CATANZARO. Il Catanzaro parte per Nocera Inferiore con una chiara certezza: al “San Francesco†è necessario vincere per poter proseguire la rincorsa verso la C1. Qualunque altro risultato mortificherebbe le speranze dei tifosi giallorossi in forza del regolamento e del risultato ad occhiali dell’andata. In settimana Dellisanti le ha studiate tutte per individuare una qualche “mossa†che possa mettere in difficoltà la Nocerina: alla fine è arrivato alla conclusione che tatticamente non c’è nulla da variare e che in Campania è opportuno schierare la formazione standard con il consueto 4-4-2 di partenza. La considerazione discende dalla convinzione che in casa propria la Nocerina non potrà votarsi ad un gioco di copertura come ha fatto a Catanzaro ma dovrà cercare in qualche modo di affondare i colpi nel tentativo di risolvere definitivamente il problema. Se così sarà , il Catanzaro potrà giocare con a disposizione spazi maggiori rispetto a quelli di cui ha usufruito al “Ceravolo†e che, peraltro, ha utilizzato male. Resta comunque dei giallorossi il compito di “fare la partita†visto che una tattica attendistica, nelle condizioni in cui ci si ritrova, potrebbe risultare suicida ed agevolare il passaggio del turno della Nocerina. Riguardo alla formazione, come dicevamo, Dellisanti sembra orientato a confermare quella standard con Gentili in porta, Milone, Ciardiello, Pastore e Corazzino in difesa, Toledo, Alfieri, Ascoli e Ferrigno a centrocampo, Falco e Moscelli in avanti. Sul fronte avversario, l’allenatore Buffoni anche in questa settimana ha fatto pretattica per non far capire quale formazione ha in animo di schierare. Al seguito del Catanzaro ci saranno, a Nocera, circa duemila tifosi pronti, come sempre, ad incitare la squadra fino alla fine. Ad arbitrare la gara sarà il signor Rocchi di Firenze.
Giornale di Calabria
