Il piede di Giandonato, le acrobazie di Ghosheh, le zampate di Orchi e Razzitti. È il riassunto del primo tempo del Catanzaro che chiude in vantaggio i primi 45 minuti della nuova “era” dopo un mercato che ha stravolto la squadra.
Sanderra butta nella mischia subito Ghosheh, Razzitti e Mancuso dal primo minuto, schierando l’ormai consueto 4-4-2, con Orchi e l’italo-giordano davanti a Bindi, Daffara e Squillace sulle fasce, Zappacosta e Giandonato mediani, con Giampà a destra e Ilari a sinistra, oltre a Razzitti-Mancuso coppia d’attacco nuova di zecca.
Il Catanzaro parte bene e spinge, ma il Melfi è pericoloso in contropiede. Intorno al 20′ il botta e risposta Orchi-Dermaku, che da azione d’angolo trovano il gol. Si riparte dall’1-1. Il Melfi è più squadra, ma i giallorossi, a parte qualche ovvia incomprensione, tengono il campo benissimo e ci mettono la grinta giusta. Così il vantaggio al 37′ è tutto sommato meritato. Lo realizza Razzitti, lesto ad approfittare della torre di Ghosheh sul piazzato di Giandonato.
Da segnalare gli applausi per il giro di campo iniziale (sotto la pioggia) del presidente Cosentino, ma anche due striscioni duri nei riguardi della società da parte degli Ultras, che invocano programmazione e ritengono eccessivi i prezzi per vedere “questo scempio“. Il pubblico del “Ceravolo” ha comunque apprezzato il primo tempo: applausi convinti e un “Vi vogliamo così” hanno accompagnato i calciatori negli spogliatoi.
Red
Bisogna credere per vincere BRAVI RAGAZZI!!! GRAZIE PRESIDENTE!
finalmente!ora 4 punti nelle prossime due…possibbilmente pareggiando a matera……………………………………
ANDIAMO A PRENDERE IL LECCE COME ON EAGLES!!!!! I LOVE YOU CATANZARO
CALMA RAGAZZI CHE IL NOSTRO PRESIDENTE A MESSO A MOTO LA GIALLAROSSA…………..FINALMENTE UNA VITTORIA RAGAZZI….SALUTI E SALUTE A TUTTI…….STASIRA MA LAIU A FARE MA MOGLIERA.
ti stimo!!!! 😀
BRAVI E MATURI GLI ULTRAS A CHIEDERE PROGRAMMAZIONE. PRESIDENTE COSENTINO LA PUÓ INIZIARE SUBITO CONFERMANDO MR. SANDERRA PER IL PROSSIMO ANNO E FACENDOSI AFFIANCARE DA DG E DS SERI. PRESIDENTE L’INIZIARE A PROGRAMMARE CI FARÀ CAPIRE LE SUE VERE INTENZIONI PER IL FUTURO