Pareggio beffa, figuraccia, se ne possono scrivere e dire quanto se ne vuole. Il Catanzaro, in undici contro nove ed in vantaggio di un gol si è fatto pareggiare la partita all’88’, anzi se l’è pareggiata da solo vista la deviazione di Evacuo sulla punizione insidiosa di Almici. Seconda rete per il bomber ex Trapani e terzo rigore concesso ai giallorossi, il primo al “Ceravolo”.
E dire che non è la prima volta che i giallorossi, si sono fatti recuperare una gara al “Ceravolo” con la doppia superiorità numerica.
Il 23 settembre 2007, quinta giornata di Seconda Divisione. L’allora FC di Fausto Silipo si fece pareggiare la partita dalla Scafatese con Perna che equilibrò il vantaggio di Frisenda, complice un intervento non perfetto del portiere Mancinelli.
Qualche mese prima, il 22 aprile, per l’esattezza, la squadra di Domenicali non riuscì ad agganciare uno degli ultimi treni per i playoff. Sopra 2-1 contro il Benevento, si fece raggiungere a sei minuti dalla fine da Imbriani.
LE STATISTICHE
Tirando le somme, il Catanzaro, seppur incappando in una figuraccia, ha concluso 8 volte contro le 6 del Palermo. Se, però, i rosanero hanno calciato per ben 5 volte dalla distanza e con 2 tiri nello specchio, l’US è andato alla conclusione per ben 7 occasioni dentro l’area di rigore con 2 tiri in porta più il rigore di Evacuo. Non è una conclusione nello specchio ma l’occasione capitata a Di Massimo, nel primo tempo, ha dell’incredibile. Dall’altra parte i sicilian i hanno impensierito Branduani solo con una punizione di Almici nel secondo tempo, prove generali di quella che ha portato al pareggio.
Pochi i traversoni che hanno raggiunto l’area di rigore: 5-4 per i giallorossi. Il Catanzaro ha messo in mezzo due palloni dalla destra, tre dalla sinistra (su uno dei quali Pelagotti si è superato dopo il colpo di testa di Evacuo). I rosanero hanno crossato in una circostanza dalla destra, in 3 dall’out mancino. 3-7 il conto dei corner per gli ospiti.
Il direttore di gara ha fischiato 24 punizioni ai padroni di casa, 20 al Palermo oltre che al rigore del vantaggio di Evacuo. La partita è stata decisa proprio dai calci piazzati. Alla fine del match il Catanzaro si è ritrovato con 4 ammoniti, il Palermo con 2 più 2 espulsi. 8-4 il conto degli offsides.
Che dire è uno scempio.
Saluti
Ma poi due gol con punizione tirata dallo stesso punto ma la cosa peggiore è che loro in 9 giocavano meglio del Catanzaro in 11.
Che vergogna 😔