CATANZARO. Non c’è un attimo di tregua per il Catanzaro che ha dovuto archiviare subito la vittoria di martedì scorso contro il Chieti al Ceravolo per concentrarsi anima e corpo in vista della delicata trasferta di Pesaro contro la Vis. Una partita che i giallorossi si apprestano ad affrontare con tante speranze e con i migliori propositi, ma che certamente non sarà facile da disputare di fronte ad una squadra la cui classifica parla chiaro. L’undici di Fabbri, infatti, ha racimolato sino ad ora 21 punti, appena uno in più di Taranto e Fermana attualmente posizionate al quint’ultimo posto della graduatoria. Ciò significa che proprio domenica contro le Aquile la Vis farà di tutto pur di ottenere una vittoria che la metterebbe al riparo, seppure per il momento, dalla zona caldissima della classifica. Questo non faciliterà il compito degli uomini di Braglia che, comunque, sanno di potere contare sulle loro forze, che non sono poche, mentre certamente ci sarà sugli spalti dello stadio di Pesaro la solita nutrita rappresentanza di tifosi pronta a sostenere Ferrigno e compagni in questa ennesima battaglia. Da questo punto di vista, anzi, va detto che da molte regioni d’Italia arrivano notizie di pullman pronti a partire carichi di supporter delle Aquile. Dal punto di vista tattico, invece, il Catanzaro che scenderà in campo domenica sarà il solito, con quel 3-4-3 che tante soddisfazioni sta regalando. Certo per Braglia non mancheranno i problemi visto che si dovrà fare a meno di “re Giorgio Corona” squalificato dal giudice sportivo per via dell’ammonizione subita martedì scorso contro il Chieti e di Milone. Il capocannoniere della serie C1 girone B, infatti, era in diffida per cui lo stop è automatico, lo stesso dicasi per il forte difensore. Difficile dire chi sarà schierato a posto del numero nove del Catanzaro. Il sostituto naturale, Biancone, non è in perfette condizioni fisiche e lo stesso dicasi per il giovane Piemontese. Ed allora risulta difficile, al momento, ipotizzare come sarà schierato l’attacco giallorosso. Probabile un impiego sin da subito di Campo sulla destra con lo spostamento di Toledo al centro, ma questa è solo una ipotesi. Sarà solo il tecnico giallorosso, che spera di potere avere a sua disposizione Biancone, a decidere quale dovrà essere la mossa giusta. Per quanto riguarda Milone, invece, potrebbe essere giocata già da domenica prossima la carta Zattarin che si è aggregato in settimana proveniente dal Chieti.

A.N.

CATANZARO. Partirà questo pomeriggio in pullman il Catanzaro di mister Braglia per raggiungere Foggia dove domani dovrà affrontare i rossoneri nella prima di due trasferte consecutive che il calendario ha previsto in questo inizio di campionato per i giallorossi. Ciò, naturalmente, avverrà solo dopo la seduta di rifinitura che come spesso accade fornisce al tecnico le ultime indicazioni utili circa lo stato di forma di ogni calciatore necessarie in vista delle scelte che lo stesso allenatore dovrà compiere domani per lo schieramento da mandare in campo. Una formazione che, comunque, dovrebbe per grandi linee rispecchiare quella che tanto bene si è comportata nell’ultima di campionato contro il Benevento. Da valutare c’è solo la disponibilità di Ferrigno, che rientra dopo un turno di squalifica e di Campo che aggregatosi due settimane fa alla squadra giallorosa, è adesso a completa disposizione del tecnico. Insomma solo problemi di abbondanza per Braglia che, però, dovrà anche per questa domenica rinunciare a Biancone che espulso due domeniche fa a Lanciano sarà costretto a rimanere fermo ancora per un turno. Infine bisognerà vagliare la condizione dei due portieri giallorossi e solo alla fine sapremo se a difendere la porta del Catanzaro domani a Foggia sarà Gentili o Lafuenti. “Ho molte possibilità in vista del match con i pugliesi, ha detto a questo proposito Braglia, e mi riservo di decidere tutto qualche minuto prima della gara. Di certo c’è che tutti i ragazzi sono pronti all’eventuale chiamata in prima squadra e questo ci deve far stare tranquilli” E sul match di domani Braglia, così come è successo già qualche giorno fa, ha risposto in maniera categorica: “Sappiamo di affrontare una squadra buona che certamente ci darà del filo da torcere, ma sappiamo pure che i nostri mezzi non sono da meno e per questo pretendo che chi sarà chiamato a giocare scenda in campo convinto di far bene. Noi contiamo di raccogliere il massimo possibile, questo è l’obiettivio che ci prefiggiamo sempre”. Questo, dunque, lo spirito con il quale il Catanzaro si appresta ad affrontare il Foggia domani fuori casa. Una partita che certamente avrà una cornice di pubblico importante grazie anche al supporto dei tifosi giallorossi che numerosi seguiranno Corona e compagni in questa delicata trasferta pronti a perdere la voce per la squadra del cuore.

A.N.