Via le vetrate dai settori di tribuna, il “Ceravolo” è pronto a ospitare domani sera alle 18 Catanzaro-Turris, valida per la 25esima giornata di campionato, penultimo turno infrasettimanale di questa stagione.
Dopo il pareggio 1-1 a Messina, il Catanzaro ha preparato in due sedute la prima delle due partite interne consecutive. Ieri la ripresa, centrata soprattutto sul recupero delle energie fisiche, dopo le fatiche sostenute sul pesantissimo terreno di gioco del “Franco Scoglio”. La rifinitura di oggi pomeriggio a Giovino è servita invece per lavorare sulla parte tecnica, per provare soluzioni tattiche in vista della Turris. Più difficile del solito indovinare la formazione titolare che partirà domani dal primo minuto, visti i tre incontri in una settimana, le squalifiche e gli infortuni. Tre le certezze che riguardano gli assenti. Non saranno disponibili Bombagi, ancora ai box, Scognamillo e Iemmello, fermati dal giudice sportivo per aver raggiunto il limite delle ammonizioni nell’ultimo match col Messina. Fuori dai convocati anche Rolando, che il Catanzaro ha provato invano a cedere fino all’ultimo secondo di calciomercato.
Proviamo a risolvere il rebus su cui si sta interrogando anche Vivarini alla viglia del match. Il tecnico, insieme al suo staff, dovrà valutare anche eventuali acciacchi, lo stato di forma della squadra, le caratteristiche dell’avversario, il minutaggio dei suoi ragazzi visti gli impegni ravvicinati. Davanti a Fulignati Fazio e Gatti le alternative, col primo nettamente favorito. Fazio potrebbe giocare centrale con Brighenti a sinistra e Martinelli a destra. Secondo il tecnico, infatti, Brighenti può fare il braccetto su tutti e due i lati. L’altra opzione è Gatti che lascerebbe Brighenti e Martinelli nei loro ruoli abituali.
In mezzo al campo da capire le condizioni fisiche di Verna (uscito al 70′) e di Ghion (che ha giocato tutta la partita). Pontisso si candida per una maglia, vista anche la sua buona prova a Messina. Gli esterni dovrebbero essere i soliti Vandeputte e Situm. Il croato, uscito malconcio a Messina, dovrebbe giocare regolarmente. In alternativa pronti Katseris o Tentardini. Al rientro Sounas, sicuro titolare. Tante le opzioni per sostituire Iemmello: la soluzione più logica sembrerebbe quella di Cianci dal primo minuto nel ruolo di centravanti. Resterebbe un posto per il ruolo di seconda punta. Biasci ha disputato tutta la partita a Messina, Curcio potrebbe riscattare la prestazione non brillante di domenica, mentre Brignola, secondo Vivarini, è una soluzione più da fascia. Suggestiva, ma meno probabile, la soluzione senza un punto di riferimento centrale.
La Turris arriverà al “Ceravolo” guidata dal catanzarese Gaetano Fontana. Il tecnico ha iniziato la sua carriera da calciatore proprio nelle giovanili del Catanzaro e ha giocato poi in prima squadra per tre stagioni dal 1988 al 1991, collezionando 45 presenze e quattro reti. Fontana è il quarto tecnico a guidare la Turris in questa stagione dopo Canzi, Paladino e Di Michele. La svolta ancora non c’è stata. Dopo il pari interno con la Juve Stabia all’esordio, sono arrivati altri due pareggi con Taranto fuori e Picerno in casa. Domenica, la sconfitta al “Liguori” nel derby con il Giugliano, culminata con la contestazione dei tifosi corallini. La Turris in classifica occupa il 17esimo posto ed è in piena zona play-out. Nella squadra campana militano altri tre ex catanzaresi: Giannone (rientrato nei minuti finali col Giugliano), Di Nunzio, Maldonado e Contessa. Il terzino non sarà in campo perché squalificato.
Il dato della prevendita alle ore 19 per la sfida fra Catanzaro e Turris è di 5549 spettatori compresi gli abbonati e 90 tifosi ospiti provenienti da Torre del Greco. Oltre alle abituali prevendite, domani i botteghini dello stadio saranno aperti dalle 10 fino all’inizio della partita.