Gara molto complicata per le Aquile che pur tenendo il pallino del gioco per circa il 60% del tempo non riescono a trovare varchi utili nel muro difensivo eretto dalla squadra allenata da Alessandro Nesta.
La Reggiana trova il vantaggio al 12′ quando un’iniziativa sulla sinistra trova la difesa del Catanzaro impreparata alla chiusura, e con uno scambio veloce Girma riceve palla dal fondo e riesce ad andare al tiro indirizzando la palla verso l’angolo basso più vicino. La palla batte sul palo e poi rimbalza sulla schiena di Fulignati proteso in tuffo prima di finire in fondo alla rete. E’ il classico autogol del portiere anche si grande merito va comunque a Girma che col suo tiro ha cagionato l’infortunio. Il Catanzaro reagisce contiuando con il possesso palla e chiudendo la Reggiana nella propria meta’ campo, ma non riesce mai a tirare in porta.
La ripresa vede subito il cambio di un impalpabile Ambrosino con Biasci, ma purtroppo le cose non cambiano. Biasci va la tiro dai venticinque metri ma la palla e’ altissima sulla traversa. La girandola delle sostituzioni non sortisce nulla di buono finché non entra Oliveri che sulla fascia destra riesce a far scricchiolare la perfetta macchina ospite. Il giovane ha corsa, gamba, e con tanto coraggio nei minuti di recupero ha per due volte impensierito il portiere ospite con due bei tiri da fuori area. Da segnalare un tocco di mano sulla battuta da calcio d’angolo oggetto di controllo al VAR, ma dalle immagini il difensore sembra toccare la palla con a mano attaccata al corpo.
Con questa sconfitta il Catanzaro in attesa che si giochino le altre partite rimane fermo al quinto posto a 48 punti. Per la Reggiana dopo tanti pareggi tre punti salutari che proiettano la squadra allenata da Nesta a 38 punti al decimo posto con vista playoff.
TM
Punti salvezza regalati alle teste quadre più dal Catanzaro che da altre squadre. Se ci penso “m’imbelenu e mi si guasta u sangu”.
Lo ammiro e lo stimo come non mai ma oggi Vivarini a cacau. In 3 partite in 10 giorni ha fatto giocare sempre gli stessi e in panca abbiamo pontisso, verna, sounas stoppa gente che corre e ha voglia di giocare. Oggi non si muovevano
DOVEVA FARE CAMBI ALL’ INIZIO .