Catanzaro News In primo piano

Catanzaro-Palermo 1-3 le pagelle

Scritto da Paolo Carnuccio

Un Catanzaro generoso non può nulla contro il forte Palermo

PAGELLE

CATANZARO-PALERMO 1-3

 

CATANZARO

(3-4-2-1 poi 5-3-2)

 

PIGLIACELLI: Inizia male regalando un pallone pericolosissimo in fase di disimpegno, poi si riscatta con un ottimo intervento ma è incolpevole sui tre gol subiti VOTO 6

BONINI: Sfortunatissimo in occasione dell’autorete che spiana la strada al Palermo, commette qualche errore anche in copertura perché si fa trovare a volte in ritardo. Da segnalare anche una buona diagonale difensiva nel secondo tempo. Mette sulla testa di Biasci il gol che illude il Catanzaro VOTO 5.5

SCOGNAMILLO: Ingaggia un duello molto ruvido con Pohjampalo, i due sgomitano, si strattonano, cadono per terra, sempre con tanta lealtà. Riesce a limitare il forte attaccante che non trova lo spunto se non su un’azione viziata da fuorigioco VOTO 6

BRIGHENTI: A corto di condizione, sembra leggermente stanco ed in cerca di recupero fisico e mentale. In alcuni frangenti è decisamente in difficoltà a dover fronteggiare l’uno contro uno degli attaccanti rosanero VOTO 5.5

CASSANDRO: Incide poco o nulla, si fa vedere solo in una circostanza in zona offensiva ma non contrasta con efficacia e si fa superare molto facilmente dall’avversario, la sua prestazione è insufficiente VOTO 5

PETRICCIONE: Spaesato ed in totale difficoltà a reggere il ritmo e l’intensità del palleggio degli avversari. In fase di possesso non riesce a trovare il compagno libero per lo sviluppo ordinato. Viene giustamente sostituito VOTO 5

POMPETTI: Molto meglio nel secondo tempo quando ritrova le sue migliori caratteristiche nella struttura tattica più ordinata. Nel primo tempo soffre perché non ha spazio davanti a sé per poter far girare la palla. Nel complesso la sua gara è sufficiente VOTO 6

QUAGLIATA: Deve fare di più. Inizia timido a controllare le avanzate degli avversari che sul suo lato di competenza vanno velocissimi alla ricerca della migliore dinamica offensiva. Porta pochi pericoli ma soprattutto non viene servito a sufficienza dai suoi compagni di squadra VOTO 5.5

ILIE: Non ha caratteristiche da linea dietro l’unica punta. Ilie è un interno di centrocampo bravo a riconquistare la palla e contrattaccare veloce. Nel secondo tempo, nella posizione corretta lo si vede fornire un buon contributo alla manovra e diventare pericoloso nella metà campo avversaria VOTO 6.5

COMPAGNON: Anche lui come Ilie non ha caratteristiche per formare la linea di due dietro Iemmello. L’esperimento di Caserta lo mette in grave difficoltà nel primo tempo dove praticamente non tocca palla. Compagnon è un esterno ma in campo di esterni ce ne sono già due (Cassandro e Quagliata) ed i lati sono due. Correttamente sostituito per rimediare all’errore tattico VOTO 5

IEMMELLO: Ha sui piedi almeno due occasioni per fare gol ma non ci riesce. Si muove bene con la sua consueta intelligenza ma non incide più di tanto in termini di pericolosità. La sua gara comunque è sufficiente VOTO 6

BIASCI: Entra con tanta voglia di fare bene, segna il gol che riapre la partita e si rende pericoloso VOTO 6.5

PONTISSO: Con il suo ingresso il centrocampo ritrova velocità ed ordine. Pontisso ha anche una buona occasione per fare gol VOTO 6

SECK: SENZA VOTO

BUSO: SENZA VOTO

LAMANTIA: SENZA VOTO

MISTER CASERTA: Sbaglia in maniera abbastanza grossolana la variazione sull’assetto tattico iniziale passando dal 3-5-2 al 3-4-2-1, ed il primo tempo è praticamente un regalo al Palermo. Ilie e Compagnon, schierati nella linea di due dietro l’unica punta Iemmello non funzionano perché hanno caratteristiche completamente diverse per giocare in quella posizione. Il Palermo passeggia, gioca ad uno-due tempi, domina il centrocampo, si presenta facilmente dinanzi alla porta di Pigliacelli. Nella seconda parte di gara, Caserta riporta il suo assetto standard 3-5-2, inserendo Pontisso e Biasci, ed il Catanzaro riaccende i motori, riprende vigoria. Pompetti inizia a macinare gioco, Pontisso si rende pericoloso, Ilie finalmente fa vedere le sue ottime qualità e Biasci segna il gol che riporta la speranza. La squadra giallorossa ci mette tanto cuore, sfiora il pareggio, ma il Palermo chiude la contesa con il terzo gol. Non è questa la gara per poter esprimere delle compiute valutazioni perché il Palermo di oggi è formazione superiore al Catanzaro, ma se ci mettiamo anche il primo tempo regalato agli avversari ecco che rimangono solo venti-venticinque minuti di buona volontà. A quattro giornate dalla fine i valori sono definiti, si tratta di stringere i denti, commettere meno errori possibili, fare meno variazioni tattiche che possano mandare in difficoltà i calciatori, ma soprattutto metterci cuore per raggiungere un traguardo che va oltre quello prefissato VOTO 5

 

PALERMO

(3-5-2)

 

12) AUDERO: Non sempre appare sicuro negli interventi ma nel complesso la sua gara è sufficiente VOTO 6

4) BANIYA: Si limita al suo compito di intercettare gli avversari. Nel primo tempo ha più liberta mentre nella seconda parte di gara è costretto a marcare stretto l’attaccante del Catanzaro VOTO 6

24)MAGNANI: Disarmante la sua serenità in ogni frangente. Si spinge in avanti accettando l’uno contro uno nella zona centrale del campo, difende benissimo senza commettere errori particolari. Il tutto sempre con grande sicurezza VOTO 7

32) CECCARONI: Completa il trio difensivo e disputa una gara senza sbavature anzi cercando sempre di alimentare il disimpegno VOTO 6

27) PIEROZZI: Discontinuo ed a volte fuori dal contesto del gioco. Solo appoggi ma niente di particolarmente pericoloso VOTO 5.5

6) GOMES: Grande partita di Gomes. Rapido nel palleggio, intelligente nel trovare sempre la giusta soluzione, fa girare la sua squadra sempre con efficacia. VOTO 7

28) BLIN: Tatticamente fondamentale, sa dove deve posizionarsi quando la sua squadra è in possesso, si abbassa tra le linee, insomma giocatore che conosce il gioco VOTO 6.5

3) LUND: Meglio nel primo tempo che nel secondo. Si fa notare per alcuni suoi interventi in fase di riconquista della palla, corre tanto ed è molto utile ai suoi compagni VOTO 6

8) SEGRE: Forte, tecnicamente molto dotato, è presente in quasi tutte le azioni del Palermo, fa gol ed è uno dei migliori VOTO 7.5

9) BRUNORI: Mai visto giocare così bene. Non si affianca a Pohjampalo ma gira attorno a tutta la parte offensiva del Palermo. Prevalentemente sulla sinistra ma svaria lungo tutto il fronte. Rifinisce e prova a realizzare, quando va in accelerazione non lo puoi fermare. Il capitano del Palermo oggi è diventato un giocatore che può fare la differenza VOTO 8

19) POHIAMPALO: Fa paura solo a vederlo. Scognamillo nel primo tempo sparacchia una palla ai distinti solo per la sua presenza alle sue spalle. Giocatore di categoria superiore, riesce a fare gol ma in fuorigioco con un gesto tecnico di notevole spessore. Grande sportività quando è l’unico a consolare Bonini per l’autorete VOTO 6.5

10) RANOCCHIA: SENZA VOTO

14) VASIC: Bene il suo ingresso su un lato che stava soffrendo VOTO 6

21) LEDOUARON: Segna il gol della sicurezza e si fa trovare pronto VOTO 6

26) VERRE: SENZA VOTO

MISTER DIONISI: Schiera una formazione che fa bene la doppia fase. Il Palermo difende bene ed attacca bene nel primo tempo, complice anche un assetto del Catanzaro che lo favorisce. Poi nel secondo tempo soffre ma alla fine porta a casa una vittoria meritata. Dionisi è un allenatore bravo e capace e non lo si scopre oggi VOTO 7

 

ARBITRO FELICIANI: Alcune decisioni non convincono, fischia qualche fallo veramente inesistente e non fischia alcuni contatti al limite. Il primo ed il secondo gol del Palermo nascono da due evidenti contrasti che potevano essere sanzionati con la punizione per il Catanzaro. VOTO 5.5

Autore

Paolo Carnuccio

5 Commenti

  • Mi rivolgo ai veri tifosi. Vi ammiro e avete tutta la mia stima perché avete ancora la voglia di andare allo stadio, fare km, scrivere, e commentare sui social… per me il campionato è finito il 16 marzo dopo la vittoria sul Cosenza e con le dichiarazioni del nostro presidente dove è stato molto chiaro sulle ambizioni del Catanzaro…ci siamo salvati in anticipo e per come eravamo partiti non ci speravo…spera finisca al più presto questo campionato (e senza andare a playoff..) e di non vedere e non sentire più certe persone nel Catanzaro e qualcuno qui …

    • Concordo pienamente con Freccia. Rimane però il fatto che quelle prove di formazione fatte dal mister nel primo tempo cibtrobuna squadra appunto candidata alla A non si possono fare e non si possono vedere. Non stiamo giocando a subbuteo. Non arrivare aiplayoff , anche se non si va in A, significa perdere tanti soldi di incasso e diritti di immagine

  • D’accordo con Paolo su tutti i voti tranne che su Petriccione: con me parte sempre dalla sufficienza per la testa, l’impegno, la grinta e i chilometri che fa (oltre al fatto che è uno dei pochi di categoria). Nella rincorsa a Segre sul secondo gol, anche se non andata a buon fine, c’è l’essenza di questo giocatore

  • Le pause fanno bene solo a chi deve recuperare da un infortunio ma per molti altri si perde il ritmo partita e quindi ci vuole un secondo tempo per riprendersi quando ormai la frittata e’ fatta , il Palermo invece in questa fase e non prima ha trovato la quadra e con la qualita’ dei suoi si appresta ad essere candidato al terzo posto mancante per la serie A.
    La qualità fa sempre la differenza ma noi nonostante tutto dobbiamo ringraziare e riverire quello che ha fatto di buono questa squadra e questa Società , grazie a tutti comunque vada .

Scrivi un commento