Peccato! Sarebbe stato importante vincere per consolidare la quarta posizione in classifica e presentarsi all’appuntamento di sabato prossimo a Cremona con bene tre punti di vantaggio sui padroni di casa. Inoltre i tre punti oggi avrebbero consentito di accorciare le distanze sullo Spezia portandosi a soli 6 punti di distanza dal terzo posto. Invece giunge il 16esimo pareggio stagionale.
Il Catanzaro sbaglia l’approccio alla gara. Un atteggiamento molle ed a volte svagato ha consentito alla Reggiana di portar via un punto e di condurre una gara che in determinato frangenti avrebbe anche potuto vincere. Dopo una fase iniziale nella quale si è visto chiaramente che tanti degli interpreti non erano al meglio della condizione mentale, con un pizzico di complicità dell’arbitro che nega un netto calcio d’angolo ai GialloRossi, è la Reggiana che al 15′ riparte tagliando la difesa di casa come il burro, i difensori sbagliano il posizionamento e Vido su invito di Ignacchiti batte Pigliacelli in disperata uscita. Segue la reazione delle Aquile che ci prova con Scognamillo, Situm e Pittarello, ma al 32′ è ancora la Reggiana a farsi pericolosa con Ignacchiti che tira fuori. Al 43′ ancora topica arbitrale con gol annullato a Pontisso per un presunto fallo di Scognalillo o forse di Iemmello. Rivedendo le immagini non vi è traccia di alcun fallo, ed il mistero rimane. Mentre le squadre rientrano in campo Iemmello e Vido vengono ammoniti, ed il Capitano GialloRosso che era diffidato salterà la gara con la Cremonese.
Il secondo tempo ricomincia come era finito il primo. Le Aquile spingono e vanno vicino al pareggio con Iemmello e Scognamillo, ma entrambi i tiri vanno fuori. Poi è il subentrato Pompetti a provarci dalla distanza, ma anche lui deve aggiustare la mira. Al 75′ il meritato pareggio al termine di una prolungata azione dei GialloRossi, rifinita da Iemmello sulla sinistra che rimette la palla a centro area dove Scognamillo la gira a rete. Il lungo check del VAR valuta una possibile posizione di fuorigioco che non c’è, pertanto il pareggio viene convalidato.
L’arbitro Sacchi ed il VAR Gualtieri, oggi in pessima giornata, non giudicano da cartellino rosso l’intervento di Brighenti in scivolata sulla caviglia di un avversario decretando solo un’ammonizione per il difensore GialloRosso. Nel finale il Catanzaro prova a vincerla mentre i calciatori della Reggiana usano ogni mezzo per far trascorrere il tempo che manca alla fine della gara. Dopo sei minuti di recupero Sacchi decreta la fine delle ostilità. Per Mister Caserta ed il suo staff una gara da analizzare nei particolari per individuare i fattori che hanno determinato l’approccio alla gara nel primo tempo.
Con questo pareggio il Catanzaro mantiene la quarta posizione in classifica con un punto di vantaggio sulla Cremonese quinta. Per la Reggiana una piccola boccata d’ossigeno che permette agli emiliani di muovere la classifica portandosi a 31 punti che ad oggi valgono il 13esimo posto.
TM
Per come si era messa sono contento per il pareggio, non si può sempre vincere e la reggiana è una buona squadra, poi se ci si mette di mezzo anche l’arbitro…