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Catanzaro-Frosinone 0-0 La diretta scritta (LIVE): Ancora un pari a reti inviolate per i giallorossi

Buon pomeriggio amiche ed amici di uscatanzaro.net, oggi dal “Ceravolo” seguiremo per voi le emozioni che ci regalerà il match fra Catanzaro e Frosinone.

Questo è la prima gara in assoluto in serie cadetta fra Aquile e Ciociari, i precedenti fra le due formazioni sono stati, fino a questo momento, disputati tutto in Serie C. 18 sono i precedenti fra Catanzaro e Frosinone, 6 le vittorie giallorosse contro le sette della formazione laziale, 5 i pareggi. L’ultimo precedente fra giallorossi e ciociari risale al 19 gennaio 2014 quando al “Matusa” i padroni di casa si imposero con un netto e secco tre a zero, mentre la prima volta che le due formazioni hanno incrociato le armi finì in parità, 2-2.

Ciociari fanalino di coda di questa serie cadetta con 8 punti conquistati ed un cambio della guardia in panchina già registrato. Il tecnico del Frosinone, l’ex Vincenzo Vivarini che ha lasciato Catanzaro questa estate per approdare alla corte della società laziale, è stato esonerato dopo nove giornate in cui il Frosinone ha racimolato solo sei punti, frutto di una vittoria, tre pareggi e cinque sconfitte. Al suo posto il tecnico della Primavera, Leandro Greco. I ciociari arrivano dal pareggio esterno al “Druso” in casa del Sudtirol e sono a caccia di punti preziosi per risalire la china.

La formazione di Fabio Caserta, invece, sembra aver trovato la strada maestra per affrontare nel migliore dei modi la stagione. Capitan Iemmello  e compagni, forti della bella prestazione in casa del Pisa, proveranno a dare continuità a quanto di buono fatto sia in casa con la formazione altoatesina che in terra toscana al cospetto dell’attuale capolista.

Mister Caserta dovrà fare  a meno di Mario Situm, neppure convocato, e di Marco Pompetti fermato dal giudice sportivo dopo il rosso rimediato all’Arena Garibaldi, mentre nella lista dei convocati c’è Jacopo Petriccione le cui condizioni, ha dichiarato lo stesso tecnico alla vigilia, sono da valutare. Fra i convocati c’era anche Philipp Breit, difensore approdato dalla Spal quando sul mercato estivo stavano scorrendo, oramai, i titoli di coda che si è accomodato in tribuna

Anche il tecnico dei ciociari dovrà fare i conti con diverse assenze: sono indisponibili, infatti, Cittadini, Pecorino, Tsadjout, Kalaj, Distefano, Partipilo.

Sarà Simone Sozza, di Seregno, a dirigere l’incontro, che sarà coadiuvato dagli assistenti Paolo Laudato di Taranto e Mattia Scarpa di Reggio Emilia, Quarto ufficiale è Alfredo Iannello di Messina, VAR è Paolo Mazzoleni di Bergamo, AVAR è  Salvatore Longo di Paola.

Queste le formazioni ufficiali:

Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Cassandro, Koutsoupias, Pontisso, Pagano, Compagnon; Iemmello, La Mantia. Allenatore: Fabio Caserta. A disposizione:Dini, Turicchia, Antonini, Petriccione, Brignola, Ceresoli, Biasci, Seck, Buso, D’Alessandro, Coulibaly, Pittarello.

Frosinone (3-5-2): Cerofolini; Monterisi, Biraschi, Bracaglia; Oyono A, Barcella, Cichella, Vural, Marchizza; Kvernadze, Canotto. Allenatore: Leandro Greco. A disposizione:Sorrentino, Ghedjemis, Ambrosino, Begic, Gelli, Garritano, Bettella, Oyono J, Szyminsky, Lusuardi, Darboe, Sene.

Le due squadre stanno facendo il loro ingresso in campo, mentre in curva si celebrano i 35 anni di storia dei Tipsy Group con uno stupendo striscione

Dopo le foto di rito, Pigliacelli si dirige verso la porta all’altezza della Curva Est, settore dedicato alla tifoseria ospite

Saranno i ciociari a dare il calcio d’inizio

1′ Partiti!

2′ Spunto di Pagano sulla destra e punizione per i giallorossi. Dalla punizione ne nasce una ghiotta occasione: spiovente in area di Pontisso intercettato da Bonini che, di testa, finisce di poco a lato

6′ ancora un’incursione del Catanzaro e punizione da buona posizione per i giallorossi. Nulla di fatto, però, dal calcio piazzato

11′ E’ ancora il Catanzaro a farsi vedere dalle parti di Cerofolini: uno- due Bonini- Iemmello, Bonini apre per Koutsoupias che calcia spedendo alto

15′ Primo quarto d’ora di marca giallorosa con  Capitan Iemmello a dirigere i lavori

16′ Primo squillo del Frosinone: tiro di canotto che finisce di poco a lato

16′ Primo giallo del match: ammonito per proteste il tecnico dei ciociari, Greco

23′ Ci si mette anche l’arbitro che si trova sulla traiettoria di un passaggio invittante per Pontisso e ferma la trama di gioco giallorossa

27′ C’è solo il Catanzaro: manovra avvolgente dei giallorossi che consentono a Pontisso di provare la conclusione, deviata in angolo dagli ospiti

28′ Sul capovolgimento di fronte Cassandro di perde Kvernadze, passaggio per Canotto che si trova a tu per tu con Pigliacelli che gli sbarra la strada

30′ Il Frosinone prende coraggio e in un paio di occasioni si presenta dalle parti di Pigliacelli senza, però, riuscire a concretizzare

36′ Sui piedi del capitano giallorossa l’occasione più ghiotta: a tu per tu con il portiere ciociaro calcia sui piedi di Cerofonlini

39′ Sulla bella respinta di Pigliacelli dopo la conclusione della formazione ospite, spizzata di testa di La Mantia per Iemmello che apre su Koutsoupias che la mette al centro dove non c’è nessuno e la sfera diventa facile preda della difesa ospite

45′ Dopo i diversi errori sulla fascia di Cassandro, mister Caserta invita Brignola a riscaldarsi.

45′ Il direttore di gara decide che può bastare per questa prima frazione e manda le due squadre nello spogliatoio.

Dopo un buon avvio peri i giallorossi, gara di sostanziale equilibrio fra due squadre che non se le sono mandate a dire. Se il Catanzaro è stato sciupone, neppure il Frosinone ha concretizzato le occasioni create. Risultato giusto per quanto visto in campo

Noi ci fermiamo qui, ci risentiamo fra qualche minuto per vivere insieme a voi le emozioni del secondo tempo

Le due squadre stanno rientrando in campo e il Catanzaro è pronto a fare il suo primo cambio

46′ Primo cambio per i giallorossi: Cassandro lascia il posto a Brignola

46′ Si ricomincia!

47′ Brignola va a stazionare sulla corsia di sinistra, Compagnon torna  a destra

47′ Cross di Brignola, anticipato Iemmello

51′ Si fa più fatica in fase di costruzione rispetto all’avvio del primo tempo

52′ Giallo per il Catanzaro: ammonito capitan Iemmello per un fallo su Kvernadze

56′ Bellissimo passaggio di Pontisso per Brignola che crossa in area ma La Mantia viene anticipato dalla difesa ciociara

58′ Altro cambio per i giallorossi: esce La Mantia ed entra Pittarello

59′ L’esultanza del gol ci resta in gola: bel passaggio di Iemmello per Compagnon, la sua conclusione finisce di un soffio a lato

60′ Cambio per gli ospiti: esce Canotto ed entra Sene

64′ Catanzaro ci prova ancora: conclusione di Pittarello respinta da Cerefolini

66′ Doppio cambio per i giallorossi: Petriccione entra al posto di Pagano e D’Alessandro al posto di Compagnon

68′ Per poco non ci viene un infarto: Petriccione perde palla nella metacampo ciociara e da vita ad una ripartenza che gli ospiti non concretizzano. Sul capovolgimento di fronte Koutsoupias prova a innescare la manovra giallorossa servendo Pittarello che apre su Brignola ma la fiammata si spegne senza impensierire gli ospiti

73′ Doppio cambio per i ciociari: esce Vural ed entra   Garritano, esce Cicchella ed entra Darboe

74′ Fallo di Brighenti su Darboe che accende una discussione fra le due panchine

75′ Ammonito il team manager Scimone

77′ Il Frosinone inizia a crederci: Darboe salta Bonini, la mette in mezzo ma Pigliacelli si avventa sulla sfera

81′ Ammonizione per i ciociari: Ammonito Darboe per un fallo su D’Alessandro

85′ Cambio per il Catanzaro: Pontisso lascia il posto e Biasci

86′ E’ il momento dell’ex: entra Ambrosino per Vernazza

90′ Saranno 5 i minuti di recupero

91′ Punizione dalla trequarti per i giallorossi, la batte Iemmello, il suo spiovente viene deviato in corner

92′ Aquile proiettate in avanti in questo finale: doppio corner per i giallorossi che finiscono in un nulla di fatto

94′ Miracolo di Pigliacelli che nega il vantaggio sui titoli di coda al Frosinone

95′ La parata di Pigliacelli chiude la gara, per l’arbitro è tutto e manda le due squadre sotto la doccia.

La squadra  è, ora, riunita al centro del campo in cerchio per il solito momento motivazionale e per raccogliere le idee dopo novanta minuti che hanno visto il Catanzaro disputare una dicreta gara ma essere improduttivo sotto l’aspetto realizzativo. Aquile che sprecano un’occasione, contro l’ultima della classe era importante conquistare un successo per continuare  a dare ossigeno al percorso giallorosso in questo campionato.

Dal “Ceravolo” per oggi è tutto, ora appuntamento a fra pochissimo per il nostro salotto nel quale, come sempre, parleremo della prestazione del Catanzaro e commenteremo a caldo le dichiarazione dei nostri protagonisti.

Grazie ancora per aver vissuto con noi le emozioni di questa gara, alla prossima e sempre e solo “Forza Catanzaro!”

Autore

Daniela Critelli

11 Commenti

  • CASERTA SEI UNA NULLITA NON CAPISCI NIENTE DI CALCIO MA COSA ,ASPETTI A BUTTARE FUORI QUEL L’INCAPACE DI CASSANDRO NON RIESCE NEMMENO AD EFFETTUARE UN CROSS LOSTESSO9 DICASI PER KOUSOUPAS STIAMO FACENDO PENA MI AUGURO CHE TI BUTTINO FUORI PRIMO TEMPO DEPRIMENTE.

  • Squadra senza senso. PT loro più pericolosi. Un cieco non vedrebbe che Compagnon non può giocare a sinistra, che Cassandro ogni cosa buona ne sbaglia 4, che Pagano anche lui dall’inizio non rende, deve rendersi conto che a centrocampo si suda . Si potrebbe giocare con Koutsoupias a destra e Coulibaly al centro, e sarebbe ora di far entrare Biasci.

  • Meglio nella prima parte della ripresa con un buon Koutsoupias. Nel finale la mossa suicida di Caserta con la sostituzione di Pontisso, offensiva per i 5 min di Biasci , che ha sguarnito il centrocampo . Prova ne è che Greco voleva vincerla con Sene e con lo stimatissimo Ambrosino e rimbrottava chi perdeva tempo .
    In 7 gg abbiamo visto 3 volte La Mantia uscito a pezzi e 5 minuti Biasci. Nel campo si possono coltivare patate
    Il problema rimane , un allenatore senza coraggio o con idee bislacche

  • Caserta può portarci anche ai play off o in serie A, per me rimane un cesso che di calcio non capisce un cazzo.
    Speriamo di salvarci e poi toglierci dalle palle sia lui che Polito.

  • Dai Caserta, suvvìa…..ferma questi cazzi di tentativi, di esperimenti fallimentari e dai ad ognuno il ruolo naturale. L’estate è finita il 22 settembre, dice il calendario. Bisogna fare punti, anche giocando male, ma in porta bisogna tirarci più spesso e con maggiore verticalità. In serie B, le punte che ha il Catanzaro sono invidiate da moltissime squadre e tu ti castri da solo lasciandone una, Biasci, ad ammuffire in panca!?!?!

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