CATANZARO
(3-5-2)
1) PISSERI: Colpevole su i primi due gol del Latina. Il primo con un uscita avventata in complicità con Orchi; il secondo con un maldestro intervento. Giornata assolutamente da dimenticare VOTO 5
2) ORCHI: Gioca terzo di destra nella difesa a tre in una posizione a lui non congeniale perché le sue migliori prestazioni le ha fatte vedere in posizione centrale. Sbaglia tanti palloni in fase di disimpegno ed in occasione del primo gol commette un errore molto grave in concorso con Pisseri. Dispiace perché oggi era capitano della squadra, lui che è un novantatrè (scelta coraggiosa…) VOTO 5
3) SABATINO: Spesso in ritardo quando accorcia sulla fase di non possesso, oppure senza il giusto tempo di inserimento in fase di possesso. Viene giustamente sostituito perché appare spaesato VOTO 5
4) POMPEU DA SILVA: Si piazza davanti alla difesa ed i primi minuti non li gioca male cercando di essere un punto di riferimento per i compagni. La palla gira con discreta ricerca delle migliori soluzioni e Pompeu cerca anche di interdire sulla avanzate di Burrai. Poi con il tempo la giocata diventa imprecisa, si rallenta e l’intensità va sempre più scemando VOTO 5.5
5) SIRIGNANO: Un grave errore che poteva costare caro nel primo tempo, poi per il resto ingaggia dei bei duelli aerei con Danilevicius che spesso lo vedono vincitore. Nella ripresa il copione non cambia e Sirignano si destreggia come può dinanzi alle pericolose avanzate degli attaccanti del Latina. Il voto è appena al di sotto della sufficienza, quasi da sei meno VOTO 5.5
6) BACCHETTI: Buon esordio, senza paura, presidia la sua zona di competenza con precisione nel disimpegno e giusto tempismo negli interventi. La sua gara è sufficiente perché non commette errori VOTO 6
7) FIORE: Uno dei più brillanti del Catanzaro, si muove sulla fascia destra e poi quella sinistra, quando viene spostato da Cozza, provando ad essere pericoloso, rientrando per il tiro o cercando di saltare l’avversario VOTO 6.5
8) CASTIGLIA: Completamente fuori condizione fisica, mentale e tattica. Fisica perché già dalle prime battute lo si vedeva camminare, mentale perché appariva senza sintonia con i compagni, tattica perché non si capiva dove doveva giocare e cosa doveva fare. Sbaglia moltissimo. Castiglia ha curriculum e non può essere esposto a queste figure. Il suo voto in pagella è da attribuire a chi lo ha fatto giocare ancora non in condizione VOTO 5
9) FIORETTI: Nessun tiro in porta, nessuna azione pericolosa, nessuno spunto sull’uomo, nessun appoggio per i compagni, nessuna nota degna di rilievo. Non si capisce perché almeno non abbia calciato il rigore VOTO 5
10) RUSSOTTO: Partita piena di generosità, si impegna tantissimo per calciare in porta e sfondare la difesa avversaria. Russotto ci prova da solo e merita per questo un grande elogio in una gara di tanta confusione VOTO 6.5
11) BENEDETTI: Dinamico come sempre ma poco impegnato nella fase di possesso. Non viene quasi mai cercato dai compagni e questo è un errore. Cerca di conquistare palla ma la sua azione alla lunga si spegne VOTO 5.5
18) MASINI: Unico lampo il gol per il resto poco costrutto. Lo si vede svariare lungo tutto il fronte offensivo ma di azioni pericolose non se ne parla. A scanso di equivoci il mezzo voto in più è solo per il gol VOTO 5.5
14) QUADRI: Viene inserito al posto di Pompeu per dare maggiore velocità alla manovra. Quadri ci riesce per una diecina di minuti poi si spegne e, cosa grave, non recupera in fase di non possesso (Pompeu qualche palla l’aveva riconquistata). Si fa notare solo su qualche palla da fermo per il resto la solita prestazione di quest’anno VOTO 5
17) SQUILLACE: SENZA VOTO
MISTER COZZA: Questa volta il voto più basso, ci dispiace, dobbiamo darlo proprio al mister. Cozza ha sbagliato veramente tutto. Presenta una formazione con i quattro nuovi acquisti contro la prima in classifica non rendendosi conto che è un autentico azzardo. La mossa è un boomerang, solo Bacchetti regge le oggettive difficoltà. Sabatino va fuori neanche prima della fine del primo tempo, Pompeu al riposo, e Castiglia viene esposto ad una prestazione inguardabile (soprattutto nel secondo tempo quando gli si chiede di chiudere con la difesa a tre). Si tratta di quattro buoni giocatori che oggi si sono trovati a giocare insieme per la prima volta. Se a ciò aggiungiamo che difronte si aveva il Latina, squadra quadrata, piena di entusiasmo, brillante e dotata di personalità, la frittata è fatta! Cozza cerca di rimediare ma le sue correzioni sono peggio delle sue scelte iniziali perché con Quadri si perde un uomo di interdizione a metà campo mentre Russotto sulla fascia è decisamente sprecato perché limita le sue potenzialità. Il risultato è una bella batosta perché ancora una volta si prendono gol su errori individuali (Pisseri ed Orchi). La prima cosa se ci si vuole salvare, o pensare a qualcos’altro, è fermare l’emorragia di gol e per fare questo bisogna lavorare sodo per correggere gli errori individuali e quelli collettivi, inserendo con il tempo i nuovi giocatori, che sono stati presi per giocare ma non tutti e quattro subito, contemporaneamente, senza che avessero un minimo di sintonia con i compagni ed il gioco della squadra VOTO 5
LATINA
(4-3-3)
1) BINDI: Bel portiere, sicuro nelle uscite e bravo nei pali. Vola per prendere due palloni insidiosi su calci di punizione e para il rigore VOTO 7.5
2) MILANI: Difensore esperto e bravo tatticamente. Disputa una gara giudiziosa sia in fase di possesso quando si propone per lo scambio sia sull’uomo VOTO 6.5
3) BRUSCAGNIN: L’anello debole del Latina, spesso fuori posizione viene infilato in velocita da Fiore, la sua prestazione è al di sotto della sufficienza VOTO 5.5
4) CEJAS: La sua categoria è questa ma Cejas ha giocato anche in categorie superiori. Esperienza e tanta qualità, partita più che sufficiente VOTO 6.5
5) COTTAFAVA: Uno dei migliori, non sbaglia un intervento, preciso e puntuale sull’uomo VOTO 7
6) AGIUS: Ruvido ma efficace, tappa qualche buco in una difesa sicura. E’ meno preciso di Cottafava ma la sua gara è sufficiente VOTO 6
7) BARRACO: Dinamico e sempre presente in ogni azione offensiva, prova a rientrare per calciare ma non è molto fortunato. Pecchia lo sposta da destra a sinistra e lui fa il suo sempre con molta diligenza VOTO 6.5
8) BURRAI: Ha abituato i suoi tifosi a prestazioni più brillanti di quella offerta a Catanzaro. Burrai gioca bene, distribuisce palloni su palloni ma alterna pause VOTO 6.5
9) DANILEVICIUS: Palloni per la sua testa nei primi quindici minuti, poi entra negli ingranaggi della manovra offensiva e piano piano si scioglie. Sfiora il gol nel primo tempo, lo trova nel secondo grazie ad una papera di Pisseri VOTO 6.5
10) SACILOTTO: Va un po a sprazzi, lo si vede nel cuore del gioco con lo spunto giusto e poi invece commettere qualche errore di troppo favorendo ripartenze del Catanzaro. Bellissimo il tiro nel secondo tempo che sfiora il palo VOTO 6
11) AGODIRIN: Bravissimo ed intelligentissimo in tutte le sue giocate. Fa gol e provoca sempre pericoli alla difesa del Catanzaro, non si spegna mai ed è uno dei migliori VOTO 7
15) RICCIARDI: Gran bel diagonale VOTO 7
16) GERBO: Bel giocatore VOTO 6.5
MISTER PECCHIA: Primi quindici minuti solo palle alte per Danilevicius e squadra timida, poi con il gol la formazione del Latina si scioglie e prende il sopravvento a centrocampo. La vittoria è frutto di errori individuali e collettivi del Catanzaro, ma la superiorità è netta anche se il Latina in altre occasioni ha fatto anche meglio. Bravo Pecchia VOTO 7
ARBITRO Sig. Albertini di Ascoli Piceno: Fischia qua e la interrompendo il gioco con decisioni molto discutibili. Anche la distribuzione dei cartellini è spesso frutto di una non omogenea applicazione de regolamento. Il Catanzaro non perde per l’arbitro ma la prestazione del Sig. Albertini non convince VOTO 5.5
Paolo Carnuccio