Gioco, gol, pubblico e vittoria. Inizia nel migliore dei modi il 2012 per il Catanzaro. La gara è stata dominata dal primo all’ultimo minuto, ed anche quando il signor Formato di Benevento ci ha messo del suo per complicare la vita ai giallorossi, non c’è sato nulla da fare. Troppo forti gli uomini di Cozza, troppo grande il divario con il Melfi che pure ci ha provato a portare pericoli verso la porta difesa dall’inoperoso Mengoni, ma senza risultati.
Il primo tempo è iniziato come da copione con il Catanzaro a dettare i tempi del gioco. Grandi occasioni create dalle Aquile per passare in vantaggio, sfumate per un nulla o per la bravura del portiere ospite. Il Melfi capitola quando al 30′ Quadri batte l’ennesimo calcio d’angolo indirizzandolo direttamente nel sacco. Da registrare nel primo tempo l’espulsione nel finale di Sirignano per doppia ammoninizione, praticamente un’invenzione di Formato.
Nel secondo tempo il Melfi ci prova a mettere in difficoltà i dieci giallorossi rimasti in campo. Cozza corre ai riapri sostituendo Esposito con Narducci, la squadra è di nuovo bilanciata e riparte in contropiede sugli inconcludenti attacchi del Melfi. Ed è su uno di questi contropiede che Maisto raddoppia chiudendo la partita.
Con questa vittoria il Catanzaro si porta ad un solo punto dall’Aquila che ha pareggiato con il Campobasso rimasto in 10 uomini e senza portiere, ed a sei punti dal Perugia che nell’anticipo non è andato oltre il pareggio in casa con l’Aversa Normanna. Tra le inseguitrici pareggia la Vigor a Fano e perde la Paganese con il Celano.
Seguiranno ampi servizi dai nostri inviati al Ceravolo.
TM