Partita dominata in lungo e largo dalle Aquile che sono sempra state in pieno controllo della gara. Già dai primi minuti si è visto in campo un Catanzaro che come a Catania mette in pratica i dettami di mister Vivarini provando a dare continuità a quanto visto domenica a Catania. Il Picerno ha provato ad arginare la manovra GialloRossa rintanandosi nella propria metà campo, ma già all’11’ Biasci portava in vantaggio i padroni di casa con un preciso colpo di testa su cross dalla destra di Scogliamillo. Subito dopo è Vasquez a colpire il palo da distanza ravvicinata. La reazione del Picerno non c’è ed il gol del raddoppio è nell’aria. Prima un cross di Martinelli viene deviato da un difensore sulla traversa sfiorando l’autorete, poi il raddoppio si materializza al 41′ quando l’ennesimo cambio di campo pesca Vandeputte in profondità sulla sinistra che di testa allunga in area per Biasci, l’attaccante tocca verso il centro dove si inserisce Sounas che insacca con un preciso diagonale alla destra di Albertazzi.
Al riposo sul due a zero, la ripresa si presenta senza grosse variazioni al tema tattico. Di contro adesso il Catanzaro non ha nessun interesse nell’accelerare il ritmo che conseguentemente va scemando. Con la girandola di sostituzioni le squadre cambiano notevolmente, il Picerno prova ad affacciarsi dalle parti di Branduani che rimarrà comunque inoperoso per l’intera gara. Da segnalare tra le fila delle Aquile l’esordio di Pietro Iemmello. Un ventina di minuti in campo per il forte attaccante che nel finale di tempo ha anche sfiorato il primo gol in maglia GialloRossa.
Con questa vittoria il Catanzaro, in attesa che si giochino le altre gare della 22′ giornata, recupera qualche posizione in una classifica che rimane cortissima posizionandosi a quota 39, ad un solo punto dalla Virtus Frnacavilla al momento seconda in virtù della vittoria a Vibo. Per il Picerno una battuta d’arresto in un campionato che finora è comunque stato positivo per la squadra lucana.
TM
Quando sono entrati quell’inutile cianci e carlini ( speriamo per opportunità, vista la prossima partita con l’avellino) abbiamo indebolito sia l’attacco che il centrocampo, e meno male che non è entrato quell’altro bambagio. Una parola di compassione la voglio dedicare per quel ragazzetto del venezia se rimane in panchina è meglio, non si espone a pessime figure , purtroppo gli mancano i fondamentali. A martinelli non è bastato l’errore di domenica che ci stava costando la vittoria a catania, anche oggi continui passaggi scellerati all’indietro. Cianci il pistuna nemmeno se lo metti su un tappeto elastico riesce a prendere un pallone di testa. Queste non sono critiche ma credo dati di fatto che non possono inficiare una buona partita ed un ottimo risultato.
Pulce, è mia opinione che su Bjarkson ti sbagli. Per pochi minuti che ha giocato in due partite non lo puoi giudicare. Non fare lo stesso errore che abbiamo fatto nel giudicare Bayeye ed ora tutti lo lodano, Vivarini compreso che di certo ne sa più di me e di te. Se avrà l’opportunità di giocare vedrai che ti ricrederai. Su Cianci e soprattutto Bombagi concordo, in effetti sono una delusione continua.
Grazie ragazzi! Una partita vinta senza permettere agli avversari di tirare in porta e chiusa già nel primo tempo. Ricordo la fatica e l’abulia della gara d’andata. Cresciamo ancora!!!