Catanzaro-Pisa 2-0: le pagelle

CATANZARO (4-4-2)

FULIGNATI: Conferma il suo ottimo momento di forma sventando due occasioni veramente pericolose del Pisa. Una nel primo tempo alzando sulla traversa un tiro da fuori, l’altra nel secondo tempo quando su distanza ravvicinata respinge la conclusione ospite. Piccolo errore sul disimpegno ma per il resto è ancora uno dei migliori VOTO 7.5

KRAJNC: Chiamato a sostituire Veroli per un problema durante il riscaldamento, inizia con difficoltà lasciando come sempre troppo spazio all’avversario quando viene puntato. Tramoni ed Esteves lo impegnano nei primi venti minuti e da quelle parti il Pisa mette dentro l’area palloni pericolosi. Poi nel secondo tempo l’intensità di sviluppo dal suo lato si affievolisce ma nel finale soffre fino al definitivo due a zero VOTO 6.5

BRIGHENTI: Perfetto nella gestione della linea difensiva e nel disimpegno. Sbaglia praticamente nulla, qualche apprensione quando il Pisa inserisce Moreo cliente più difficile di Gliozzi, ma nel complesso gara ottima VOTO 7

SCOGNAMILLO: Anche lui come Brighenti disputa un’ottima prestazione. Blocca Gliozzi, a cui non concede spazio, ed è bravo a chiudere ogni varco sulle trasmissioni per gli inserimenti dei centrocampisti. Non spinge molto, tranne una sortita nel secondo tempo molto interessante, si mantiene in posizione di sicurezza VOTO 7

KATSERIS: Spezza l’equilibrio della gara, nei gol è determinante. Il primo con una tipica azione del Catanzaro, il secondo con l’ennesima discesa sul lato. Sta cominciando a fare la differenza e questa è una notizia molto positiva per la formazione giallorossa. Sta diventando completo, anche la fase difensiva da un po’ di giornate è fatta veramente bene, poi per il resto ha un turbo nelle gambe VOTO 8

VANDEPUTTE: Gioca bene, ormai con personalità, e gli avversari lo temono tantissimo. Nel primo tempo deve coprire il lato e si sacrifica anche in fase difensiva. Poi come sempre si scioglie nello spazio e va a fornire l’assist vincente per Ambrosino VOTO 7

GHION: La forza del Catanzaro per reggere l’urto delle squadre avversarie è nella coppia di centrocampo. Ghion ormai non sbaglia una gara. La linearità nelle soluzioni, e la correttezza della dinamica di palleggio sono costanti ed insuperabili per un calciatore che è cresciuto ed è ormai pronto per categorie importanti VOTO 7

POMPETTI: Straordinario, conferma ancora una volta di essere fortissimo. Corre tantissimo e recupera moltissimi palloni, neppure uno sprecato, sempre nel cuore dell’azione, sempre nella zona giusta del campo. Lo abbiamo per primi noi paragonato a Gerrard nelle movenze e lui ogni domenica ci fa sognare VOTO 8

SOUNAS: Capisce che il Pisa è corto e stretto e non c’è spazio per trovare il varco giusto, ed allora Sounas si mette a lavorare per recuperare palla nella metà campo del Catanzaro. Intelligentissimo come sempre, lavora sulla corsa e sull’interdizione. VOTO 7

IEMMELLO: Ha bisogno di toccare tanti palloni ma il Pisa spesso toglie l’iniziativa al Catanzaro e lì davanti sono poche le giocate possibili. La difesa neroazzurra si chiude con dieci uomini nella metà campo e gli spazi a volte non ci sono. Iemmello capisce tutto, e la prova della sua straordinaria intelligenza l’abbiamo quando decide di calciare in porta anche con l’avversario davanti. Perché solo con la soluzione da fuori in quel momento è possibile provare a segnare. Esce per un problema fisico VOTO 6.5

BIASCI: Ha sui piedi un’occasione d’oro, ma più che per suo errore invece è il portiere del Pisa che compie un’autentica prodezza. Poi non ha molte chances perché oggettivamente è difficile sfondare, arriva ad un soffio dal gol nel secondo tempo ma poi ci pensa Ambrosino VOTO 6.5 

AMBROSINO: Ha il merito di sbloccare la partita e giocare con tanta forza e volontà, bravo VOTO 7

PONTISSO: SENZA VOTO

STOPPA: Una conclusione in porta sventata dall’estremo difensore ospite VOTO 6.5

VERNA: SENZA VOTO

OLIVERI: SENZA VOTO

MISTER VIVARINI: Altra partita preparata in modo eccellente. Il Pisa viene analizzato nei minimi dettagli, è una squadra che gioca in modo assolutamente speculare al Catanzaro. I giallorossi, tuttavia, non si lasciano intimorire dall’iniziativa ospite, hanno pazienza, e nel secondo tempo sfruttano le corsie laterali per colpire. Il primo gol è da manuale. Il Comandante Vivarini conferma di essere il migliore allenatore della categoria. Questo è un onore per il Catanzaro. Avanti così VOTO 8

PISA (5-2-3)

 1) NICOLAS: Bravissimo, sventa almeno tre nitide occasioni del Catanzaro, è forte anche con i piedi nel disimpegno e la costruzione dal basso. Nulla può sui gol ma ottima prestazione VOTO 7

19) ESTEVES: Il migliore del Pisa. Giocatore fortissimo. Viene schierato come esterno sulla linea difensiva ma si accentra lasciando spazio ad Hermannsson per lo sviluppo della manovra. Intelligentissimo nell’attaccare lo spazio, nel giocare uno contro uno, nel rincorrere l’avversario. Nel secondo tempo viene spostato di lato ed il Pisa è pericoloso proprio per le sue iniziative, capace di occupare una porzione vastissima di campo. Veramente bravo, è l’ultimo ad arrendersi VOTO 7.5

36) PICCININI: Altro buon giocatore, tanta qualità in mezzo al campo, è uno dei due play insieme a Marin. A turno si abbassa di spalle per l’appoggio corto, non sbaglia quasi niente e nel secondo tempo prova anche a rendersi pericoloso VOTO 7

5) CANESTRELLI: Centrale difensivo un po’ nervoso, commette qualche fallo di troppo ed in occasione dei due gol non sembra perfetto nella chiusura VOTO 5.5

20) BERUATTO: Dalle sue parti il Catanzaro spinge. Beruatto va immediatamente in difficoltà a contenere gli avversari. Commette anche errori in palleggio. Giornata nera VOTO 5

6) HERMANNSSON: Bravo ed intelligente a lavorare con Esteves sul lato di destra, alternando la posizione. In fase difensiva accorcia tantissimo lo spazio con gli attaccanti giallorossi giocando spesso di anticipo. Anche lui qualche incertezza in occasione dei gol del Catanzaro VOTO 5.5

8) MARIN: Meno efficace di Piccinini, inizia bene poi lentamente si spegne facendo affiorare qualche momento di nervosismo. Nel secondo tempo scompare e provoca l’autorete che chiude la contesa VOTO 5.5

7) TRAMONI: Inizia benissimo mettendo alle corde Krajnc, lo attacca e, visto lo spazio che il difensore del Catanzaro gli concede, mette al centro palloni importanti per la testa dei compagni. Nel secondo tempo la sua azione diventa meno intensa ma la sua prestazione è più che sufficiente VOTO 6.5

27) VALOTI: Ha un’occasione nel primo tempo per portare in vantaggio il Pisa complice un leggerissimo errore di Fulignati. La fallisce, poi cerca di rimediare mettendo tanta corsa ed impegno ma non riesce a trovare lo spunto VOTO 5.5

17) MLAKAR: Più ordinato e preciso di Beruatto, disputa una gara accortissima, attenta a non commettere errori di particolare rilievo. Pensa prevalentemente a difendere VOTO 6

9) GLIOZZI: Niente da fare, Scognamillo lo annulla, non lo fa neppure girare, Gliozzi combina pochissimo, la sua azione è sterile ed inconcludente VOTO 5

28) ARENA: Deve mettere un po’ di vivacità ed invece non apporta il contributo sperato VOTO 5.5

32) MOREO: Cliente più difficile di Gliozzi ma si divora il gol del pari VOTO 5.5

42) BARBIERI: SENZA VOTO

23) VIGNATO: SENZA VOTO

26) MASUCCI: SENZA VOTO

MISTER AQUILANI: Il Pisa è la squadra che ha messo più di tutte le altre in difficoltà il Catanzaro sul profilo del gioco e dell’organizzazione. Squadra assolutamente compatta nell’occupazione dello spazio. Versatile nella linea difensiva con il movimento sul centro dell’esterno (Esteves bravissimo), e capace di costruire dal basso con tanta efficacia e l’aiuto del portiere. Non spreca una palla, fa lavorare i due play sull’appoggio di spalle, toglie qualsiasi iniziativa all’avversario. Insomma il Pisa è una squadra che gioca al calcio esattamente come il Catanzaro. Merito di questo giovane allenatore Aquilani che proietta nel futuro le sue idee moderne, e che afferma che il Catanzaro giustamente è la squadra più forte sul profilo del gioco. La gara è in equilibrio assoluto, con due occasioni fallite per parte, poi la spezza Katseris, la porta a casa Fulignati e l’autogol, ma il Pisa non sfigura affatto VOTO 7

ARBITRO SIG. GHERSINI: Decisamente troppo tollerante nella valutazione del fallo. Non ammonisce alcuni interventi eclatanti e non interviene in altri. Ha il merito di indovinare gli episodi in area di rigore anche se su uno in particolare il Pisa protesta molto. Non ha diretto benissimo, sufficienza appena raggiunta VOTO 6