CATANZARO
(4-2-4)
1) BINDI: Non compie interventi di rilievo, non è mai chiamato in causa con grande frequenza. Il voto è di stima VOTO 6
2) DAFFARA: Bene, anzi benissimo in fase di marcatura. Arcidiacono è un bruttissimo cliente e Daffara lo limita impedendogli qualsiasi soluzione. In fase di crescita rispetto alle prestazioni precedenti VOTO 6.5
3) DI CHIARA: Anche lui meglio rispetto alle precedenti uscite. Non commette errori in fase di disimpegno e spinge tantissimo provando a mettere palloni invitanti in mezzo all’area di rigore per i compagni VOTO 6.5
4) VACCA: Altra partita sopra le righe, altra prestazione di livello. Quando la palla è nei suoi piedi riesce sempre a giocarla con grande raziocinio ed intelligenza. E’ lucido nelle soluzioni e costante durante tutto l’arco della gara VOTO 6.5
5) RIGIONE: Impeccabile sull’uomo, lo si vede anche anticipare ed accorciare sulla metà campo sempre con efficacia. La partita diventa appena spigolosa e Rigione tira fuori personalità e grinta su ogni intervento. Gara più che sufficiente VOTO 6.5
6) FERRARO: Chiusure con scelta di tempo perfetta, diagonali e sincronismo di linea veramente ottime, Ferraro dirige bene la difesa e svolge il suo compito senza errori. Il Martina non è mai veramente pericoloso VOTO 6.5
7) PAGANO: Prova la conclusione ma sempre con l’uomo davanti, cerca lo smarcamento senza palla ma è lento e la sfera non arriva con facilità, anche la trasmissione bassa per i compagni è leggermente imprecisa così come i calci da fermo. Pagano non disputa una gran partita, spreca anche qualche buona occasione, il suo voto è leggermente al di sotto della sufficienza VOTO 5.5
8) MAIORANO: In un centrocampo dove per il sistema di gioco di mister Moriero si è inevitabilmente in inferiorità numerica, Maiorano cerca in tutti i modi di bloccare la manovra avversaria provando ad intercettare la palla. L’operazione è faticosissima perché quando la sfera viaggia bassa e veloce è difficile interdire e poi ripartire. Maiorano comunque dimostra dinamismo, non ha paura nei contrasti ed il compito non lo spaventa anzi è positivo e reattivo in ogni frangente VOTO 6.5
9) ILARI: Non è il suo ruolo quello di terminale offensivo, specie se centrale. Non ha le caratteristiche per fare quel tipo di gioco, è inutile dire altro. Il voto basso, perché ovviamente Ilari non ne ha presa veramente una, lo diamo a Ilari ma lo giriamo a chi lo ha fatto giocare in quella posizione VOTO 5
10) RUSSOTTO: Dopo appena dieci secondi spacca a due la difesa avversaria sintomo di grande voglia di dimostrare al suo allenatore che ancora c’è voglia e capacità di mettersi al servizio della squadra. Russotto è il migliore in campo, solo attraverso le sue giocate il Catanzaro porta a casa il risultato. Fa ammattire i difensori del Martina e trasforma il rigore VOTO 7.5
11) BARRACO: Gara sufficiente anche se in quale situazione è mancato lo spunto vincente. Barraco gioca bene, rifinisce con efficacia ogni pallone, va uno contro uno, è bravo anche nella fase di pressione sul portatore VOTO 6
18) SILVA REIS: SENZA VOTO
13) MARTIGNAGO: SENZA VOTO
14) RICCI: SENZA VOTO
MISTER MORIERO: Non vorremmo accorgerci troppo tardi che, nonostante ancora non abbia fatto il suo ingresso Kamarà, alla squadra manca una punta centrale. E’ vero che Moriero pratica un gioco dove la finalizzazione arriva dalle corsie esterne, dove si attua un gran movimento senza palla, dove le individualità Pagano-Barraco-Kamarà-Russotto-Martignago sono sui lati del campo, ma quando arrivano così tanti palloni in mezzo all’area di rigore da Di Chiara e Daffara qualcuno dovrebbe pure spingere e mettere dentro la palla. Altrimenti si fa fatica a fare gol con la conseguenza che la fase di possesso diventa poco armonica e lasciata semplicemente alla geometria verticale ed all’uno contro uno in ogni zona del campo. Senza contare che quando la palla è nei piedi dell’avversario a centrocampo si è in inferiorità numerica che solo un grande Vacca, ma soprattutto in fase di copertura un ottimo Maiorano (che non va toccato perché è l’unico che fornisce equilibrio) possono arginare. L’analisi della partita contro il Martina dice proprio questo. Solo uno contro uno, solo verticalizzazioni, solo giocate in velocità fronte all’avversario per costringerlo al fallo (ammonizioni ed espulsioni sono la evidente dimostrazione). La vittoria fa sempre morale, bene così, ma bisogna lavorare sul possesso palla, renderlo più sicuro ed efficace, coinvolgere di più tutte le zone del campo. Infine tra Ilari e Silva Reis forse è da preferire il secondo quantomeno perché, anche se non è una punta centrale, cattura qualche pallone in più e fa salire la squadra. Aspettando Kamarà si continua a lavorare per migliorare e rendere sempre più efficiente la prestazione collettiva, tradotto in breve bisogna fare gol e chiudere le partite. Bravo comunque Moriero quando inverte Ilari e Russotto e consente a quest’ultimo di prendere i palloni in verticale VOTO 6.5
MARTINA
(4-4-2)
1) BLEVE: VOTO 6
2) KALOMBO: VOTO 6.5
3) PATTI VOTO: 6.5
4) AMODIO: VOTO 5.5
5) CASO: VOTO 5
6) FABIANO: VOTO 5.5
7) ARCIDIACONO: VOTO 6.5
8) DE RISIO: VOTO 6
9) MONTALTO: VOTO 5.5
10) MAGRASSI: VOTO 5
11) CARRETTA: VOTO 5.5
17) PELLECCHIA: VOTO 5
13) SAMNICK: VOTO 5
18) CARUSO SENZA VOTO
MISTER CIULLO: La sua squadra è ordinata ed occupa bene gli spazi del campo. Dimostra tanta voglia di fare bene ma possiede evidenti limiti tecnici. Rimane in partita fino alle espulsioni dei difensori, poi in dieci ed in nove lascia completamente i tre punti al Catanzaro. Errori individuali da correggere. VOTO 6
ARBITRO Sig. Fiorini di Frosinone: Non commette errori di rilievo, sulle espulsioni e sul rigore applica il regolamento, ma non ci piace perché arbitra con troppo protagonismo, facendosi vedere troppo. Sulle punizioni perde troppo tempo con distanza e spray, fa giocare pochissimo, parla e parla sempre con giocatori in ogni frangente, alla fine risulta eccessivamente fiscale. VOTO 6
Paolo Carnuccio
