Dopo la trasferta vittoriosa del Catanzaro a Latina, riapre le sue porte il “Ceravolo” che in 14 giorni ospiterà tre volte i giallorossi. Si comincia domani alle 14:30 contro il Cerignola. Poi, nella prossima settimana, dopo aver fatto visita al Messina i giallorossi torneranno nel loro tempio per il turno infrasettimanale contro la Turris (1 febbraio alle 18) e per la sfida all’Andria di domenica 5 alle 14:30.
In questi giorni post-Latina, nonostante le avverse condizioni meteo, i giallorossi hanno lavorato bene e recuperato alcuni degli infortunati che avevano saltato la sfida in terra laziale. Tra i 24 convocati di mister Vivarini ritroviamo Pontisso, Sounas e Rolando. Ancora out, invece, l’esterno greco Katseris e il fantasista Bombagi. Fra i convocati, oltre al terzo portiere Rizzuto, ci sono anche i giovani Scavone e Megna della Primavera 3.
Non dovrebbero esserci sorprese nell’undici iniziale. Vivarini schiererà il suo 3-4-1-2 con tutti i titolari a disposizione. Rispetto a Latina Sounas rientrerà al posto di Cinelli nel ruolo di trequartista, con Situm e Vandeputte sugli esterni per supportare il duo d’attacco composto da Iemmello e Biasci. Vivarini è contento di ritrovare l’esterno croato In mediana i soliti Ghion in cabina di regia, con Verna scudiero al suo fianco. Nel reparto arretrato, Fulignati si è allenato con cautela in settimana per smaltire una botta presa a Latina. Sarà regolarmente al suo posto tra i pali con Brighenti davanti e i braccetti Martinelli e Scognamillo rispettivamente a destra e a sinistra.
Con le abbondanti piogge degli ultimi giorni, il manto erboso del “Ceravolo” sarà sicuramente pesante: non certo una buona notizia per i giallorossi. Per ovviare al problema drenaggio, che si manifesta in particolare sulla fascia sotto la palazzina, il terreno è stato protetto dai teloni. Un’altra situazione che il Catanzaro dovrà considerare è la gestione dei calciatori a rischio squalifica. Sono ben quattro i calciatori in diffida: Brighenti, Scognamillo, Sounas e Iemmello.
Il Cerignola da stasera è in ritiro presso una struttura del quartiere marinaro di Catanzaro. Arriva con il marchio della matricola terribile. La squadra pugliese, guidata da Pazienza, fu in grado di fermare i giallorossi e di portar via un punto: un 2-2 acciuffato all’ultimo secondo da Pontisso. Il Cerignola è reduce da quattro risultati utili consecutivi (tre vittorie in casa e un pareggio in trasferta) ed occupa sorprendentemente la quarta posizione in classifica. Pazienza ritiene il Catanzaro «un avversario forte e difficile, che non ha mai perso punti in casa e che è in vetta dall’inizio del campionato. Questa è una di quelle partite che si preparano da sole, una partita storica». Nonostante tutto il tecnico del Cerignola pensa che «nel calcio non c’è nulla di scontato e lo sappiamo. Dobbiamo andare lì a fare la nostra partita. Il Catanzaro sicuramente ci porterà più rispetto di quanto accaduto all’andata». Un chiaro riferimento proprio alla sfida d’andata pareggiare in extremis dai giallorossi.
Sono quasi 6mila le presenze già sicure per domani, tra abbonati, possessori dei mini-abbonamenti delle prossime 4 partite e biglietti staccati. Saranno 106 i tifosi ospiti che arriveranno da Cerignola e si sistemeranno in curva Mammì.
Paura di tutti rispetto per nessuno.
Rispetto per tutti paura di nessuno…….gnura……