Catanzaro, sarà come giocare in casa

CATANZARO. Parte oggi, destinazione Taranto, il Catanzaro di Piero Braglia che domani allo “Jacovone” dovrà vedersela con la locale formazione pugliese. Si tratta del quintultimo appuntamento di questa stagione, almeno per quella cosiddetta regolare, ed i giallorossi l’affrontano con la forza della capolista. Un primo posto che Corona e compagni si sono guadagnati dopo un lungo inseguimento e dopo tanta fatica, ma anche grazie ad una regolarità nei risultati quasi disarmante, mentre non si può negare che alle “aquile” qualche punticino in più in graduatoria manca. Pensiamo, ad esempio, alla vittoria sfumata ad un minuto dalla fine a Crotone, alla partita stregata di Fermo, alla immeritata sconfitta di Sora, al pareggio, andando più indietro nel tempo, di San Benedetto del Tronto o quelli casalinghi contro Benevento e Taranto. Ma pensare sul quello che poteva essere e non è stato non fa bene al Catanzaro di oggi che, come ha dimostrato nelle ultime cinque gare disputate, sta attraversando un momento di forma fisica e mentale assolutamente eccellente. Sabato scorso contro la Sambenedettese, squadra che aspira ad un posto play-off, i giallorossi sono stati incontenibili schiacciando gli avversari nella loro area di rigore dal primo all’ultimo minuto di gioco e solo per bravura del portiere ospite o per qualche imprecisione di troppo, il risultato non è stato più rotondo rispetto al 2-0 finale. La stessa determinazione e voglia di vincere il Catanzaro metterà in campo domani contro il Taranto, una squadra che Ferrigno e company non dovranno assolutamente sottovalutare. Nonostante la classifica deficitaria dei rossoblu pugliesi, classifica che costringerà la squadra allenata da Bianchetti a giocarsi la permanenza in C1 attraverso i play-out, la “rosa” della squadra ionica può vantare nomi di assoluto valore per la categoria e certamente contro la prima in classifica faranno di tutto pur di ottenere un risultato di prestigio. Ed allora massima concentrazione e tanta determinazione per cercare di portare via da Taranto un risultato importante in questo momento delicato della stagione. Per quanto riguarda la formazione che Braglia schiererà allo “Jacovone”, la stessa dovrebbe comprendere Lafuenti tra i pali, Ascoli, Pastore, Zappella e Caterino in difesa, Toledo, De Simone, Briano e Ferrigno a centrocampo e Morello e Corona in attacco. Infine uno sguardo al tifo organizzato. Come già detto nei giorni scorsi anche a Taranto saranno tantissimi i supporter al seguito. La cifra finale non dovrebbe essere inferiore alle 2500 unità. Un numero consistente che certamente potrà fare la differenza in uno stadio che nelle ultime apparizioni casalinghe dell’undici di Bianchetti ha mostrato le gradinate desolatamente vuote. Intanto la questura di Catanzaro, in stretto contatto con quella pugliese, e’ al lavoro per organizzare al meglio la trasferta dei tifosi giallorossi a Taranto. Secondo la questura saranno oltre 2.500 i tifosi che si recheranno in Puglia, con oltre 25 autobus e numerose auto private. Gli autobus organizzati saranno accompagnati da personale della polizia di Catanzaro, mentre per i mezzi privati la questura di Taranto ha disposto un servizio accoglienza ed accompagnamento, dalle ore 13-13,30, al confine tra i territori di Matera e Taranto, sulla strada statale 106. La polizia raccomanda a chi e’ senza biglietto d’ingresso allo stadio di non mettersi in viaggio

A.N.