Rassegna stampa

Catanzaro, la Salernitana nel mirino

Archiviato il buon pari di Bergamo con l’Albinoleffe si pensa già al match di domenica pomeriggio.
da Giornale di Calabria

Un punto in trasferta, il primo del campionato, e contro l’Albinoleffe, la squadra rivelazione di questo avvio di stagione: il debutto di Gigi Cagni sulla panchina del Catanzaro non può che definirsi positivo. Un risultato che, a poche ore dall’esonero di Piero Braglia, serve a dare morale e fiducia a tutto l’ambiente. “Merito anche di Braglia – ha commentato Cagni – per aver lasciato comunque una squadra mentalmente viva”. I giocatori del Catanzaro sono arrivati allo stadio Ceravolo alla spicciolata, intorno alle 17, di ritorno da Bergamo, reduci da un viaggio aereo ostacolato dai ritardi, e che ha fatto slittare di un paio d’ore la breve seduta defaticante in programma per ieri. Il Catanzaro ha ben giocato sul campo bergamasco, sfiorando più volte la rete e legittimando il pari con una ripresa quasi tutta protesa in zona d’attacco. Vanno invece riveduti i meccanismi della difesa, schierata a quattro con l’inserimento preannunciato di Vanacore. La rete dell’Albinoleffe, ma anche altre due occasioni che non si sono trasformate in gol solo per altrettante prodezze di Manitta, sono frutto di ingenuità sulle quali il neotecnico dei calabresi dovrà lavorare sodo per migliorare la tenuta del reparto. Ha impressionato positivamente il centrocampo, disegnato inizialmente a tre con Briano, Alfieri e De Simone per poi diventare a quattro nel secondo con l’entrata di Arcadio e Corona al posto di Alfieri e Vicari. I segnali migliori sono giunti dal reparto offensivo, dove Carbone e Cammarata hanno agito pericolosamente per lunghi tratti dell’incontro supportati da Vicari posizionato a destra. Il gioco è però sensibilmente migliorato con l’ingresso di Corona e Arcadio, quando Cagni ha spostato Carbone a sinistra mettendo i due attaccanti in posizione più avanzata, fino all’autogol grazie al quale il Catanzaro ha raddrizzato un incontro che, altrimenti, avrebbe lasciato l’amaro in bocca. L’attenzione ora è rivolta al prossimo match di domenica contro la Salernitana. Cagni deve valutare le condizioni di Campolo, Ascoli, Caterino, Zattarin e Morello, tutti infortunati. E’ da chiarire, infine, la posizione di Salvatore Monaco, improvvisamente messo fuori rosa dall’allenatore e che a Bergamo risultava assente. Monaco ieri si è allenato sul campo del centro sportivo di Calabricata, a pochi chilometri dal capoluogo, insieme agli altri elementi attualmente fuori rosa e ai tre calciatori squalificati per la vicenda legata al calcio-scommesse. Il motivo dell’allontanamento sembra relativo a incomprensioni sorte quanto entrambi militavano nella Salernitana, ma la dirigenza ha già avviato un’opera di mediazione per tentare di risolvere il caso.

Autore

Paolo Spinoso

Scrivi un commento