Catanzaro-Latina 3-1: le pagelle

Il Catanzaro batte il Latina realizzando una prestazione maiuscola nel gelo e nella pioggia del Nicola Ceravolo. Di seguito le pagelle delle Aquile:

NOCCHI – Sostituisce ancora una volta Branduani con una prestazione sicura. Mai impegnato durante la gara, non ha colpe sul tiro imprendibile di Giorgini. Nessuna sbavatura quando viene chiamato a palleggiare, rinviando senza fronzoli. VOTO 6

DE SANTIS – Diversi errori in impostazione , con annessi scivoloni, nella fase iniziale della gara, lo fanno apparire in leggera confusione. Nella ripresa cresce con tutta la squadra e ripara i danni chiudendo puntualmente le offensive avversarie. VOTO 6

FAZIO – Stavolta nella veste di capitano, realizza l’ennesima gara priva di errori. Una certezza difensiva, provvidenziale nel chiudere in scivolata più di una potenziale occasione da gol avversaria. VOTO 7,5

SCOGNAMILLO – La prestazione difensiva perfetta, ad opera del centrale Italo-russo. Un vero e proprio leader, domina il campo in lungo e in largo, chiude qualsiasi manovra offensiva ed è spettacolare la diagonale col blocco in scivolata nella ripresa. Esaltato, si concede qualche scampagnata palla al piede nella metà campo dei nerazzurri. VOTO 8

BAYEYE – La crescita del parigino è incredibile. Personalità da vendere sulla fascia destra, fa il bello e il cattivo tempo nei primi venti minuti di gioco, entrando anche nell’azione del vantaggio. Nella ripresa non rallenta i ritmi, ma continua a martellare sulla fascia ed è una costante spina nel fianco per la difesa del Latina. VOTO 7,5

SOUNAS – Altra prestazione di quantità e qualità. Tanta corsa, recupera diversi palloni ed è molto attivo cercando gli inserimenti tra le linee. Accusa un po’ di stanchezza nella ripresa, ma senza abbassare la qualità delle giocate. VOTO 7

CINELLI – Sempre più leader del centrocampo, probabilmente il vero pezzo mancante del puzzle giallorosso per metà stagione. In cabina di regia non sbaglia niente, guadagna diversi tempi di gioco smistando il pallone di prima e serve un assist al bacio dopo un tunnel di alto livello. Una prestazione a tutto tondo per il centrocampista romano. VOTO 7,5

VERNA – Meno scintillante degli altri, ma fondamentale nel compiere il suo tipico lavoro oscuro. Copre gli spazi a dovere ed è importante il suo sacrificio in interdizione. VOTO 6,5

VANDEPUTTE – Apre le danze chiudendo un’azione da quinto a quinto in pieno stile Atalantino. Oltre al gol, dimostra la consueta tecnica di categoria superiore dialogando perfettamente con i compagni. Nella ripresa, prima un palo e poi un intervento disperato della difesa avversaria, lo separano dalla doppietta. VOTO 7,5

BIASCI – Grande movimento negli ultimi trenta metri, il suo lavoro non dà punti di riferimento e solo per imprecisione non trova il gol. La sua interpretazione del ruolo da seconda punta si adatta perfettamente al gioco voluto dal tecnico. VOTO 7

VAZQUEZ – Ruba la scena realizzando una perla di mancino che si insacca all’incrocio dei pali nel momento di massima pressione avversaria, un gol da bomber vero. Rete spettacolare da vedere, ma ancor più importante dal punto di vista psicologico viste le difficoltà della seconda metà del primo tempo. Nella ripresa, chiude i conti con freddezza dagli undici metri. Firma la partita con due reti decisive, meritando di essere il Man Of The Match. VOTO 8

CIANCI – SENZA VOTO*
WELBECK – SENZA VOTO*
BOMBAGI – SENZA VOTO*
CARLINI – SENZA VOTO*
BJARKASON – SENZA VOTO*

*I 5 subentrati si limitano ad una gestione tranquilla delle fasi finali del match, disputando meno di 15 minuti di gioco.

MISTER VIVARINI – Il suo Catanzaro vince e convince contro un Latina in forma super, dimostrando grande personalità nell’affrontare le difficoltà create dall’ottima squadra laziale. Ancora una volta, la partenza sprint dei giallorossi porta al gol nei primi 10 minuti di gioco, a dimostrazione della grande concentrazione e del lavoro svolto durante la settimana di preparazione. Bravo il tecnico nell’applicare i giusti correttivi tattici nella ripresa, coprendo a dovere le zone centrali del campo dopo aver notato le difficoltà avute nella fase finale del primo tempo. Nonostante sia difficile superare in bellezza la perla di Vazquez, il gol del vantaggio merita di essere menzionato in quanto azione migliore del match, con un grande dialogo tra Bayeye e Cinelli ed una chiusura da quinto a quinto di Vandeputte che si rifà agli schemi adottati in particolar modo dal duo Gosens-Hateboer nell’Atalanta. In ogni caso, tolta la fase di difficoltà nel primo tempo, la gestione generale della partita è stata ottima, sia difensivamente che offensivamente. Una vittoria fondamentale in ottica classifica, ma ancor di più per il processo di crescita della squadra. VOTO 7,5