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Lâaria natalizia, ma soprattutto lâatmosfera creata dagli Ultras 73, che hanno interrotto il loro sciopero del tifo ritornando ad incitare la squadra come ai vecchi tempi hanno permesso al Catanzaro di conquistare 3 punti importantissimi in virtù di una possibile rincorsa ai play-off. Nonostante la bufera societaria che ultimamente fa da contorno allâambiente calcistico catanzarese, Ciardiello & compagni sono riusciti a mettere sotto lâOlbia battendolo per 3 a 1 sfoderando un orgoglio che non dovrebbe mancare mai. Passiamo alla cronaca.
Olbia e Catanzaro partono subite agguerrite, senza badare a rischi e gettandosi completamente in avanti. Dopo soli 50 secondi Giglio, lâex di turno, scatta sul filo del fuorigioco e da ottima posizione spedisce la palla alta sulla traversa. Risponde subito il Catanzaro che prova più volte a inserirsi in area con i due esterni Folino e Lo Giudice. Allâ8â, punizione per il Catanzaro dal vertice sinistro dellâarea di rigore; sulla palla Alfieri, il tiro attraversa tutta lâarea di rigore senza che nessuno possa deviare la palla che si infila lemme lemme in porta per il vantaggio del Catanzaro. LâOlbia però non ci sta, e allâ11â trova subito il pareggio, calcio d’angolo e palla per Pittalis che insacca Gentili. Tutto da rifare dunque per il Catanzaro. Pochi minuti dopo e però ancora lâOlbia a sfiorare il raddoppio, Giglio viene atterrato in area e per il signor Velotto è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Giglio, il suo tiro però viene parato dallâex compagno Gentili. Il Catanzaro reagisce e subito al 16â Moscelli ci prova da fuori area con una sventola che sorprende lâestremo difensore olbiese ma la palla finisce di poco a lato. Dopo il quarto dâora è il Catanzaro a comandare il gioco. Passano soltano due minuti e al 18â, un cross dalla sinistra di Lo Giudice attraversa nuovamente tutta lâarea di rigore e si infila in rete per il 2-1, ancora una volta Coscione deve recitare il mea culpa per due errori che costeranno cari ai sardi. Il Catanzaro continua a dettare i ritmi, al 24â bel tiro di Toledo parato da Coscione. Timidamente lâOlbia prova ad âalzare la voceâ, al 38â bello scambio Rassu-Nodari il cui colpo di testa finisce alto sulla traversa. Le squadra vanno a bere un te caldo sul 2 a 1. Nel secondo tempo il Catanzaro si limita a controllare la partita mentre lâOlbia prova a incutere paura alla retroguardia senza riuscirci a causa della poca grinta di Giglio e Nodali. Il Catanzaro più volte sale sulle fasce senza creare particolari paure a Coscione. Lâingresso di Ermini da maggiore velocità e fantasia al reparto avanzato dellâOlbia. Lâunica grande emozione del secondo è il tris del Catanzaro con capitan Ciardiello. Allâ83 batti e ribatti sul primo palo e Ciardiello con una finezza di tacco insacca. Festa sugli spalti e in campo per il Catanzaro conquista la seconda vittoria consecutiva. Domenica importante sfida a Tivoli nellâattesa dellâavvento di una nuova società .
 M.R.