Catanzaro – Potenza 6-1

Al Ceravolo con circa 7.500 spettatori si festeggia il compleanno di Massimo Capraro e si onora la scomparsa di Sinisa Mihalovic, e le Aquile onorano al meglio entrambe le occorrenze con un risultato tennistico ed una prestazione di livello. E’ anche la fine del girone d’andata ed a questo punto i GialloRossi hanno affrontato tutte le squadre del girone, collezionando 51 punti in classifica frutto di 16 vittorie e 3 pareggi, con ben 55 reti realizzate, numeri stratosferici che pero’ raccontano poco di cio’ che si vede in campo e cioe’ una squadra in grado di fare gol quando vuole, ingiocabile per gli avversari, praticamente illegale in terza serie.

Oggi lo show di Iemmello e compagni inizia gia’ al primo minuto, Pietro da il via ad una percussione da sinistra con Biasci che s’insinua nella difesa avversaria per poi servire un appetitoso pallone sul secondo palo dove Katseris alla sua prima gara da titolare deve solo appoggiare in rete. Il Potenza reagisce e mentre sugli spalti si festeggia, gli ospiti approfittano di una serie di sviste difensive per pareggiare, al 7′ Di Grazia trafigge Fulignati che nell’occasione si fa sorprendere dal diagonale piazzato. Il Potenza si fa ammirare per le doti tecniche e tattiche ma al 16′ capitola ancora quando Biasci viene steso in area di rigore e realizza il conseguente rigore. Non ci stanno gli ospiti e la reazione oltre che mentale e’ fisica, la gara s’incattivisce e l’arbitro Saia di Palermo mostra tutti i suoi limiti. Ne fanno le spese alcuni GialloRossi ammoniti per proteste ed il preparatore dei portieri espulso dalla panchina GialloRossa. La terza rete delle Aquile placa gli animi.  Biasci lanciato lungo da Martinelli manca la terza marcatura perdendo la palla all’ultimo controllo dopo aver salatato il portiere, ma poco dopo al 37′ Vandeputte sfodera un stop delizioso sul rilancio di Fulignati, si libera sulla sinistra e mette in mezzo dove Biasci lascia per l’accorrente Sounas, la terza rete e’ servita con un bel piatto piazzato sotto l’incrocio dei pali.

Inizia la ripresa e ricomincia lo show! Benvenuti al Lunapark Catanzaro! Al 51′ e’ ancora Biasci ad andare in rete con un gol da rapinatore dell’area di rigore, ribadendo a rete un tiro di un compagno respinto dal portiere. Solo tre minuti dopo al 54′ e’ Vandeputte ad iscrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori regalando la “manita”, il tiro tipico del suo repertorio e’ una bomba dal limite che gonfia la rete. Inizia la girandola delle sostituzioni e la gara e’ a qusto punto chiaramente indirizzata a favore del Catanzaro. I GialloRossi sono in pieno controllo e danno la netta impressione di poter andare in rete ad ogni affondo.

Si rivede in campo Lito Fazio e c’e’ l’esordio stagionale di Rolando. Affondo del subentrato Bombagi che colpisce in pieno il palo, ma dopo solo due minuti e’ Iemmello che all’84’ a coronamento di una grande partita regala il risultato tennistico con una giocata di classe. Approfitta del retropassaggio di un difensore per anticipare il portiere alzando un campanile e poi andando a coplire di testa per indirizzare la palla in rete.

Con questa vittoria il Catanzaro termina il girone d’andata in testa alla classifica con 6 punti di vantaggio (7 considerando lo scontro diretto) sul Crotone, e ben 13 sul Pescara. Manca ancora una gara prima dello stop natalizio e dell’apertura del mercato di riparazione dove le rivali dei GialloRossi potranno tentare di migliorare le proprie squadre per rimediare al gap tecnico e di punti sin qui accumulato.

TM