Missione compiuta! Era fondamentale conquistare i tre punti contro la Paganese per proseguire la rincorsa alle prime posizioni e continuare il percorso di crescita iniziato con Mister Vivarini. E’ anche la quinta vittoria consecutiva per le Aquile che in attesa che terminino le altre partite conquistano la seconda posizione in calssifica in solitario. Ma numeri a parte questa gara ci ha raccontato di una squadra, quella in GialloRosso, che ha sempre provato ad andare in gol anche quando il vantaggio acquisito avrebbe potuto far propendere per delle scelte più conservative. Abbiamo anche visto un piccolo turnover operato da Mister Vivarini volto a far riposare quei calciatori più usurati dal punto di vista atletico, senza che questa abbia inficiato più di tanto la prestazione collettiva.
Il primo tempo termina con un nulla di fatto e la Paganese che riesce a portare a termine il suo piano per non subire gol. Cio’ nonostante il tentativo dalla distanza di Martinelli salvato in angolo da Baiocco, ed il tiro ravvicinato di Vandeputte, che non riesce ad imprimere forza alla palla, dopo un delizioso scambio sulla sinistra con Biasci. Ad aiutare gli ospiti un arbitro indisponente e palesemente mal disposto nei confronti dei padroni di casa, che ha addirittura ammonito Cianci per essersi fatto abbracciare e scaraventare a terra da un difensore in area di rigore, ed ha glissato su un successivo sgambetto in area sullo stesso attaccante. Il Catanzaro da parte sua ha peccato un po’ nel ritmo e nella velocità del giro palla, favorendo la difesa avversaria, ma con l’attenuante delle troppe partite in un breve lasso di tempo.
Nel secondo tempo il Catanzaro scende in campo con rinnovata convinzione e volontà di sbloccare la gara, ed è subito Sounas deliziosamente imbeccato da Vandeputte ad andare vicinissimo al gol con un diagonale da destra verso sinistra che sfiora il palo della porta difesa da Baiocco. Il gol meritatissimo giunge sette minuti dopo, quando Bayeye accelera sulla destra e serve al centro per Cianci che con un delizioso tocco a seguire sulla sinistra libera al tiro Biasci (55′) il cui tiro trafigge inesorabilmente Baiocco.A questo punto la gara cambia, la Paganese è costretta a scoprirsi per tentare di recuperare la gara, mentre il Catanzaro ha la possibilità di dilagare. E’ Cianci ad avere la palla buona sempre da Bayeye che da destra crossa al centro per la testa del numero 99, il quale pero’ solo davanti a Baiocco impatta male la palla ed incredibilemente mette a lato.
Inizia la girandola delle sostituzioni, Grassadonia mette in campo Firenze e Castaldo, mentre Vivarini inizia a far rifiatare alcuni dei suoi. La partita rimane comunque viva con la Paganese che ci prova ma non trova spazi per impensierire Branduani ed il Catanzaro che potrebbe raddoppiare ad ogni affondo. Come con Bjarkason che entrato in area mira all’angolo più lontano mancandolo di poco. In precedenza da parte ospite da registrare un tiro a giro di sinistro di Cretella, ma nulla di più e si giunge cosi dopo quattro minuti di recupero al triplice fischio.
TM
Concreto e pragmatico
Sto vedendo Turris-Bari, rassegnamoci vogliono far andare in B il Bari. L’arbitro un altro bastardo che fino ad ora ha strafavorito i pugliesi, espellendo un calciatore della Turris dopo un alterco con un barese. Sta ammonendo solo i Corallini, mentre i baresi possono fare ciò che vogliono. Come è successo oggi a noi.