CATANZARO.
Si continua a lavorare a gran ritmo a Chiaravalle dove da qualche giorno il
Catanzaro del tecnico Braglia ha cominciato la fase di ritiro precampionato.
Agli ordini dei preparatori Antonio Raione e Sergio Musa, infatti, tutti gli
atleti giallorossi hanno cominciato a sudare, il tutto in un clima di assoluta
serenità. Ovvio che questa prima fase del ritiro servirà soprattutto
a vecchi e nuovi giocatori per meglio amalgamarsi e conoscersi tra loro, mentre
sarà utile al tecnico Braglia per valutare le caratteristiche di tutti
e stilare un primo giudizio sul “materiale” a sua disposizione.
Certo qualcosa ancora potrebbe modificarsi in termini di organico e ciò
anche dopo che la trattativa per riuscire a portare in Calabria il difensore
Zattarin è, per il momento, fallita. In questo senso Gianni Improta ed
il presidente Parente stanno lavorando per sondare il terreno che porta verso
altri obiettivi che potrebbero presto modificare l’attuale parco giocatori.
Ciò vale non solo per le operazioni in entrata, ma anche e soprattutto
per quelle in uscita. C’è ad esempio, un ritorno di fiamma per
Moscelli da parte del Ravenna, mentre l’Acireale sarebbe sulle tracce
di Milone. Il forte centrale difensivo nelle ultime settimane è stato
oggetto di attenzioni da parte di molte società, ma ancora nessuno ha
deciso di passare all’attacco per assicurarsi le sue prestazioni. I vertici
giollorossi, comunque, sono stati chiari: “Siamo disposti a cedere solo
se ci saranno offerte degne di essere valutate”. Il Catanzaro di Braglia,
dunque, è al lavoro. Queste, intanto, le prime uscite amichevoli: domani:
Catanzaro A – Catanzaro B. Domenica 27 luglio: Catanzaro – Santa Maria
(Eccellenza). Entrambi gli incontri inizieranno alle ore 17 e si disputeranno
nell’impianto sportivo “Foresta” di Chiaravalle.
Si continua a lavorare a gran ritmo a Chiaravalle dove da qualche giorno il
Catanzaro del tecnico Braglia ha cominciato la fase di ritiro precampionato.
Agli ordini dei preparatori Antonio Raione e Sergio Musa, infatti, tutti gli
atleti giallorossi hanno cominciato a sudare, il tutto in un clima di assoluta
serenità. Ovvio che questa prima fase del ritiro servirà soprattutto
a vecchi e nuovi giocatori per meglio amalgamarsi e conoscersi tra loro, mentre
sarà utile al tecnico Braglia per valutare le caratteristiche di tutti
e stilare un primo giudizio sul “materiale” a sua disposizione.
Certo qualcosa ancora potrebbe modificarsi in termini di organico e ciò
anche dopo che la trattativa per riuscire a portare in Calabria il difensore
Zattarin è, per il momento, fallita. In questo senso Gianni Improta ed
il presidente Parente stanno lavorando per sondare il terreno che porta verso
altri obiettivi che potrebbero presto modificare l’attuale parco giocatori.
Ciò vale non solo per le operazioni in entrata, ma anche e soprattutto
per quelle in uscita. C’è ad esempio, un ritorno di fiamma per
Moscelli da parte del Ravenna, mentre l’Acireale sarebbe sulle tracce
di Milone. Il forte centrale difensivo nelle ultime settimane è stato
oggetto di attenzioni da parte di molte società, ma ancora nessuno ha
deciso di passare all’attacco per assicurarsi le sue prestazioni. I vertici
giollorossi, comunque, sono stati chiari: “Siamo disposti a cedere solo
se ci saranno offerte degne di essere valutate”. Il Catanzaro di Braglia,
dunque, è al lavoro. Queste, intanto, le prime uscite amichevoli: domani:
Catanzaro A – Catanzaro B. Domenica 27 luglio: Catanzaro – Santa Maria
(Eccellenza). Entrambi gli incontri inizieranno alle ore 17 e si disputeranno
nell’impianto sportivo “Foresta” di Chiaravalle.