Rassegna stampa

Catanzaro, serve solo vincere

Oggi il recupero della gara con il Paternò. Braglia dovrebbe schierare lo stesso undici di domenica scorsa

da Il Giornale di Calabria

CATANZARO. “Sarà una gara difficile, ma al tempo stesso importante. Gran parte del nostro futuro dipende da questa partita e per questo invito i nostri tifosi a stringersi più che mai intorno alla squadra per sostenerla e per spingerla verso quella vittoria che ci consentirebbe di avvicinarci sensibilmente al vertice della graduatoria”. Così Piero Braglia si è espresso dagli studi televisivi di una emittente locale presentando il match di questo pomeriggio al “Ceravolo” tra il Catanzaro ed il Paternò, gara di recupero della settima giornata di ritorno che avrebbe dovuto disputarsi domenica sette marzo, ma che fu sospesa per nebbia. Una partita delicatissima sia per i calabresi che per i siciliani seppure per opposti motivi. Corona e compagni, infatti, dopo aver rimandato a casa battuto il Giulianova domenica scorsa, hanno necessità dei tre punti per mantenere i contatti con le squadre che lottano per la promozione diretta in serie B e per rimanere il più vicino possibile alla capolista Crotone che lunedì sera ha sbancato il campo del Lanciano vincendo per 2-0. Di contro, l’undici allenato dall’ex giallorosso Pellegrino, è impelagato nella lotta per non retrocedere. Penultimo in classifica ad appena tre punti dal fanalino di coda L’Aquila, domenica scorsa ha dovuto lasciare, nei minuti di recupero, l’intera posta in palio alla Vis Pesaro, in un match che certamente non sarà ricordato per il bel gioco. Una squadra, quella siciliana, che fa dell’ostruzionismo e del fattore fisico le armi sulle quali contare per cercare di avere la meglio sugli avversari, e ciò vale soprattutto contro squadre che, al contrario, hanno nel loro dna la tecnica ed il gioco. Questo vuol dire che oggi pomeriggio per il Catanzaro non sarà certamente una passeggiata, ed anzi si dovrà faticare non poco per riuscire a sfondare il muro che certamente il Paternò costruirà nella propria tre quarti campo a difesa dello 0-0. L’ideale sarebbe, allora, riuscire a sbloccare subito il risultato per poi sfruttare gli spazi che inevitabilmente i siciliani concederanno per provare a chiudere subito la pratica e centellinare le forze in vista della partita di domenica prossima contro L’Aquila. Per quanto riguarda la formazione Braglia dovrebbe mandare in campo gli stessi undici schierati domenica scorsa contro il Giulianova. Per cui vedremo Lafuenti tra i pali, Dei, Zappella, Pastore ed Ascoli in difesa, Toledo, Briano, De Simone e Ferrigno a centrocampo e Morello e Corona in attacco.

A. N.

Autore

God

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