Era fondamentale dare continuita’ alla gara di Catania, e se cosi e’ stato dal punto di vista del risultato lo stesso non si puo’ dire per il gioco.
Le Aquile scendono in campo contro il Rieti forse poco concentrate, i ragazzi di Auteri fanno fatica ad entrare in partita, e spesso si assentano mentalmente, giocano con il pilota autolatico inserito. Il risultato e’ un gioco ricco di errori individuali e di incomprensioni tra i singoli.
Parte bene il Rieti che si fa subito vedere dalle parti del sempre attento Furlan. Ma la squadra ospite ha un atteggiamento attendista sulla propria trequarti che non favorisce la manovra GialloRossa. A dare la sveglia e far svoltare la partita ci pensa Kanoute quando su un lancio dalle retrovie anticipa di testa Chastre che lo stende. E’ rigore sacrosanto che lo stesso Kanoute realizza al 20′ e dedica la marcatura allo sfortunato Golubovic che ha dovuto abbandonare la squadra per un grave infortunio. Pochi minuti dopo e’ Ciccone (24′) ad accendersi, riceve palla al limite dell’area in posizione decentrata sulla destra prende la mira e scarica un bel diagonale sull’angolo opposto. Nulla da fare per Chastre e’ il raddopio. Il Rieti non ci sta e prova a tornare in partita, lo fa con i suoi uomini di qualita’ Maistro e Gondo, ma Furlan oggi e’ super e da li non si passa. Nel finale di tempo infortunio per Figliomeni che sara’ sostituito alla ripresa da Nicoletti.
Secondo tempo che inizia come era finito il primo, il Rieti ci prova con lanci su calci piazzati dalla trequarti, ma Furlan e’ sempre attento e si supera quando vola a deviare un colpo di testa che era praticamente gia’ in porta. Il Catanzaro non spinge, controlla la gara e di tanto in tanto fa capolino verso Chastre. Anche la girandola di sostituzioni non muta il canovaccio della gara che scorre quasi noiosa tra le mille interruzioni ed i troppi cartellini gialli sventolati dall’arbitro. Ma sul finire ancora un lampo, mancava solo lui alla festa del gol, Fischnaller (87′) che oggi come sempre ha onorato la maglia dannandosi l’anima per se e per la squadra, sullo sviluppo di un’azione manovrata sulla sinistra riceve palla da Eklu al limite spalle alla porta, si gira e scarica in porta un forte diagonale di destro sul quale CHastre in tuffo non puo’ far nulla. Tre a zero e tutti a casa!
Con questa vittoria il Catanzaro si porta a 17 punti in classifica, continuando il percorso di crescita iniziato in Agosto e riuscendo per la prima volta in questo campionato a vincere due gare consecutive. Per il Rieti tanto lavoro, tanta organizzazione difensiva da ricercare per stare lontano dalla zona retrocessione.
TM
Bisogna curare il calo di cocentrazione ( sicuramente il Mister su questo aspetto sa come intervenire) altrimenti siamo prevedibili. Solito arbitraggio e mi fermo qui.
Rieti che mostra a Catanzaro ciò che sapevamo: buona capacità di offendere, difesa da rivedere, partite arcigne con le squadre più forti. Catanzaro meno brillante sul piano del gioco, ma concreto. Non era quello che si chiedeva? Avanti così e speriamo bene per Figliomeni.
Vero, meglio vincere e giocare così così, che giocare bene e perdere. Comunque ieri solo qualche disfunzione in difesa (vedi parate di Furlan, bravissimo, gli farei subito un bel contratto lungo) e molti errori di precisione a centrocampo. In compenso trio d’attacco favoloso!!!
Io però a Eklu una partita dall’inizio gliela farei fare, mi sembra a posto il ragazzo.
Infatti questa volta abbiamo concretizzato il 50% delle occasioni