Un Catanzaro dominante chiude il cerchio del girone d’andata a 51 punti davanti ai propri tifosi. Il buon approccio del Potenza nella prima mezz’ora non basta per fermare il potente arsenale del Catanzaro che termina il match in crescendo sovrastando l’avversario. Di seguito i voti delle Aquile scese in campo.
FULIGNATI – Solito approccio attento e di personalità, comunica bene con la difesa ed è puntuale nelle uscite sulle palle alte. Viene preso in controtempo sul tiro di Di Grazia, ma si rifà subito con un lancio di oltre 50 metri in pieno “stile Maignan” in occasione del 3-1 di Sounas, ennesima prova delle sue grandi doti tecniche nel palleggio. VOTO 7
MARTINELLI – Prestazione solida da parte del capitano giallorosso. Inizialmente soffre l’esuberanza di Di Grazia che non a caso va in gol, ma con il passare dei minuti gli prende le misure e svolge bene il suo ruolo aggiuntivo di regista difensivo durante la costruzione della manovra. Da applausi la verticalizzazione per Biasci da calcio piazzato in cui dimostra furbizia ed esperienza, oltre alla solita tecnica. VOTO 7,25
BRIGHENTI – Il guerriero della difesa catanzarese. Puntuale, aggressivo, insuperabile in gran parte delle situazioni di gioco, un vero e proprio leader difensivo. Ancora una volta è costretto al cartellino giallo nella prima frazione, ma lo gestisce con immensa esperienza mantenendo alto il livello della prestazione difensiva senza compiere sbavature. VOTO 7,5
SCOGNAMILLO – Il colosso italo-russo è sempre attento e aggressivo nelle marcature. Chiunque transiti nella sua zona viene puntualmente chiuso, dando sicurezza all’intero reparto difensivo. Si stacca con personalità dalla linea difensiva accompagnando l’azione di ripartenza. VOTO 7,5
KATSERIS – Uno dei migliori in campo, fotografia perfetta della completezza del gruppo giallorosso. Il giovane esterno destro greco sfrutta al meglio l’occasione della titolarità aprendo le marcature dopo soli 40” grazie al suo inserimento tra le linee difensive. Per il resto del match dimostra una grandissima personalità, diverse percussioni palla al piede ed una convincente prestazione difensiva. VOTO 7,5
SOUNAS – La sua doppia fase è unica nell’intero campionato, un’interpretazione del ruolo che fa la differenza. Si spende per la squadra con tanta corsa e sacrificio, mantenendo la lucidità nella costruzione della manovra. La sua verticalizzazione per Biasci dà vita al rigore del secondo e definitivo vantaggio, accompagna sempre l’azione offensiva ed è una vera e proprio spina nel fianco per le linee del Potenza. VOTO 7,5
GHION – Il principino del centrocampo giallorosso. Il ragazzo scuola Sassuolo è dotato di una tecnica di livello superiore, e lo dimostra sin da subito: sombrero, slalom palla al piede, finta e assist per Katseris, tutto in soli 40′. Dipinge calcio per tutta la partita nonostante le atroci condizioni del manto erboso, sempre preciso nella trasmissione del pallone, il suo lavoro è fondamentale anche in interdizione, recuperando diversi palloni nella metà campo avversaria. VOTO 8
VERNA – L’uomo che completa al meglio il centrocampo giallorosso. Intelligenza tattica e grande applicazione nel recupero del pallone, si dimostra affidabile anche nella trasmissione del pallone proponendosi con personalità. VOTO 7,5
VANDEPUTTE – Il belga è il più devastante dalla trequarti in poi, dribbling e scatti brucianti fanno di lui un pericolo costante. Ottimo lavoro sia sulla fascia sinistra, dove dà il meglio di sè, che sulla destra. Nel finale fa partire un bolide dal limite dell’area che si insacca all’incrocio chiudendo la sua grande prestazione. VOTO 7,75
IEMMELLO – Si stacca con intelligenza dalla propria posizione cercando, e trovando, il dialogo con tutti i compagni. Gioca di prima e lo fa con estrema precisione, mai una giocata banale dai suoi piedi, tanti cambi di gioco e tracce interessanti. Al calare del match ci crede più di Armini e Gasparini, gli ruba il pallone con un sombrero e deposita in rete con un colpo di testa. 11 gol in 17 partite, dati del miglior bomber degli ultimi anni per distacco. VOTO 7,5
BIASCI – Mattatore della partita con una doppietta decisiva. Si muove fra le linee potentine senza concedere punti di riferimento, molto bravo nel trovare la profondità dalla quale si procura e realizza il rigore che riporta il Catanzaro sui binari della vittoria. Nella ripresa è il più veloce di tutti nel raccogliere e mettere in rete il tiro deviato di Ghion che chiude definitivamente la partita. VOTO 8
BOMBAGI – Subentra in campo con il giusto approccio. Mantiene alto il livello tecnico in mezzo al campo sfruttando l’ampio vantaggio ottenuto e sfiora il gol colpendo il palo. VOTO 6,5
FAZIO – Grande accoglienza per uno dei tanti leader della difesa giallorossa, si limita a gestire le fasi finali di un match dominato dalla squadra in tutta tranquillità. VOTO 6
CURCIO – SENZA VOTO
CINELLI – SENZA VOTO
ROLANDO – SENZA VOTO
MISTER VIVARINI – La risposta dopo il “mezzo passo falso” di Foggia è di una veemenza tale da risultare inarrestabile. Pronti, via, ed il suo Catanzaro mette subito in atto ciò il tecnico ha preparato durante la settimana: un approccio aggressivo e dominante. Non basta l’ottima reazione da parte del Potenza, la squadra costruita da Mister Vivarini è brillante nella costruzione, disegna tracce di gioco pericolose e sfonda sia in mezzo al campo che sulle fasce. Il risultato è, ancora una volta, una chiusura del match in totale dominio del gioco, con i giallorossi ormai programmati per attaccare e riempire in massa l’area di rigore avversaria nonostante l’ampio vantaggio ottenuto dopo soli 50′ di gioco. Il mismatch tecnico è ben evidente, su tutti Ghion, Vandeputte e Biasci regalano sprazzi di gioco di altissimo livello, sicuramente fuori dal comune per la categoria, forti soprattutto di un impianto difensivo estremamente solido che concede poco agli avversari e che mantiene un baricentro alto consentendo una veloce riconquista del pallone. Giunti al termine del girone d’andata, Mister Vivarini scrive una piccola pagina di storia catanzarese con il record di punti realizzati, ben 51 in 19 partite. Ora tocca al tecnico ed al suo staff, oltre che all’intero ambiente, mantenere alto il livello della concentrazione fino alla fine, consapevoli della presenza di una contendente che stenta a mollare, ma ancor di più della propria forza. VOTO 8,5
E bravo Scognamillo che non si fa più ammonire!!!!
Presidente faccia qualcosa per la questione parcheggio, almeno 3-4 mila persone non vengono perchè non sanno dove posteggiare
Si sa bene, il Catanzarese, vuole avere il parcheggio sotto al muso
Caserma via Schipani, campo scuola, parcheggio ospedale, Musofalo e predisporre delle navette
Così non faremo grandi numeri, mi dispiace
Io che ho i capelli ormai tutti bianchi ricordo che ai primi anni 80 in alcune partite li stadio si riempiva come un uovo. Non c erano i seggiolini ma il muro. E dove oggi c è un seggiolino allora ne entravano 3. Partite con 30 o 40 mila persone. E oggi con 8 kila persone mi dici che non si trovano parcheggi. Che le vetrate fanno schifo. Che l acqua scola. Che la palazzina è brutta. Che che che. Ma concentriamoci su questa grande squadra. Su questi immensi tifosi.sul fatto che quei 22 ragazzi ha no risvegliato l’ orgoglio di tutti i giallorossi nel mondo. Ringraziamo questo grande Presidente, grande uomo e non chiediamogli l’impossibile. Non chiediamo altro ma ringraziamo semmai. Viviamo questo momento indimenticabile senza se e senza ma. Basta cazzo
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purtroppo a Catanzaro la pensano tutti come te, ieri 6-1 e sti cazzi se il prossim’anno saremo senza stadio
40 anni fa era un’altra cosa, i tempi sono cambiati bello mio SVEGLIA!!!
e basta parlare di quella cazzo di serie A, sono 30 anni che viviamo in C
vuoi fare la fine del 2004?? promossi alla grande in B, però poi due stagioni di merda in B
io in B ci voglio rimanere, non voglio fare la comparsa e se ci vuoi rimanere devi iniziare a programmare già da ora, anzi è già tardi
Ti capisco ma tu pensi che chi sta investendo nella squadra non sappia cosa fare e come muoversi. Ii sto ducendobjn altra cosa. Anni scorsi pur lodando Noto per il fatto che ha salvato la squadra da un crac senza ritorno ma lo si scriticava….” ci vo a punta. Si on spennimu…..”. Ora che siamo sul tetto della C invece di ringraziarlo e goderci il momento cazzo andiamo a dire e già tardi, ma quando cavolo pensi a programmare per lo stadio, per le vetrate. Basta no. Ogni tanto accontentiamoci e godiamo del momento. La gente passa la vita ad accumulare cose e oggetti invece di accumulare emozioni diceva un grande filosofo
Tu sei stubbito forte. Il problema della Calabria è che offre la possibilità anche agli stubbiti come te di diventare assessore, sindaco o consigliere. In Calabria anche gli stubbiti hanno il loro momento di gloria. La nostra è una terra che gira al contrario.
👍
Più che i capelli bianchi ti fotte la pancia. Con il colesterolo così alto quei quattro neuroni dei quali la natura ti ha dotato sono intrisi di grasso e dunque poco lucidi. Tu non tifi Catanzaro. Tu con noi non hai nulla a che vedere.
Le antiche corti avevano il loro giullare. Ogni circo ha il suo clown. Nei Paesi c è sempre il più scemo. In .net ci sei tu straniero.ah ah ah ah
Armatevi e partite!!!!! Se Noto dovesse dire facciamo lo stadio nuovo ma ogni tifoso di .net mette un contributo di 100 euro Stefcenko lo vedi tornare nei Balcani col primo aereo e stranieronellanotte che e’ gia a Picerno per la partita prende il primo treno.
a Germaneto??? sei pazzo
tutta la vita lo stadio zona mare, immagina una ripresa con un drone: stadio e mare accanto
unico in europa
altro che centro commerciale
in quel caso darei 200 euro
A germaneto con le pecore no grazie…
Scogna il piu’ in forma di tutti fisicamente , Iemmello , VDP e il falco Biasci da 8 in pagella in questo Catanzaro delle meraviglie e la Societa’ da 10 e lode con in testa il condottiero Vivarini .
Grazie a tutti per questo momento magico e speriamo a maggio di tornare nel calcio che conta .
PERCHE’ NON SI ASSEGNA UN VOTO ANCHE AL GRAN CORNUTO COL FISCHIETTO ? QUELLO DI DOMENICA NON MERITA VOTO , SOLO UNA RADIAZIONE .
I topi di fogna. Loro sono stati scelti per vincere il campionato, perché pagano bene e subito con i soldi delle armi e della cocaina. Noi purtroppo non possiamo competere con questo luridume. Io me lo auguro ma non credo che potremo vincere tutte le partite.
Andiamo in serie B con la moneta della famiglia NOTO Grazie a loro e poi vi mettete insieme voi grandi imprenditori e fatte lo stadio dove lo volete
Esatto