Dopo una decina di giorni di trattative, Enrico Brignola è ufficialmente approdato alla corte di Vincenzo Vivarini. Il Catanzaro ha ufficializzato l’arrivo dell’attaccante, nato a Caserta e cresciuto a Telese Terme, con una nota stampa diramata pochi minuti fa. Brignola ha giocato la prima parte della stagione a Cosenza, dove ha realizzato 2 gol in 20 partite ufficiali (1 di Coppa Italia). Il calciatore arriva in prestito dal Benevento, con obbligo di riscatto in caso di promozione. Si parla di un triennale per un giocatore di 23 anni, che a 18 esordì in serie A nel famoso Benevento-Milan 2-2, primo punto dei sanniti nella massima serie, grazie al gol del portiere Brignoli in mischia al 95′.
In serie A il neo-giallorosso ha collezionato 25 presenze e 4 gol con Benevento e Sassuolo, in serie B ha giocato con Livorno, Spal, Frosinone, Benevento e appunto Cosenza. Ala velocissima e tecnica, brevilineo, Brignola sarà un’arma in più nel pirotecnico attacco del Catanzaro che ha già realizzato 62 gol in 23 partite, a una media di quasi 2,7 reti a partita. La sua duttilità gli consente di giocare anche da trequartista o da seconda punta, offrendo una soluzione tattica diversa a Vivarini, rispetto agli attaccanti attualmente in rosa.
Brignola sarà presentato a mezzogiorno in sede e vestirà la maglia numero 17. Ieri il primo allenamento con i nuovi compagni. Sarà già a disposizione per la trasferta di Messina.
Ho visto alcuni suoi video, sembra bravo, è uno che da del tu al pallone. Fa molto spettacolo.
Saper palleggiare e dribblare è un conto, entrare negli schemi, sacrificarsi ed essere utile per squadra è un altro
Cambia squadra ogni anno e non ha mai fatto più di tre goal
Io spero che ci porti in Champions, ma il curriculum non promette bene..
Il solito negativo del caxxo datti alle bocce imbecille…..
Ma io non lo so. Certa gente vede solo negativo, anche se siamo il catanzaro dei record. Altri parlano di stadio e tabellone mai decantato le festa dei calciatori. Bah. Sorridete ogni tanto. La vita è bella
Vedremo. Il numero che ha scelto é un grande numero. A lui di onorarlo.
Domenica intanto ci aspetta un altro pantano tipo pollaio umido (a messina non mettono teloni) ed una squadra che non ha niente a che vedere con quella che hanno affrontato i topi di fogna alla prima di ritorno.
Speriamo bene.
Avanti Aquile!
Con calma arriva tutto: vetrate, tabellone, bagni e sono sicuro arriverà anche lo stadio nuovo. Teniamo lontano dal Catanzaro la politica.
Ha ragione straniero stavolta. Se gli prende il cacarello al ceravolo sei fottuto. Giusto quindi costruire un nuovo stadio da 30 mila posti e 50 milioni di costo per evitare di trovarsi a fare la cacca all aperto