Prima della partita avremmo firmato per un pareggio. Dopo la gara c’è un senso di rimpianto che pervade la mente e ci rimanda alle occasioni sprecate per passare in vantaggio: nel primo tempo è Pittarello ad avere l’occasione più ghiotta, un colpo di testa da distanza ravvicinata che l’attaccante ex-Cittadella non angola mandandolo tra le braccia di Semper; nel secondo tempo è invece Iemmello a ricevere un millimetrico passaggio di Petriccione in piena area di rigore, finta, contro finta, ancora un tocco, e poi il tentativo di conclusione da distanza ravvicinata miracolosamente deviato da Semper in angolo. Per il Pisa c’è l’avvio di secondo tempo favorevole con Canestrelli che va alla conclusione di testa e Pigliacelli che si supera reagendo prontamente con una bella parata.
Nel primo tempo tanto Catanzaro che affronta il Pisa a testa alta. Nessun timore reverenziale dei ragazzi di Mister Caserta il quale ancora una volta opta per Pittarello in campo dal primo minuto al posto di Biasci. L’attaccante si produce nella solita prova di carattere, forza fisica e tanta voglia di fare, ma la precisione pecca e la manovra d’attacco del Catanzaro ne risente in fluidità. Anche il periodo di leggero appannamento di Capitan Iemmello contribuisce a rendere asfittica la manovra d’attacco che trova poco spazio nelle maglie difensive degli ospiti. il Catanzaro appare granitico in difesa e per tutto il primo tempo corre pochissimi pericoli da calcio da fermo. Delle occasioni abbiamo già parlato, il Catanzaro ci ha provato di più, con tiri ravvicinati e dalla distanza.
Ad inizio ripresa il Pisa prova a vincere la partita. Alza notevolmente la linea di difesa e pressa alto il palleggio dei GialloRossi. Il Catanzaro e basso a protezione dell’area di rigore, si difende con ordine e corre l’unico vero pericolo sul colpo di testa di Canestrelli. Poi i cambi: entrano Biasci ed il nuovo acquisto Quagliata per Pittarello e Brignola che sulla fascia destra non ha demeritato. Il Catanzaro riesce a riproporsi in attacco, gli ospiti forse anche per un calo fisico (al Ceravolo oggi c’era un gran sole) sono costretti sulla difensiva. Il finale di partita è tutto GialloRosso, con la grande occasione per Iemmello, ma sono diversi i tiri diretti verso la porta ben difesa da Semper che in un modo o nell’altro è sempre riuscito a cavarsela. Buono il punto per entrambe le squadre, per le Aquile un ulteriore momento di consapevolezza che può puntellare il percorso di crescita iniziato ad Agosto.
Con questo pareggio il Catanzaro sale a 29 punti in classifica ma scivola al settimo posto per effetto degli altri risultati. In particolare il Palermo vincendo si porta in quinta posizione con 30 punti l pari della Juve Stabia sesta. Per il Pisa un pareggio che da continuità di risultati alla squadra toscana che con 47 punti va diritto verso al promozione in serie A.
TM
foto uscatanzaro1929
