Catanzaro: pochi dubbi per Braglia

CATANZARO – Pioggia e vento non hanno impedito al Catanzaro di proseguire anche ieri, sul terreno del Verdoliva a Lenza di Gagliano, la preparazione in vista del match di lunedì prossimo al Ceravolo contro il Martina. Una gara che i giallorossi vogliono affrontare al massimo della forma possibile per tornare alla vittoria che oramai manca da tre turni. Tre turni che hanno visto, per ben tre volte, Corona e compagni costretti al pareggio per 0-0 nonostante il gioco prodotto e le tante occasioni da rete avute, tre punti che, comunque, hanno tenuto il Catanzaro nei piani alti della classifica a soli due punti dalla capolista Viterbese. Tutto questo a dimostrazione del fatto che al momento il girone B della serie C1 è molto equilibrato, un girone nel quale la formazione allenata da Piero Braglia sta trovando nella continuità dei risultati la sua arma vincente. Contro il Martina, quindi, si punta decisamente al risultato pieno tanto più che si gioca in casa. Un aspetto, questo del giocare davanti al pubblico amico, non di poco conto considerato che certamente lunedì sera il Ceravolo sarà ribollente di tifo. “Loro potrebbero soffrire dell’effetto Ceravolo, ha detto in una intervista televisiva Pastore, e noi dobbiamo cercare di sfruttare al massimo questa opportunità. Certo il Martina, sino ad ora, ha dimostrato di giocare bene in trasferta dove ha ottenuto ben quattro vittorie, ma noi sul nostro campo non vogliamo concedere niente a nessuno. Adesso, ha concluso Pastore, vogliamo tornare a correre”. L’effetto Ceravolo, dunque, secondo Pastore è l’arma in più del Catanzaro versione casalinga. Giocare davanti a diecimila spettatori, infatti, certamente può galvanizzare chiunque, ma nello stesso tempo e soprattutto quando si ha a che fare con giocatori giovani e con scarsa personalità, può sortire l’effetto contrario di irrigidire i muscoli e mettere in difficoltà. Questo potrebbe essere il caso della squadra di Auteri, una formazione composta soprattutto da ragazzi di belle speranze, ma con poca esperienza alle spalle, se si eccettua qualcuno. Comunque sia, effetto Ceravolo o meno, il Catanzaro che lunedì sera si esibirà davanti alle telecamere di Raisat, dovrà giocare alla grande per riuscire a mettere sotto un avversario ostico, ma certamente alla portata. Tutto diverrebbe più facile se solo Corona e compagni riuscissero ad andare in rete subito perché solo così si creerebbero i presupposti per una partita in assoluta scioltezza costringendo il Martina a non chiudersi a difesa del risultato di parità e trovando quegli spazi che, altrimenti, sarebbero preclusi. Per quanto riguarda lo schieramento, così come detto già ieri, non dovrebbero esserci sostanziali novità con Caterino che giocherà al posto dello squalificato Ascoli e Toledo che dovrebbe ritornare in campo sin dal primo minuto.

A. N.