Catanzaro Servizi e all’intenzione del sindaco di conferire incarico di amministrazione della partecipata al dott. Marco Correggia. La scelta sembra infatti incanalarsi in un quadro di gestione padronale della cosa pubblica, che non tiene conto né delle competenze, ne dei bisogni e dei piani per la società partecipata, e soprattutto della necessità di discontinuità rispetto a una fase non felice della gestione delle partecipate, di cui il dottor Correggia è valido rappresentante. Non possiamo non ricordare ai cittadini che la gestione dell’AMC targata Correggia nell’ultimo biennio di gestione del CdA (2006 e 2007) ha registrato perdite di esercizio per complessivi euro 2.413.644. Le perdite di quegli anni dovevano essere ancora più consistenti, così come documentato nei bilanci successivi, in quanto era stata omessa la contabilizzazione di oneri e costi per circa euro 360.000 e di contro erano stati mantenuti crediti non più esigibili per oltre euro 1.300.000 A conti fatti la gestione dell’AMC di Abramo ha lasciato in eredità perdite “reali” per oltre 4 milioni di euro. Allo squilibrio economico si somma quello finanziario, tant’è che lo stesso Amministratore pro-tempore dott. Correggia dichiara, a pag.8 della sua relazione al bilancio 2007, che sarà necessario elaborare un piano finanziario per la riscostituzione del T.F.R. dei dipendenti. Insomma una gestione ricca di ombre che davvero non disegna le migliori premesse per pensare a nuovi incarichi amministrativi del dottor Correggia. Ci auguriamo che siano solo voci di stampa insomma. E che si possa concentrare invece più che su designazioni avventuristiche, sulle partecipate e su come facilitare la vita della società Catanzaro Servizi, che, allo stato attuale, sembra essere strozzata da inadempienze e mancanze da parte dell’amministrazione comunale, soprattutto quanto a pagamenti dovuti e non effettuati. In tutta questa situazione ci sembra insomma che a rischiare di farne le spese sono come al solito coloro che dovrebbero essere maggiormente tutelati: i dipendenti e le loro famiglie che rischiano di essere preda di tensioni e ritardi inaccettabili.

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento