CATANZARO-PALERMO: SECONDO TEMPO
49′ – Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine delle ostilità. Un Catanzaro indecente non riesce a portare a casa i tre punti nonostante la doppia superiorità numerica.
48′ – Entrata assassina su Corapi che esce dal campo fra le urla per il dolore alla caviglia destra.
44′ – Ora il Palermo di crede e mette dentro Peretti al posto di Rauti.
43′ – Pareggio Palermo. Punizione di Almici sul primo palo, pallone che passa tra una selva di gambe con Evacuo che in scivolata la devia nella propria porta senza che Branduani possa far nulla.
38′ – Cambio Palermo. Fuori Marconi dentro Lucca.
33′ – Cambio Catanzaro. Fuori Contessa, dentro Pinna. Non cambia nulla a livello tattico.
31′ – Continua lo scaro feeling dei giocatori del Palermo con il direttore di gara. Giallo anche per Odjer che protesta per un fallo (evidente) ai danni di Corapi.
29′ – Trasformazione perfetta di Evacuo. Pallone da una parte, portiere dall’altra. Tutta la squadra esulta in gruppo sotto la panchina del Catanzaro.
29′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLL EVACUOOOOOOOOOOOOO
26′ – Rigore per il Catanzaro. Fallo di Crivello (espulso) su Di Massimo che era stato bravissimo a controllare con uno stop a seguire un bel filtrante in area di Corapi. L’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Tutto il Palermo protesta nei confronti del direttore di gara. Ora i rosanero restano in nove.
24′ – Doppio cambio Catanzaro. Fuori Altobelli e Riccardi dentro Corapi e Curiale. Catanzaro che in fase di possesso si dispone con un 4-2-4. In difesa Casoli arretrato a terzino con Contessa sul lato opposto, Martinelli e Fazio centrali. In mediana Corapi e Verna. Davanti Di Massimo, Evacuo, Curiale e Carlini.
20′ – Ora il Catanzaro si è disposto in campo con un 4-4-2. Dietro Martinelli e Riccardi centrali con Fazio e Contessa terzini, a centrocampo Carlini largo a sinistra e Casoli a destra.
16′ – Giallo per Fazio autore di un fallo nel duello sulla fascia destra con Valente, autentica spina nella difesa giallorossa.
13′ – Nonostante la superiorità numerica il Catanzaro fatica ad imbastire azioni degne di nota. Assente lo sviluppo di gioco per vie laterali, si cerca quasi sempre l’imbucata centrale per Di Massimo, unico a svariare sul fronte avanzato per fornire soluzioni di passaggio. Per il resto idee molto confuse.
10′ – Cambio Palermo. Fuori Saraniti dentro Accardi per rinforzare la difesa. Cambio anche per il Catanzaro, dentro Casoli e Carlini fuori Garufo e Baldassin. I giallorossi si ridisegnano con un 3-4-1-2
5′ – Garufo vicino al gol. Calcio d’angolo battuto nell’area piccola, la difesa ospite respinge corto, Garufo si coordina e prova il destro di prima intenzione diretto all’angolino. Fuori di un soffio.
3′ – Pronti via e la gara vive subito un momento di svolta. Entrata dura di Broh su Baldassin. Il calciatore del Palermo era già ammonito e il secondo giallo gli costa l’espulsione. Palermo in dieci. Ora il Catanzaro deve provarci.
CATANZARO-PALERMO: SINTESI PRIMO TEMPO
Brutto Catanzaro, messo sotto per larghi tratti di gara dal Palermo che ha costantemente assediato l’area GialloRossa, ma sono proprio per le Aquile ad avere le migliori occasioni per passare al 31′ con Evacuo e successivamente con la clamorosa occasione avuta da Di Massimo che solo davanti a Pelagotti pennella un pallonetto che finisce alto sulla traversa.
Mister Calabro ha anche oggi optato per un turnover di calciatori, solo parzialmente riproponendo la formazione di Terni, ma rimanendo comunque fermo sul suo credo tattico.
Il Catanzaro ha molto faticato contro un Palermo parso poco più che volenteroso, con non molta organizzazione di gioco, ma con tanto agonismo.
Red
CATANZARO-PALERMO: PRIMO TEMPO
46′ – Dopo un minuto di recupero, il direttore di gara fischia la fine del primo tempo. Nonostanto un pessimo approccio alla gara, il Catanzaro ha avuto due chiare occasioni per passare in vantaggio contro un Palermo tutto corsa e intensità che nei primi 25 minuti ha schiacciato il Catanzaro nella propria trequarti. Sponda giallorossa, per il momento è mancata la risposta in termini di gioco e intensità alla batosta di Terni.
42′ – Pareggiato il conto delle ammonizioni. Giallo per Rauti dopo un fallo su Contessa.
39′ – Cosa si è divorato il Catanzaro!!! Baldassin se ne va in contropiede sulla sinistra e mette il pallone centralmente per Di Massimo che tutto solo davanti a Pelagotti sceglie l’opzione del pallonetto sbagliando la misura della conclusione con il pallone si spegne oltre la traversa. Tutti con le mani nei capelli.
31′ – Evacuo vicinissimo al gol del vantaggio. Contessa pennella dalla sinistra per la test del numero che 17 che prende il tempo al difensore e la schiaccia di testa verso il palo più lontano, ma Pelagotti dice no cacciandola letteralmente dalla porta con un intervento prodigioso in tuffo a mano aperta.
29′ – Altro giallo, stavolta per Broh autore di un fallo su Baldassin. Nei minuti precedenti il Catanzaro ha provatod alzare il baricentro nel tentativo di alleggerire la pressione di un Palermo che finora ha viaggiato a ritmi altissimi
24′ – Secondo giallo dell’incontro per Riccardi, entrata dura ma corretta su Valente. Decisamente severo il cartellino estratto dal direttore di gara.
20′ – Occasionissima Palermo. Verticalizzazione di Odjer per Kanoute che tutto solo davanti a Branduani apre troppo il piatto e la manda clamorosamente a lato. Giallo per proteste a Contessa, primo ammonito dell’incontro.
19′ – Il Catanzaro prova timidamente ad uscire dalla propria trequarti giocando su Evacuo che in questa fase ha il compito di scalare sulla linea dei centrocampisti per proteggere il pallone e far salire la squadra.
12′ – Bello scambio in mezzo al campo fra Di Massimo e Verna con quest’ultimo che aveva provatola verticalizzazione in profondità per Evacuo fermato dall’assistente per fuorigioco.
8′ – Gli ospiti hanno imposto un ritmo alto alla gara costringendo il Catanzaro ad un approccio fin troppo cauto. Palermo di fatto padrone del campo e delle operazioni di gioco.
4′ – Avvio di marca rosanero. Palermo subito aggressivo che si è riversato in attacco cercando di allargare le maglie di un Catanzaro tutto arroccato dietro.
1′ – Catanzaro in campo nel deserto del Ceravolo, scena ormai consueta del calcio ai tempo del Coronavirus. Calabro opta per il ritorno al classico 352 con Riccardi al posto di Pinna in difesa, Verna, Baldassin e Altobelli titolari in mezzo al campo, Evacuo in coppia con di Massimo in attacco.
CATANZARO-PALERMO: LE FORMAZIONI UFFICIALI
CATANZARO (3-5-2): 22 Branduani, 3 Contessa, 5 Martinelli (C), 8 Verna, 13 Fazio, 17 Evacuo, 18 Di Massimo, 20 Riccardi, 23 Baldassin, 25 Altobelli, 32 Garufo. All: Calabro.
A disp: 12 Iannì, 33 Di Gennaro, 2 Cusumano, 4 Corapi, 6 Salines, 7 Curiale, 9 Di Piazza, 14 Riggio, 19 Pinna, 21 Risolo, 27 Casoli, 29 Carlini.
PALERMO (4-2-3-1): 1 Pelagotti, 29 Almici, 5 Palazzi, 15 Marconi, 6 Crivello (C); 19 Odjer, 21 Broh; 20 Kanoute, 23 Rauti, 14 Valente; 9 Saraniti. Allen. in seconda: Filippi.
A disp: 22 Faraone, 2 Doda, 3 Corrado, 4 Accardi, 16 Peretti, 17 Lucca.
ARBITRO: Daniele Perenzoni (Rovereto).
ASSISTENTI: Rosario Caso (Nocera Inferiore) e Stefano Montagnani (Salerno).
QUARTO UOMO: Alberto Ruben Arena (Torre del Greco)
Formazione di merda. Ancora in campo Garufo e Contessa. E voglio sperare che non schieri Martinelli al centro
In 9 minuti 5 calci d’angolo a 0. Al centro c’è Fazio. Non si ha il coraggio di puntare su Riccardi.
Casoli ed Evans in panchina…
Il pugno di Contessa a Kanouté spiega tante cose e ci poteva lasciare in 10…
Ma quando cazzo va via sta merda di allenatore ci sta umiliando il palermo,Calabro deve andarsene perche è la rovina di questa società.
Se mettiamo la primavera in campo sicuramente fa piu bella figura di questa squadra .Questa squadra è l’anticalcio quello che dovevamo fare noi attacare il palermo fino alla morte lo stanno facendo lui, Calabro se hai un po di dignita dimettiti vattene a fare in culo .
Ma chi cazzo sono si Altobelli Baldassin sono un pianto ma piu pianto do loro è quella latrina di allenatore
Non c’è mordente, calabro non abbiamo un cazzo di gioco decente
Una vergogna a prescindere
9 contro 11
Vergognatevi
Una squadra di merda più di questa è difficile da trovare. In 11 contro 9 si sono fatti pareggiare la partita. INGUARDABILI! Andate via INDEGNI!
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA NEMMENO IN NOVE UOMINI RIUSCITE A VINCERE CALABRO TI DEVI LEVARE FUORI DAI COGLIONI SEI UNA NULLITA E QUESTA CAZZA DI SOCIETA CHE CAZZO FA FORESTI E CERRI SIETE STATI LA ROVINA DIMETTETEVI TUTTI E TRE ED ANDATE A FARE DANNI ALTROVE NOTO SVEGLIATI NON BUTTARE COSI I SOLDI.
ragazzi onore ai giocatori del palermo hanno fatto veder che vuol dire ahonismo e esere attccati alla maglia cosa che, purtroppo il nostro allenatore non ha inculcato ai nostrie allora che vada via sto scemo….e cmq a mio avviso, la società farebbe bene a farsi sentire in lega…c’è qualcosa che non torna….troppi falli subiamo …e appena ne facciamo uno noi giallo….
e poi…non certo per ultimo quelli del palermo andavano a mille per come correvano enoi eravamo a piedi….
E DOMENICA AD AVELLINO CON QUESTO ALLENATORE NE PRENDEREMO MINIMO 3 IN SETTE PARTITE GIUOCATE NON CI HA CAPITO UN CAZZO MAI MLA STESSA FORMAZIONE E LA SOCIETA CHE FA CI DA FIDUCIA NOTO SVEGLIATI.
DI MASSIMO SI E’ DIVORATO TROPPI GOL , EVACUO NON DOVEVA STARE LA’ , IN 11 CONTRO 9 NON SI POSSONO PERDERE 2 PUNTI , C’E’ DA DIRE PERO’ CHE VENIAMO SEMPRE PENALIZZATI DA STI PAGLIACCI : LA LORO PUNIZIONE CHE HA PORTATO ALL’AUTORETE COMPLETAMENTE INVENTATA . IN ESTATE COMUNQUE SI DOVEVA SCEGLIERE L’ALLENATORE CON ATTENZIONE .FORSE HANNO PRESO QUESTO PERCHE’ NON CE N’ ERANO ALTRI O COSTAVA POCO . IN 11 CONTRO 9 IL PALERMO ANDAVA TENUTO LONTANO DALLA NOSTRA AREA . COMUNQUE ABBIAMO ANCHE UNA JELLA NERA CHE NON CI LASCIA !!!
Ogni partita sta diventando un supplizio. Giocatori vecchi, pesanti sulle gambe, sbagliano il passaggio più elementare, non c’è traccia di filtro e costruzione del gioco. Solo centinaia di palle in area che non servono a nulla. Alcuni giocatori vedi quel Curiale è cosi bolso e inutile che dà fastidio solo vederlo giocare. Non se ne può più. Andate affanculo vecchi ronzini
SEMPRE PALLE LUNGHE A SALTARE IL CENTROCAMPO, POVERO DI MASSIMO A PARTE GLI ERRORI SI GIOCA SOLO SU DI LUI IN CONTRPIEDE. VIA TUTTI DG DS ALLENATORE E GIOCATORI NE ABBIAMO PIENE LE SCATOLE SIETE SOLO DEI LAVATIVI MI AVETE FATTO VENIRE IL ” vombico”
Probabilmente cambiare l’allenatore non servirà. La rosa è questa. La squadra non ha un gioco e i pochi punti di riferimento si perdono. Fazio ha un ottimo rendimento a destra , non è centrale gioca sempre centrale. Abbiamo tre centrali: Riccardi, Riggio, Sensales. Nessuno dei tre è stato mai provato. Martinelli continua a fare pena ma sappiamo che non è così scarso. A destra anche lui renderebbe di più. Sempre schierato a sinistra o addirittura al centro. Per me deve giocare al posto di Garufo che un giocatore serio ma mediocre. Altro che giocatore di fascia . Sulle fasce devono giocare i migliori. Dall’altra parte Contessa che ho criticato per averlo visto dal primo minuto ma che forse oggi ha fatto la sua migliore partita da quando è a Catanzaro ed ho detto tutto. Da quella parte si deve provare Evans. In regia Corapi è finito non azzecca un cross ed aveva anche consentito il pareggio. L’arbitro in quella occasione ci aveva graziati. Proverei Casoli che ancora si sta impegnando. A destra Risolo e a sinistra Baldassin. In attacco i migliori sono Evacuo e Carlini. Di Massimo salta l’uomo, è l’unico che va in velocità ma non segna , Curiale non ha ruolo è indefinito. Avremmo Furina che non sta neppure in panchina e Di Piazza se lo rimettono in sesto. Con questi accorgimenti forse ci possiamo salvare. Non resta che sperare nella conclusione del campionato per covid. La regione sarà chiusa perché siamo un popolo che non conta nulla, del resto le scene di gente che sputa, butta le mascherine per terra, accomoda la spazzatura al primo angolo anziché differenziarla sono all’ordine del giorno. Prima di salvare la squadra salviamo la città e noi stessi , stiamo andando verso il baratro in tutti i campi