CATANZARO-PARMA: SECONDO TEMPO
47′ – Finisce qui. Dura lezione per il Catanzaro che ne prende cinque e solo grazie ad un super Fulignati non becca anche il sesto nel finale. In gergo si chiamano “sconfitte salutari”. Lo scopriremo solo nelle prossime partite se i giallorossi avranno tratto qualche insegnamento da questa sconfitta. Per il momento resta il grande segnale del pubblico che nonostante il passivo ha incitato senza sosta la squadra.
39′ – Pokerissimo del Parma con Colak che rasotterra trafigge per la quinta volta Fulignati e mette un ulteriore sigillo sulla gara.
36′ – Situm costretto ad uscire con un’evidente fasciatura al ginocchio sinistro. Dopo l’ingresso di d’Andrea il Catanzaro ha più cambi, dunque giocherà in inferiorità numerica fino alla fine.
33′ – Fallaccio di Zagaritis su Situm che resta a terra dolorante. Giallo per il giocatore dei ducali.
30′ – La gara ormai scorre lenta verso il triplice fischio con il Parma che offre minutaggio agli ultimi arrivati eil Catanzaro che prova a difendere almeno l’orgoglio alla ricerca del gol.
22′ – Bello scmabio nello stretto Donnarumma-Brignola con quest’ultimo messo giù da Circati che rimedia il cartellino giallo.
16′ – Sostituzione per il Parma, fuori Coulibaly dentro Ansaldi. Doppio cambio per il Catanzaro, fuori Pontisso e Krajnc dentro Pompetti e Veroli.
10′ – Il Catanzaro ormai non ha più nulla da perdere e prova a reagire più con l’orgoglio e la pancia che con la testa. Il Parma si limita a contenere e ripartire.
2′ – La ripresa inizia esattamente come era finito il primo tempo. Con il Parma che se ne va da solo Sohm che ridicolazza la difesa giallorossa e la mette al centro per Partipilo che la mette dentro di giustezza. Il poker è servito.
1′ – Squadre in campo per la ripresa con novità in entrambe le formazioni. Per il Parma fuori Benedyczak e Mandentro Partipilo e Harnani. Risponde il Catanzaro con Donnarumma e Brignola che entrano al posto di Sounas e Biasci.
CATANZARO-PARMA: SINTESI PRIMO TEMPO
Primo tempo disastroso per le Aquile che finiscono sotto di tre reti, ma i GialloRossi hanno avuto una grossa occasione nei primi minuti con Biasci che, a conclusione di una balla azione sulla destra, da pochi passi ha mandato a lato. Poi al primo errore difensivo il Parma passa con Man al 18′ che sfrutta al meglio l’invito di Bonny che superato Krajnc mette in area per il tap-in. Catanzaro che accusa il colpo e il Parma trova il raddopio su calcio di rigore decretato per fallo di Scogliamillo su Bonny in area di rigore, realizzato al 25′ da Benedyczak. Aquile in palese difficolta’ psicologica prima ancora che tecnica e terzo gol del Parma al 39′ con Benedyczak che in area in mezzo alla difesa schierata riceve da destra e trova l’angolo alla destra di Fulignati.
Nel finale la reazione delle Aquile con Biasci che di testa colpisce centralmente e con un gran tiro di Vandeputte che vola alto sulla traversa.
Complessivamente bel gioco del Catanzaro che crea anche delle occasioni, ma i gol li realizza il Parma punendo oltremisura gli errori individuali dei GialloRossi.
Red
CATANZARO-PARMA: IL PRIMO TEMPO
50′ – Vandeputte vicino al gol proprio sul finire di tempo dopo un fallaccio di Estévez che costa il giallo al calciatore dei ducali. Ci sarebbe anche un calcio di punizione da posizione interessante ma l’arbitro non lo fa battere e manda tutti negli spogliatoi. Nel complesso il Catanzaro non avrebbe meritato il passivo di tre gol, ma il Parma è stato tremendamente cinico nello sfruttare le occasioni capitate dalle parti di Fulignati. Partita virtualmente chiusa visto il passivo, ma il calcio alle volte regala storie di rimonte pazzesche. Speriamo di raccontarne una nei prossimi 45 minuti.
46′ – Iemmello ha sulla testa il pallone del gol ma conclude centralmente per Chichizola che blocca facile in due tempi.
39′ – Arriva puntuale il terzo gol del Parma, ancora una volta con un’azione portata dal settore di sinistra con Benedyczak che trova la deviazione di prima sulla quale Fulignati non può fare altro che guardare il pallone insaccarsi a fil di palo. Parma semplicemente superiore.
35′ – Catanzaro palesemente innervosito dal doppio svantaggio. Ora il Parma gioca sul velluto approfittando delle praterie che concedono i giallorossi tutti sbilanciati alla ricerca di un gol che rimetta in gioco l’incontro. Al momento si soffre terribilmente sulla sinistra, settore dal quale arrivano praticamente tutti le azioni dei ducali.
25′ – Trasforma Benedyczak. Pallone da una parte, Fulignati dall’altra. Raddoppio Parma.
24′ – Rigore Parma. Dormita difensiva che costringe Scognamillo a commettere fallo su Bonny. Penalty ineccepibile.
22′ – Primo giallo dell’incontro per Coulibaly, entrata dura su Vandeputte.
21′ – Risponde subito il Catanzaro con un’inconrata di Iemmello a tu per tu con Chichizola bravo a deviare sulla traversa. Sarebbe stato comuqnue tutto vano dal momento che il 9 giallorosso era in posizione di fuorigioco.
18 ‘ – Vantaggio Parma con una giocata tutta di prima. Bonny si beve letteralmente Krajnc e la mette in area per Man che trova la deviazione di prima che bacia il palo e gonfia la rete.
16′ – Imbucata centrale del Parma che trova il break con Bernabè fermato da un’ottima diagonale in ripiegamento di Ghion. Partita gradevole finora.
11′ – In questi primi minuti è il Catanzaro a fare la partita pur senza forzare i ritmi. Il Parma aspetta e si difende cercando di portare pressing alto dal quale finora le Aquile si sono sempre luiberate con stile grazie anche a Sounas e Ghion in stato di grazia.
8′ – Catanzaro vicino al gol. Lancio con il contagiri per Sounas sulla destra che stoppa in maniera sontuosa per Vandeputte bravo a cercare subito Biasci che a rimorchio calcia di prima sul primo palo, conclusione fuori di un soffio.
5′ – Catanzaro subito con il piede sull’accelleratore con due angoli consecutivi che hanno costretto il Parma a schiacciarsi tutto nella propria trequarti. Si è già intuito, però, quale sarà l’arma più pericolosa dei ducali: le ripartenze.
1’ – Gara iniziara da una manciata di secondi. Avvio battuto dal Parma che attacca in maglia bianca sotto la “Mammì”. Gran caldo e tifo indiavolato dagli spalti con il “Ceravolo” sold-out da giorni.
Si respira un clima incredibile al “Ceravolo”. La squadra accolta da un boato all’ingresso in campo per il riscaladamento è solo il prologo ad una domenica di calcio attesa da decenni. Catanzaro e Parma si affrontano in quello che a tutti gli effetti è il big match della 5^ giornata. In palio non solo i tre punti e la possibile vetta della classifica, quanto un messaggio al campionato che ancora deve delineare appieno le forze in gioco. Da una parte la forza del gruppo allenato da Vivarini, dall’altro le individualità di un Parma candidato alla promozione.
CATANZARO-PARMA: LA LIVE PRE PARTITA
CATANZARO-PARMA: LE FORMAZIONI UFFICIALI
CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm, Scognamillo, Brighenti, Kranjc; Sounas, Ghion, Pontisso, Vandeputte; Biasci, Iemmello.
A disposizione: Sala, Borrelli, Krastev, D’Andrea, Verna, Brignola, Stoppa, Pompetti, Miranda, Veroli, Katseris, Donnarumma. Allenatore: Vincenzo Vivarini
PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly, Delprato, Circati, Zagaritis; Bernabé, Estevez; Man, Sohm, Benedyczak; Bonny.
A disposizione: Turk, Corvi, Osorio, Balogh, Begic, Ansaldi, Colak, Hainaut, Partipilo, Hernani, Mihaila, Di Chiara. Allenatore: Fabio Pecchia
Io l’avevo detto in tempi non sospetti che in Serie B l’importante è avere una buona difesa, invece siamo rimasti con la difesa della serie C o quasi. Scognamillo è rimasto a quando giocava in serie C, bravino ma un rigore del genere è da stupidi. Così come aveva fatto nell’altra partita Brighenti. Vivarini torna al 3-5-2 con tre centrali più stretti, oggi due gol su tre sono stati fatti dal centro con totale mancanza di marcature centrali.
Ho detto Krastev e Krajinc al centro e Scognamillo sinistra e Brighenti destra, se proprio vuole restare a 4.
Ma se Biasci continua a sbagliare così non c’è niente da fare.
Kragl o come cazzo si chiama inguardabile..
💛🦅🗡❤️ Calma ragazzi siamo alla 5 partita di campionato………Noi siamo sempre Il Catanzaro. Forza sempre…… nelle vittorie e nelle sconfitte.
Bravo Toronto 👍👍👍👏👏🧡❤️🧡❤️
Bravo Toronto!👍🏼👏🏼 Vedrai questa settimana quante critiche nei commenti dei nostri professori del forum…
Nessuna critica, noi dobbiamo mantenere la categoria e secondo me giochiamo anche bene. Il problema come immaginavo è la difesa. Non ne prendiamo una di testa infatti con il Lecco ogni cross un gol. Marcature assurde a due metri dell’avversario. Loro ogni nostra partenza pericolosa ci facevano il fallo (vedi il povero Situm), noi mai, le squadre INTELLIGENTI giocano così se non l’avete capito. Forza torniamo con i piedi a terra e ricominciamo con umiltà a pedalare. Mi dispiace solo che 5 gol non li meritavamo, ma loro hanno sfruttato ogni occasione noi no. Forza sempre Giallorossi.
Siamo stati noi, con pregi e difetti contro una squadra da vertice in una categoria come la serie B. E siamo stati noi, nel senso che ha giocato la squadra dell’anno scorso. E siamo stati noi, anche per lo splendido pubblico che ha capito il momento. Ci vuole, proprio adesso, equilibrio: capire che il nostro obiettivo rimane salvarsi giocando a calcio ma senza sbavature dietro e con più cinismo davanti. Forza ragazzi!
Bravo Aquilante, concordo.
infatti su situm aveva sempre due giocatori addosso era l’unico che affondava da un lato poco male è andata storta può capitare dopo quasi due anni di vittorie senza avversari bisogna solo compattarsi e rimediare agli errori ed orrori che ha fatto oggi la difesa il nostro campionato non è quello proclamato dal Parma e cmq tutti i nuovi devono ancora inserirsi a mio avviso quando avremo tutti compreso Ambrosino e Miranda le cose gireranno in modo diverso
È giusto ciò che dici Apofis ma i difensori devono cambiare mentalità, marcature più strette e falli PREVENTIVI per evitare le ripartenze avversarie come fanno TUTTE LE ALTRE SQUADRE. Il Parma si è beccato 4 ammoniti ma ci hanno bloccato, noi un solo cartellino giallo per quella cretinata in area di Scognamillo, i falli intelligenti
si fanno in prevenzione nella trequarti non dopo che arrivano in area.
Onore al Parma, gran bella squadra
Ma almeno 3 goal glieli abbiamo regalati
Krajnc, inguardabile, se dovevo avere un difensore inaffidabile, mi tenevo Martinelli
PRIMO TEMPO 69% possesso palla. Ma Krajnc a sinistra in bambola. Scogliamillo era quasi riuscito a fermarlo e non era il suo uomo. Io lo riporterei a sinistra, valutando chi fra Veroli, Miranda e Krastev diano più sicurezza dietro. Brighenti troppo lento per reggere questi ritmi. Il Parma due domenica fa ha pareggiato 0-0 con la Reggiana. Critiche a Biasci ingenerose ha avuto una palla sul piede sbagliato e un’altra gli è stata rimpallata per pura fortuna. Incomprensibile l’ingresso di Brignola ma eravamo già 0-3
Come col Padova oggi abbiamo pagato il pienone e le aspettative. A Bari ci dobbiamo vendicare di due furti e la squadra che conosciamo può farlo
Ripeto quanto già scritto giorni fa….troppa fretta di liberarsi di Martinelli. Per spirito di sacrificio e centimetri di altezza avrebbe quasi certamente limitato il numero di gol incassati sia a Lecco che con il Parma.
Dovendo però pensare al presente, c’è da augurarsi che Situm torni prima del previsto.
Quel maledetto che l’ha azzoppato speriamo finisca presto in dialisi fino all’ ultimo giorno della sua vita. Augurargli la morte sarebbe un regalo.
AVANTI AQUILE!