CATANZARO – GIUGLIANO 3-1: LA CRONACA

Dopo
le scaramucce iniziali la prima azione è del Giuliano con un tiro molto debole
di Angelo Corona dalla sinistra che non impensierisce più di tanto Gentili. Al
9’ risponde Alfieri che, su calcio di punizione, prova ad inquadrare lo
specchio della porta senza un risultato apprezzabile. Al 10’ la rete del
Giugliano: Corazzini si è fatto anticipare di testa, Angelo Corna ne approfitta
al volo e manda la sfera in rete con l’incolpevole Gentili che non arriva a
respingere. Il Catanzaro non ci sta e al 16’ arriva il gol di Ferrigno. Su
corner di Ascoli, Ferrigno svetta di testa e insacca. Quattro minuti dopo è
ancora il Catanzaro a rendersi pericoloso. Su calcio d’angolo di Ascoli, Falco
prolunga per Ferrigno che in semi rovesciata manda la palla di poco sopra la
traversa. Al 22’ cross di Ferrigno per Moscelli che manda di poco alto. Al
25’ Manfredi se ne va sul filo del fuorigioco costringendo Gentili ad uscire.
Tra i due uno scontro senza conseguenze, anche se i giocatori del Giugliano
protestano per un presunto fallo dall’estremo difensore del Catanzaro. Al
32’ ci prova Romondini su calcio di punizione ma il tiro è facilissima preda
di Gentili. Sull’azione successiva Toledo cade in area ma l’arbitro lo
ammonisce concedendo la punizione per il Giugliano. Due minuti più tardi la
stessa idea di Romondini ce l’ha Alfieri ma il tiro è alto. Al 40’ su
calcio d’angolo di Romondini, Risi svetta di testa e prova a deviare in porta
ma la palla va a finire fuori. Al 41’ gol capolavoro di Corazzini che,
sfruttando un rinvio della difesa del Giugliano, riesce a mettere la sfera nella
porta difesa da Luigi Corona. Al 45’ ci prova Romondini sempre su calcio di
punizione ma Gentili para con sicurezza. Il Giugliano scende in campo molto
determinato ma al 50’ Il Catanzaro porta a tre i gol del Catanzaro con l’ex
Falco. Cross di Ferrigno che serve Moscelli che subito da la sfera a 
Falco che di testa manda alla destra del portiere Corona. Tre minuti dopo
Moscelli sul filo del fuorigioco se ne va da solo ma clamorosamente manda il
pallone di poco a lato. Al 60’ brutto fallo su Falco da parte di Veronese ma
l’arbitro lascia correre. Al 72’ Falco su passaggio di Ambrosino manda
clamorosamente di poco a lato, così come fa Alfieri un minuto dopo. All’80’
Alfieri, dopo la sostituzione, non passa dalla panchina per andare negli
spogliatoi, segno che il giocatore non ha gradito la sostituzione. Nove minuti
dopo un tiro del Giuliano senza grosse pretese pone termine di fatto alle
ostilità.