Cozza sceglie Pisseri in porta e Mariotti centrale al posto di Sirignano, con Narducci e Papasidero ai lati. Ulloa affianca Quadri in mediana con Fiore e Squillace sulle ali. Carboni vince il ballottaggio con D’Agostino e supporta Masini assieme a Russotto.
Il Catanzaro inizia bene in un “Ceravolo” con ampi vuoti rispetto alle precedenti partite. Pesa la posizione in classifica e le ultime brutte prestazioni. Quadri e Fiore ci provano con un paio di conclusioni da fuori area, nettamente fuori. Il Frosinone dimostra di essere una squadra molto quadrata e quando sale fa paura. Per ora la retroguardia giallorossa tiene, anche se in due minuti, dopo il 16′, i giallo-blu vanno vicini al gol due volte. Prima Santoruvo di testa spedisce alto sulla traversa. Poi Aurelio prova il diagonale da sinistra ma Pisseri è attento e blocca sul primo palo.
Il portierino giallorosso si ripete poco dopo su una conclusione dai 25 metri di Ganci. 0-0 a metà primo tempo. Si scaldano già D’Agostino e Fioretti perché Cozza non è contento del movimento delle punte.
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