Settima sconfitta in campionato per il Catanzaro, la terza al “Ceravolo”. 10 successi in 18 partite interne non rappresentano un numero entusiasmante per le Aquile. Dopo il Monopoli ed il Bari si è imposto il Monterosi con un 1-2. Un punteggio che si è ripetuto in sei delle sette gare perse dai giallorossi, l’altro è l’1-0 incassato dalla Turris all’andata. 35 punti interni non portano nemmeno ai 2 di media a partita che potranno essere raggiunti con un eventuale successo sul Campobasso. Il Catanzaro della scorsa stagione concluse con una media di 2,22 in casa.
Il secondo gol di Sounas con la maglia dell’US ha rappresentato il dodicesimo delle Aquile nei primi quarti d’ora della ripresa. Salgono, però, a 6 le reti incassate tra il 75’ ed il 90’ dal Catanzaro.
STATISTICHE
A livello meramente numerico il Catanzaro ha concluso 8 volte verso la porta di Alia, di cui 4 dentro l’area di rigore. 4 anche i tiri nello specchio a cui si aggiunge la traversa di Maldonado in pieno recupero con una punizione velenosa. Il portiere dei laziali è stato bravo nel primo tempo su Biasci a salvare il punteggio. Nella ripresa è stato impegnato solamente una volta con una conclusione da fuori area. L’occasione più ghiotta l’ha avuta Vazquez ma è stato anticipato al momento del tiro su passaggio di Verna, non arrivando con quella cattiveria chiesta disperatamente da Vivarini a più riprese nella conferenza della vigilia.
Il Monterosi ha avuto le sue occasioni. Bravissimo Branduani nel primo tempo in due circostanze ravvicinate. In totale si registrano 5 tentativi degli ospiti, di cui 4 in porta e tutti in area di rigore.
Se il Catanzaro ha crossato 5 volte – 3 dalla destra e 2 dalla sinistra – i laziali hanno messo in mezzo 8 palloni, 4 per lato.
3-2 il conto dei corner mentre il direttore di gara ha fischiato 36 punizioni, di cui 19 in favore dei giallorossi. L’arbitro ha estratto 3 cartellini gialli in direzione dei calciatori di casa e uno solo verso il Monterosi.
3 fuorigiochi a testa; gara senza rigori e ed espulsioni.
La Società sta già lavorando per il prossimo anno qualsiasi sia l’esito di questo campionato. Si parla di Massimo Bava 58 anni ex allenatore delle giovanili del Torino. Con loro in tre anni ha vinto tutto quello che c’era da vincere. È stato anche DS.
Speriamo sia vera la notizia che si sta programmando per il prossimo anno, così non vedremo più foresti pelliccioni e vivarini la vera rovina dei nostri Giallorossi insieme a mister incompetente calabro
Vi siete dimenticato di quel Che si chiama Ingnorantenellanotte lui e il primo Che Devono mandare VIA SEMPRE FORZA CZ Un Saluto ai veri tifosi. Toronto non ti fai sentire
La var per i playoff …fosse che fosse…
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Scusa Barone, hai ragione INCREDIBILMENTE Ghirelli ha avuto un momento di lucidità e di genio.
Magari Barone, anche se ormai i danni l’abbiamo già subiti durante tutto il campionato e poi sarebbe un’idea troppo intelligente per i dirigenti della Lega attuale !!!