CATANZARO-RENDE: SECONDO TEMPO
51′ – Cambiano gli uomini, non il risultato finale. Finisce tra i fischi del “Ceravolo” una delle peggiori gare degli ultimi anni. Catanzaro in piena crisi tecnica.
47′ – Giallo anche per Cipolla che ha ritardato il gioco.
41′ – Giallo per Savelloni che ha ritardato la ripresa. Nel frattempo si scatena un parapiglia a centrocampo, la’rbitro interviene con un giallo per Figliomeni e Collocolo.
37′ – Grassadonia si gioca la carta Nicastro che entra al posto di uno spento Statella.
35′ – Tutta la squadra a protestare per un corner non concesso dall’arbitro su tiro di Mangni. Sulla veloce ripartenza del Rende, Nicoletti è costretto a commettere fallo e la conseguente ammonizione.
30′ – Cambio Rende. Fuori Scimia dentro Cipolla.
29′ – Altro tiro dalla distanza, stavolta di Statella, sul quale Savelloni si accartoccia e devia in angolo. Primo squillo dei giallorossi dopo oltre 25 minuti di gioco.
25′ – Cambiano gli uomini in cambia, resta identico il canovaccio della gara con un Catanzaro inconcludente e un Rende che si limita a difendere consapevole dello stato di confusione dei giallorossi.
24′ – Sostituzione Catanzaro. Fuori Favalli dentro Nicoletti.
20′ – Catanzaro attivo quasi esclusivamente sulla fascia sinistra dalal quale però non riesce quasi mai a sfondare. Il bunker eretto dal Rende tiene.
15′ – Quindici minuti di nulla. Solito, sterile, possesso palla e reparti lunghi. Rende arroccato in difesa che non disdegna le ripartenze favorite dalle maglie larghe dei giallorossi e e dalla difesa altissima, quasi sulla linea del centrocampo.
13′ – Altra sostituzione per il Rende. Fuori Ndiaye dentro Collocolo.
10′ – Il Catanzaro risponde con una doppia sostituzione. Fuori Tascone e Fischnaller dentro Risolo e Mangni. Non cambia nulla a livello tattico.
7′ – Prima sostituzione per il Rende. Dentro Loviso fuori l’autore del gol Morselli.
4′ – Tascone riscalda i guanti di Savelloni con un destro teso dal vertice alto della difesa. Il portiere ospite devia in corner.
1′ – Inizia la ripresa con il Catanzaro che attacca verso la Ovest. In campo gli stessi 22 della prima frazione di gioco.
CATANZARO-RENDE: SINTESI PRIMO TEMPO
Grandissima opportunita’ per i GialloRossi per rimettersi a correre in campinato. Al Ceravolo il Rende scende con il chiaro intendo di portare a casa almeno un punto, mentre per le Aquile l’imprativo e’ vincere.
E’ subito occasione per gli ospiti che sfondano facilmente sulla destra, salva Quaranta su Giannotti. E’ il preludio al gol che giunge dopo una girata in area di Fischnaller ben controllata da Savelloni, il tiro di Giannoni viene respinto da Di Gennaro ma sulla respinta il piu’ lesto e’ Morselli (27′) che insacca. Il Catanzaro reagisce piu’ con i nervi che con la testa, ma dopo soli due minuti un tiro da fuori area in posizione centrale di Kanoute (29′) in seguito alla deiazione di un difensore si trasforma in una parabola imprendibile per Savelloni , pareggio tutto sommato meritato.
Le Aquile continuano nell’assedio dell’area ospite ma Savelloni risulta scarsamente impegnato, mentre appare problematico e ferraginoso il palleggio dei ragazzi guidati da Mister Grassadonia.
Red
CATANZARO-RENDE: PRIMO TEMPO
45′ – Finisce con un colpo di testa di Figliomeni su cross in area la prima frazione di gioco. Un Catanzaro ancora impaurito e confuso la rimette in sesto dopo l’iniziale vantaggio ospite firmato da Morselli ma la gara è sempre in bilico e il Rende, nonostante la posizione di classifica, si è dimostrato avversario ostico.
40′ – Catanzaro vicino al raddoppio. Calcio d’angolo battutto nell’area piccola, Kanoute si libera e impatta di testa ma non riesce a dare forza al pallone che finisce comodamente fra le braccia di Savelloni.
37′ – Occasione per Statella che si trova sui piedi un cross dalla sinistra sul quale però la sua conclusione è debole e consente a Savelloni di intervenire senza difficoltà.
33′ – Partita che si è improvvisamente infiammata. Succede tutto in due minuti. Prima il gol del Rende, poi il pari dei giallorossi che dopo lo schiaffo e i fischi del Ceravolo provano a ribaltare il match. Resta evidente la difficoltà sulla porzione di campo occupata da Quaranta, in evidente black out sui lanci lunghi e più in generale su tutte le progressioni offensive che si svolgono dalle sue parti.
29′ – GOOOOOOOOOLLLLLL KANOUTEEEEEEEEEEEEEEE. Tiro dalla distanza deviato che sorprende Savelloni rimasto praticamente immobile.
27′ – GOL RENDE. Azione fotocopia di quella sventata in avvio da Figliomeni. Stavolta la corta respinta di Di Gennaro è stata raccolta da Morselli che di piatto destro ha portato in vantaggio i suoi
20′ – Proprio come la gara di Bari, anche oggi il Catanzaro ha il pallino del gioco ma non riesce in alcun modo ad impensierire la retroguardia ospite. La differenza sostanziale sta nel tentivo di provare con maggior frequenza la conclusione dalla distanza ma finora senza grande mira né fortuna.
16′ – Primo tiro verso la porta difesa da Savelloni. Cross dalla destra di Statella verso Fischnaller che prova la girata di destro. La conclusione è debole e centrale.
11′ – Catanzaro che fatica a trovare le misure al cospetto di un Rende che gioca con grande intensità e non esita un secondo a lanciare i profondità i tre davanti che fanno molto movimento.
8′ – Altra topica della difesa giallorossa con Vivacqua libero di andarsene sulla fascia destra su un lancio dalle retrovie. Ci pensa Figliomeni a risolvere la situazione con una scivolata rischiosa sulla quale il numero 9 dei biancorossi va giù. L’arbitro da buona posizione fa segno di proseguire.
5′ – Primo giallo dell’incontro per Tascone. Fallo sulla trequarti per bloccare un’altra ripartenza degli ospiti.
2′ – Prima occasione di marca biancarossa. Giannotti se ne va in contropiede, Quaranta è l’unico che riesce a rimontare il numero 24 e sventare il pericolo con una svivolata che devia la conclusione in corner.
1′ – Catanzaro in maglia gialla attacca sotto la Mammì. Poche variazioni rispetto alla squadra scesa in campo a Bari. Figliomeni al centro della difesa, Tascone confermato al fianco di Maita, Giannone dietro Fisch e Kanoute.
CATANZARO-RENDE: LE FORMAZIONI UFFICIALI
CATANZARO (3-4-1-2): Di Gennaro, Favalli, Maita, Kanoute, Giannone, Statella, Tascone, Fischnaller, Figliomeni, Martinelli, Quaranta. All: Grassadonia
RENDE (4-3-3): Savelloni, Vivacqua, Germinio, Bruno, Scimia, Blaze, Morselli, Ndiaye, Giannotti, Murati, Vitofrancesco. All: Tricarico
Che schifo . Anche i più scalcinati ,ultimi da noi festeggiano. Siano diventati lo zimbello della c . Il possesso palla non serve a niente se non abbiamo uno che la mette dentro . Statella come fai a mangiarti quel gol . Bastava stoppare e tirare.
Difesa statica, ferma con martinelli il solito incapace che al primo affondo del rende stava regalandogli la rete e con una continuità di errori impressionanti, figliomeni una lumaca, maita i soliti errori giannone non pervenuto. Ormai tutti ci conoscono e con il minimo sforzo vincono, la frusta e rescindere i contratti a tanti di questi che giocano o sono in panchina Allenatore nuovo problemi vecchi. Anche il rende riusciremo a resuscitare, mi auguro di no ma la vedo molto molto dura, i ply out sono dietro l’angolo, come si fa a parlare di b con questi giocatori, gli errori si psgano, aver confermato auteri e come società non essere intervenuta a nuso duro nelle diatribe logiudice-auteri. Adesso speriamo di salvarci senza passare dalla lotteria dei play out, mandare a casa logiudice prendere un allenatore e programmare la prossima stagione
Ma il problema non era Autieri?
Grande prestazione di Grassadonia. Si è capito subito che non ha capito nulla e che non si è andato a guardare le partite precedenti. Ha resuscitato Giannone, Mangni, Nicastro e Nicoletti. Ha umiliato Fishnaller che è il solo con Di Gennaro e Kanouté ad onorare la maglia ed ha reso grande il Rende. Li abbiamo visti tutti all’opera tranne Pinna Elizialde e Calì. L’arbitraggio è stato speculare a quello della Reggina. Ma questa volta non ha influito sul risultato. Tutto merito di questo allenatore.
Poi mi domando tutta questa gente in ospedale è un caso ?
io non mi preoccuperi, il presidente ha detto che vinciamo il Campionato e che i bilanci sono a posto.
Questo a cuore ha i supermercati non il Catanzaro, questa operazione di acquistare il catanzaro è solo strategia commerciale, inutile che ci prendiamo per il culo.
Perchè quest’altro scenziato di allenatore ha tolto Tascone che non stava giocando peggio dei compagni! perchè ancora martinelli nicoletti nicastro mangni giannone con 32 pseudo giocatori? un altro allenatore che ha un coraggio da vendere. Il rende si è difeso bene senza rischiare niente, vabbè che contro di noi nessuno rischia niente. Società SVEGLIATI siamo ad un passo dai play out, altro che serie B, per tony64 stai in una stalla a spalare la M….. di cui ne sei pieno, perchè li si possono ancora usare i carri per farti trasportare, dato che sei contento di questo andazzo portati pure queste chiappine per farti aiutare a spalare. Essere obiettivi e non para c… fa parte della dignità umana di cui tanti in questo forum non ne hanno, vero alberto stefcenko e company….. ed ora sfogatevi basta che siate contenti voi. La matematica e lo spettacolo a cui stiamo assistendo no possono essere nasconti. Ed ora avanti con l’avellino per fare i regali anticipati di natale. Il rieti una squadretta lo scorso campionato con Capuano ha fatto fare una misera figura ad auteri e alla squadra, meditate gente meditate.
Mi vinna u vombicu
chi vombicu sia della squadra e sia da alcuni che commentano….chi vombicu….redazione svegliati almeno tu..visto che i calciatori o presunti tali dormono…
tanto ormai è chiarto che sono an he in crisi con se stessi sta banda di ragazzotti…che l’allenatore avesse il coraggio di mandare 11 che abbiano voglia di sudar e non di fare le belle statuine…se è vero che era di Zeman….che abbia le palle di fare come faceva lui mandare a cagare chi non gioca…