Brevi Catanzaro News

Catanzaro-Palermo: gara vietata ai residenti in provincia di Palermo

Scritto da Danilo Petrolino

Il Prefetto del capoluogo calabrese applica il divieto richiesto dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive

Come avevamo annunciato tre giorni fa (vedi Catanzaro: per l’ONMS due gare con profili di rischio), dopo la pronuncia del CASMS – chiamato in causa dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive per la gara che si disputerà sabato 26 aprile al Nicola Ceravolosi è giunti alla misura estrema del divieto di vendita dei tagliandi d’ingresso ai residenti nella provincia di Palermo.

Le parole del Prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa, pur non citando gli episodi nello specifico, sono la fotografia di un’analisi che ha preso in considerazione non solo i fatti avvenuti nei due stadi durante lo scorso campionato: ci riferiamo al lancio di una bomba-carta, verso i tifosi giallorossi non ultras, e ai lanci e contro-lanci di fumogeni al Renzo Barbera, tra la Curva Sud rosanero e il settore ospiti giallorosso e l’incendio di seggiolini in Curva Mammì al Nicola Ceravolo, da parte degli ultras siciliani, ma anche, durante questa stagione, gli “incontri” non proprio amichevoli avvenuti negli aeroporti di Bologna e Milano Linate in occasione di trasferte concomitanti delle due squadre al centro-nord.

Non potevamo fare altrimenti – questo quanto dichiarato dal responsabile dell’ufficio territoriale del governo  – dopo gli episodi di violenza avvenuti tra le opposte tifoserie durante lo scorso campionato e, più recentemente, in occasione delle concomitanti trasferte degli ultras catanzaresi e siciliani. L’auspicio è che queste misure possano servire ad evitare, per il futuro, l’adozione di analoghi provvedimenti. Le partite di calcio devono essere occasioni di svago e di divertimento, non momenti in cui sfogare rancori e violenze”.

Foto uscatanzaro.net

Autore

Danilo Petrolino

Scrivi un commento