Termina 0-0 la semifinale d’andata contro una delle migliori squadre dell’intera Serie C. Belle le trame di gioco espresse dai giallorossi che peccano però in fase di finalizzazione. Di seguito i voti delle Aquile:
BRANDUANI – In una gara in cui vede i suoi compagni perennemente nella metà campo avversaria, risponde presente nell’unica vera situazione di pericolo con una grande parata di piede neutralizzando la prodezza al volo di Santini. VOTO 6,5
MARTINELLI – Sontuosa gara del capitano giallorosso che, al netto di qualche leziosità di troppo, fa valere tutta la sua esperienza. Concentrato nei contrasti, segue bene gli attaccanti avversari ed è molto bravo nel ruolo di regista difensivo con i suoi classici lanci a tagliare il campo per cercare la profondità. Nella prima frazione inventa un grande assist per Iemmello che viene clamorosamente sprecato. VOTO 7,5
FAZIO – Altra gara positiva da parte del roccioso difensore messinese. Non commette gravi errori in impostazione e comanda a dovere la linea difensiva scegliendo sempre bene i tempi delle entrate. VOTO 7
SCOGNAMILLO – Torna dopo aver scontato la squalifica nella gara di ritorno con il Monopoli. La sua presenza in campo si percepisce sin da subito, vero e proprio leader difensivo. Non fa respirare gli attaccanti avversari, gestisce bene Chiricò nella seconda frazione e la posizione arretrata di Kirwan gli consente anche di fare qualche scampagnata nella metà campo avversaria. Gestisce con esperienza un cartellino giallo ingiusto senza farsi influenzare dallo stesso. VOTO 7
BAYEYE – Pendolino costante sulla fascia destra, disputa una prestazione intensa ed attenta. Discreta personalità da parte del ragazzo francese nonostante la giovane età, segno evidente del suo miglioramento da inizio stagione. Un po’ troppo frenetico dalla trequarti in poi, ma la sua resta una partita di buon livello. VOTO 6,75
SOUNAS – Pedina fondamentale del centrocampo giallorosso. Il greco è ovunque, macina gioco e lo fa dimostrando buona qualità. Pesano le sue incertezze in area di rigore che lo separano da quello che sarebbe stato un gol meritato. VOTO 6,5
CINELLI – Amministra il gioco con tranquillità ed è importante il suo lavoro di copertura nella zona centrale del campo. Non ci sono errori da segnalare, ma nemmeno grandi giocate. VOTO 6
VERNA – La sua miglior prestazione della stagione. Uomo ovunque, preciso nella trasmissione del pallone e motorino costante che insegue qualsiasi giocatore biancoscudato. Non a caso termina la partita stremato, una prestazione di grande sacrificio per la squadra. VOTO 7
VANDEPUTTE – Il belga riceve molte attenzioni da parte dei difensori avversari, ragion per cui è spesso costretto ad indietreggiare oppure a cercare giocate dalla distanza. Nonostante ciò, grazie alle sue indiscutibili qualità, dai suoi piedi nasce l’occasione più pericolosa del Catanzaro: un tracciante da fuori area diretto all’angolino che solo un enorme Donnarumma in stile “Gigio” devia oltre il palo. VOTO 6,5
BIASCI – Ex del match, impatta bene la partita ed è bravo soprattutto nello stretto quando dialoga con Iemmello e Vandeputte. Sfiora il gol nella ripresa con un tiro a giro al termine di una grande azione corale, ma è meno attivo del solito in fase di finalizzazione. VOTO 6,5
IEMMELLO – Alterna giocate di grande qualità a scelte sbagliate. Spreca una ghiotta occasione nel primo tempo cercando il tiro di potenza, per poi vedersi la strada sbarrata per gran parte della ripresa difronte ad un enorme Ajeti. VOTO 6
CARLINI – Il suo ingresso in campo avviene nella speranza di aggiungere qualità alla manovra e cercare una giocata in verticale. Impatta bene sul match, risultando a tratti imprendibile, ma non basta per superare le solide linee difensive del Padova. VOTO 6,25
VAZQUEZ – Subentra nella speranza di sfruttare il suo fisico ed il suo tiro dalla distanza, ma senza successo. VOTO 6
BOMBAGI – Esattamente come Vazquez, entra nel momento di massima pressione giallorossa per cercare il gol del vantaggio. Si propone bene in avanti e serve una palla interessante per Iemmello sfiorando la rete. VOTO 6,25
DE SANTIS – Subentra a pochi minuti dal termine gestendo senza particolari problemi. SENZA VOTO
CIANCI – Qualche spizzata di testa nelle fasi finali, niente di più da parte del gigante di Bari. SENZA VOTO
MISTER VIVARINI – Il suo Catanzaro disputa una delle migliori partite della stagione, ma non basta per portare a casa la vittoria. Al netto di quelli che sono stati gli episodi da entrambe le parti, i giallorossi hanno disputato una grande prestazione, dominando il campo e giocando a ritmi alti per 70’ contro una delle squadre più forti dell’intero campionato. La gara è stata preparata a dovere da parte del tecnico, il quale ha sfruttato sia le verticalizzazioni che il gioco sulle fasce, cercando di abbattere lo schema difensivo disegnato da Oddo. Ciò che resta di questa gara è sicuramente il gioco espresso dai ragazzi di Vivarini, ai quali è “semplicemente” mancato un pizzico di pragmatismo in fase di finalizzazione, e soprattutto la consapevolezza di essere una squadra competitiva. Il Catanzaro ha giocato alla pari, è una squadra in grado di far male al Padova ed ha un tecnico competente, questi dovranno essere gli assiomi fondamentali in vista della gara di ritorno. VOTO 7
Biglietti lato basso dei distinti venduti illegalmente, le persone non possono guardare la partita con quelle vetrate sporche e inutili, costringendo tutti a stare in piedi..
Presidente ma non le vedi le cose dall’alto della tua palazzina??
L’unica cosa che avrebbe dovuto fare Viva era quella di inserire Cianci almeno mezz’ora prima avrebbe sicuramente contrastato il predominio del difensore centrale del Padova .
Pietro in questo periodo non mi sembra in gran forma in altre occasioni non avrebbe sprecato la palla del primo tempo mi auguro che lo faccia a Padova e’ l’unico in avanti che puo’ fare la differenza .
Concordo, forse con Ajeti e Venturini era meglio tentare prima la mossa Cianci.
Serve uno stadio di proprietà. Il Ceravolo e gestito dal comune e come vedete non è più cosa. Ieri ci siamo fermati a 12000 ma saremmo arrivati anche 25000 se avessimo a disposizione un impianto adeguato. Non si trova parcheggio, becchi la multa, non si vede perché le vetrate sono sporche. Come si fa? Il Catanzaro ha un seguito di serie A e merita uno stadio di serie A.
tifosi di altri palcoscenici ma che inseriti nel nostro stadio sembriamo pochi in quanto curva spezzata(ci vorrebbe una gradinata). Meritiamo altro forza Cz sempre
Secondo me Bayeye un po’ di più e Biasci un po’ meno….
Far giocare sempre Cinelli secondo me è stato sempre controproducente. Non mi è mai piaciuto, fa SEMPRE poco o niente.
Serve uno stadio di proprietà. Non costa tanto, bastano circa 100 milioni. Immaginate quanta rendita può dare. Puoi metterci un paio di negozi per gadhet. Pasquale cacioppo da Sala potrebbe vendere coppola e berretti. Ciccio Palletta potrebbe fare panini e morzwddu a 2 euro. I 100 milioni li recuperi subito. In estate noto o po affittatara per farci il mercato: pesce, anguille, piselli. Fagiola. E a settembre alle prime piogge ntoni o pecuraru può far arrivare le sue pecore. Noto recupererrebbe subito j suoi soldi. Stranierk ha ragione
Per me Cinelli da 5. In questi playoff ha dimostrato la sua inconsistenza. Dovrebbe giocare Carlini, con lui in campo la manovra é più fluida e veloce. Bayeye molto bene, Biasci non troppo, Iemmello per niente. Vandeputte una garanzia, Sounas scolastico e prevedibile. Anch’io avrei fatto entrare Cianci nel secondo tempo. La differenza col Monopoli è che loro erano mediocri mentre il Padova è un’ottima squadra. Inoltre là Iemmello è stato strepitoso, qui non è pervenuto. Speriamo che a Padova si svegli, altrimenti la vedo dura. Meno male che c’era il var, altrimenti a quest’ora staremmo a recriminare….Forza Catanzaro !!!