Catanzaro-Olbia 3-1: la conferenza stampa

 

In conferenza stampa la parola è andata a Ciardiello e Alfieri, autori di 2 delle reti che hanno permesso al Catanzaro di battere l’Olbia, al mister Franco Dellisanti e al neopresidente Domenico Cavallaro.

Ciardiello che domenica salterà l’incontro di Tivoli per via della squalifica che gli verrà inflitta dal giudice sportivo, è apparso tranquillo e fiducioso per il futuro: “E’ stata una partita difficile per via del terreno pesantissimo” – ha detto il capitano giallorosso – “Per i primi quindici minuti non siamo riusciti a controllare l’Olbia che ci ha messo in difficoltà, ma poi, una volta prese le misure abbiamo controllato noi la gara. La situazione societaria è normale che influisca un po’ sulla squadra ma dobbiamo riuscire a lasciare fuori dallo spogliatoio questi problemi.”

Più pesanti e piene di punti interrogativi le parole di Mario Alfieri che ha anche parlato di mercato e delle vicende societarie: “Per noi era importantissimo vincere e ci siamo riusciti dando così continuità alla vittoria di domenica scorsa. Mentirei se dicessi che i problemi societari non influiscono sullo spogliatoio. E’ vero, ho ricevuto offerte da altri club (Nocerina ndr) e perciò voglio chiarezza. Desidero parlare con qualcuno della società per venire a conoscenza dei programmi che si vogliono affrontare in seguito altrimenti potrei andare via. La mia intenzione è quella di restare, ma lo ripeto, voglio chiarezza.”

Finalmente sorridente e soddisfatto per la prova dei suoi ragazzi il tecnico giallorosso Franco Dellisanti: “Abbiamo sofferto solo un quarto d’ora poi abbiamo preso in mano le redini del gioco. All’inizio infatti l’arbitro sbagliando o meno non ha fischiato i fuorigioco che avevamo messo in atto, lasciando così spazio alla manovra dell’Olbia. Oggi poi, ci tengo a sottolinearlo, si respirava un clima diverso grazie all’apporto fornito dal pubblico che è finalmente tornato ad incitare la squadra.”

Sempre ottimista il presidente Cavallaro su un possibile cambio al vertice della società: “Bisogna sensibilizzare l’ambiente e gli imprenditori catanzaresi in primis. Sarebbe importante che si creasse una cordata di imprenditori e si affidasse la presidenza ad un tecnico, si dovrebbe un po’ ricreare la gestione Ceravolo.Non ci resta che aspettare, per ora posso solo dire che c’è molto movimento.”

Parole che lasciano ben sperare, queste, nella speranza che il Catanzaro Calcio possa essere rilanciato nel modo migliore da una nuova società che sappia ben operare nel mondo del calcio.

 

M.R.