Sarà un Catanzaro con molte defezioni quello che domani alle 18:30 sfiderà l’Andria al Ceravolo per l’XI giornata d’andata del torneo serie C, girone meridionale.
E’ vero che fra i diciannove convocati ci sono i recuperati Sirri e Letizia, ma è altresì vero, che visti i prossimi impegni ravvicinati (dopo l’Andria si andrà Francavilla e poi il Monopoli nel turno infrasettimanale) difficilmente si rischieranno quegli elementi che in settimana hanno lavorato di meno a causa delle precarie condizioni fisiche.
Il resto degli elementi convocati da Dionigi, sono in pratica gli stessi che hanno pareggiato a Trapani, meno Infantino squalificato.
Anastasi, Icardi, Maita, Falcone e Van Ransbeeck proseguiranno nel loro percorso di recupero.
La formazione per nove undicesimi potrebbe essere identica a quella schierata al Provinciale. Due i dubbi, uno in difesa e uno in attacco. Lo schieramento iniziale dipenderà molto dall’utilizzo o meno di Sirri e Letizia.
Nel caso in cui per il difensore e per l’attaccante si decida la panchina, i tre dietro saranno Gambaretti, Di Nunzio e Riggio.
La linea mediana dovrebbe rimanere invariata rispetto all’ultimo match. In attacco, se Letizia non partirà fra i titolari, potrebbero giocare due fra Cunzi, Puntoriere, Lukanovic e Kanis.
Mister Loseto dopo la settimana di lavoro e dopo aver letto di tanti problemi sulle condizioni degli infortunati, ha deciso di convocare tutti i componenti della rosa, compreso quei calciatori, che fino a ieri erano in dubbio.
Pertanto, solo domani quando le squadre scenderanno in campo sul manto erboso del Ceravolo, sapremo chi saranno i ventidue che si contenderanno punti vitali per il seguito del torneo.
Salvatore Ferragina
Palanca ci sono ci sono. Ma sto ancora pensando alla proposta di Otto47 di tornare alla difesa con marcature ad uomo. Non riesco a smettere di ridere
Io vorrei capire perchè ti viene tanto da ridere, la marcatura a uomo è un sistema di gioco che molti praticano per esempio sui calci d’angolo, e fanno sì che si responsabilizzi il difensore con un compito preciso.<br />
Te lo ricordi a Reggio quando Sirri ha lasciato l’attaccante (che poi ha segnato) per andare in una zona diversa?
Condivido, la marcatura a zona è sicuramente una buona cosa, ma va attuata se vi sono signori calciatori che tra l’altro hanno un’ottima visione di gioco e sono perfettamente sincronizzati, anche per attuare il fuorigioco, altrimenti in difesa si balla che è una bellezza. Stessa considerazione se si vuole far partire l’azione della difesa palleggiando continuatamente, se non sei un calciatore TECNICAMENTE forte rischi di IMPAPOCCHIARTI e perdere la palla a favore degli avversari. A quel punto meglio il lancio lungo facendo salire la squadra.
Purtroppo mancano giocatori importanti, sarà dura