TABELLINO
CATANZARO (3-4-3): Mengoni; Mariotti, Accursi, Papasidero; Romeo (66’ Bruzzese), Ulloa, Maisto, Squillace (86’ Mannone); Esposito, Bugatti, Carboni (77’ Narducci). A disp.: Scerbo, Maita, Corso, Figliomeni. All.: Cozza.
GAVORRANO (4-3-1-2): Santandrea; Tognarelli, Miano, Dascoli, Menichetti; Masini B., Galbiati, Nicoletti; Rosati (65’ Germani); Fioretti, Pulina (57’ Nocciolini). A disp.: Addario, Alderotti, Nencioli, Angelotti, Lombardi. All. Callai (Pagliuca squalificato).
Arbitro: Zappatore di Taranto
Guardalinee: Palazzo di Taranto e Zuccaro di Napoli
Marcatori: 17′ Mariotti (C), 54′ Accursi (C)
Note: giornata nuvolosa, terreno in buone condizioni. Spettatori 2.311, di cui 940 abbonati. Ammoniti: Galbiati, Tognarelli, Miano, Carboni, Nicoletti. Angoli 9-3 per il Catanzaro. Recupero: 3’ e 5’.
CRONACA
Torna alla vittoria il Catanzaro dopo quattro pareggi consecutivi, al termine di una partita ben giocata.
Cozza manda in campo lo stesso undici di Isola Liri mentre Pagliuca sostituisce gli squalificati Lo Sicco e Manzo con Bernardo Masini e Nicoletti, confermando Santandrea in porta al posto di Addario.
Primo tempo con la squadra giallorossa che tiene il pallino del gioco e Gavorrano che si rende pericoloso in rare occasioni. Al 2’ il Catanzaro si fa vedere in avanti: cross di Romeo dalla destra, arriva Carboni al volo ma il pallone termina fuori. Cinque minuti più tardi è bravo Santandrea ad anticipare Esposito su un calcio d’angolo battuto da Squillace. Al 17’ il gol del Catanzaro: Mariotti dalla destra lascia partire un rasoterra che si insacca alle spalle del portiere ospite. La prima vera azione del Gavorrano è di Nicoletti che al 23’ manda il pallone di poco a lato. Al 35’ punizione a favore dei giallorossi per un fallo su Carboni. Sulla palla va Maisto ma è ancora bravo Santandrea a mandare in fallo laterale. Passa un minuto ed è Accursi a mandare di testa fuori su punizione battuta ancora dall’ottimo Maisto. La partita prosegue con qualche fallo di troppo da parte del Gavorrano e l’arbitro che grazia Tognarelli e Galbiati già ammoniti. C’è tempo sul finire per un’azione di Esposito che spreca da buona posizione.
Nella ripresa è il Gavorrano a farsi vedere al 6’ con Fioretti con un tiro che termina alto. Passano tre minuti e il Catanzaro raddoppia. Angolo di Squillace, nella mischia arriva Accursi che di testa infila la porta di Santandrea. Il Gavorrano prova a riprendersi ma subisce il gioco del Catanzaro che al 22’ va vicino alla terza rete con Carboni ma è ancora una volta bravo il portiere ospite a deviare in calcio d’angolo. Due minuti più tardi ci prova Galbiati, su punizione, ad impensierire i giallorossi ma è bravo Mengoni a deviare in calcio d’angolo. Al 34’ è ancora il Catanzaro a rendersi pericoloso: Maisto serve Bruzzese che lascia partire un tiro che sfiora il palo. Due minuti più tardi ci prova Menichetti ma Mengoni manda in calcio d’angolo. Ed è il portiere giallorosso a parare un colpo di testa di Nicoletti al 39’. Finisce dopo cinque minuti di recupero. Catanzaro che vince meritatamente contro un Gavorrano in caduta libera. Per la squadra di Pagliuca si tratta della quarta sconfitta consecutiva.
In conferenza stampa il primo a presentarsi è capitan Accursi: “Oggi abbiamo fatto un’ottima partita, contro una squadra che ha sempre dimostrato di saper giocare a calcio. Dopo il 2-0 abbiamo controllato la partita perché non potevamo continuare su quei ritmi”.
Subito dopo è la volta di mister Cozza, che prima di analizzare la partita torna sul silenzio stampa: “Qualcuno non si comporta come si dovrebbe comportare e questo ha dato fastidio sia a me che alla società. Tuttavia non ci sarà silenzio stampa. Mi auguro non ci siano più malumori del genere. Non c’è bisogno di creare qualcosa che non esiste, anche perché i risultati danno ragione a me alla squadra e alla società”. Poi il mister analizza la partita: “Abbiamo dominato dall’inizio alla fine contro una squadra che ha messo in difficoltà tutti. Oggi alla mia squadra non posso rimproverare nulla. Faccio i complimenti all’avversario perché anche se non ha creato grosse occasioni, ha giocato sempre a viso aperto”. Infine a chi gli chiede se domenica farà turn over, risponde: “Il turn over lo faccio fare agli altri, chi sta bene gioca”.
Andrea Ruga
