Qui la prima parte: Catanzaro, il film della stagione: dall’estate travagliata alla prima vittoria
Qui la seconda parte: Catanzaro, il film della stagione: dalla svolta a Bari alla “vendetta” sul Cesena
Contro un Frosinone in difficoltà nelle zone basse della classifica, il Catanzaro conquista un altro punto in rimonta in trasferta, confermando ulteriormente il carattere di una squadra che non si lascia abbattere nemmeno quando va in svantaggio. È una splendida rete di Quagliata al volo a regalare il pareggio in un ambiente carico di tensione, contro un avversario che avrebbe bisogno di ottenere un risultato pieno a tutti i costi. A partita inoltrata, fa il suo debutto in giallorosso il giovane rumeno Ilie, che è subito ammonito. Potrebbe sembrare un episodio di poco conto, ma quel cartellino, “speso” per fermare una ripartenza, dimostra quanto il perno dell’under 21 rumena si sia finalmente ambientato bene a Catanzaro e nel campionato di Serie B.
È “vendetta” anche con gli altri bianconeri dello Spezia
La gara in casa col Cittadella conferma la forza della squadra, anche se il gol della vittoria giunge solo per un errore difensivo dei veneti. Arriva quindi la prova del nove: la trasferta di La Spezia, che si preannuncia difficile, contro una squadra che vuole vincere per puntare al secondo posto. Ma le Aquile, senza alcun timore reverenziale, disputano una partita energica, con grande attenzione e, come era accaduto nella sfida con il Cesena, riescono a vendicare la sconfitta dell’andata, grazie al primo gol di Pittarello in giallorosso.
Le “bestie nere” del biennio in B e il trionfo nel derby
Le due “bestie nere” di questi due campionati di B continuano a riservare delusioni per il Catanzaro: la Reggiana pareggia 1-1 al Ceravolo (con una direzione di gara veramente mediocre, che condiziona l’andamento e forse il risultato), e la Cremonese, che surclassa una squadra giallorossa che, in modo sorprendente, si scioglie come neve al sole nel secondo tempo, dopo aver subito il primo gol per un passaggio errato. Questi risultati fanno da preludio al derby di Calabria, il cui esito è ormai noto a tutti. Ma è proprio in questa gara che vengono riconosciute le qualità di Ilie, che entra a inizio ripresa, fornisce due assist decisivi e incanta con le sue giocate, contribuendo in modo decisivo al poker giallorosso.
Quel che resta da fare in campionato
Con otto giornate ancora da disputare, il Catanzaro si trova in una posizione privilegiata. Ha infatti sette punti di vantaggio sulla prima squadra esclusa dai playoff (il Palermo del miliardario City Group) e soli due punti di distanza dalla quarta posizione (in pratica tre, per gli scontri diretti contro la Cremonese), che garantirebbe l’accesso diretto alla fase successiva, saltando il turno preliminare.
Il calendario si preannuncia impegnativo: dal 29 marzo al 9 maggio, ogni partita sarà una battaglia, poiché la classifica è molto corta e tutte le squadre sono determinate a raggiungere i propri obiettivi. Il primo ostacolo sarà il Modena, reduce da due sconfitte e in cerca di riscatto. In seguito, il Catanzaro affronterà in casa il Bari che lotta per i playoff e poi ci saranno due trasferte consecutive, contro Carrarese e Mantova, che si prospettano particolarmente complesse, poiché entrambe le squadre sono in lotta per evitare la retrocessione.
Poi arriverà al Ceravolo quella eterna incompiuta che è il Palermo, squadra che può vincere o perdere contro chiunque, per poi andare sul campo caldissimo della Juve Stabia: due squadre che potrebbero tranquillamente arrivare nei playoff ed essere di nuovo avversarie dei giallorossi. Le ultime due sfide del calendario vedranno il Catanzaro affrontare la Sampdoria (ad oggi ancora nelle sabbie mobili della bassa classifica) al Ceravolo e fuori casa il Sassuolo il 9 maggio, con i neroverdi che prima di quella gara saranno certamente già promossi da tempo in Serie A.
I sogni son desideri
Con una rosa competitiva e motivata, il Catanzaro sembra avere tutte le carte in regola per puntare in alto, ma dovrà affrontare ogni partita con determinazione per mantenere vive le speranze di playoff. Mister Caserta e la squadra hanno dimostrato di meritare la fiducia di chi era inizialmente scettico, grazie a prestazioni solide e a un forte senso di appartenenza di tecnico e giocatori, che sanno di avere alle spalle una tifoseria, sparsa in ogni dove, e una città che vivono di calcio.
Il Catanzaro ha raggiunto con largo anticipo l’obiettivo prefissato dalla società all’inizio della stagione, ovvero una salvezza tranquilla. Ora, rimanendo concentrati, potrebbero arrivare ulteriori soddisfazioni. D’altronde, capitan Iemmello recentemente ha dichiarato: “Cercheremo di arrivare il più in alto possibile. Siamo lì e vogliamo sfruttare questo trend. Se riuscissimo a disputare nuovamente i playoff, avremmo l’esperienza consolidata e una rosa più ampia rispetto a un anno fa, quando finimmo con le gambe pesanti come il piombo”. E allora, perché non crederci?
Redazione 24
Foto US Catanzaro 1929
