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Catanzaro – Frosinone 0-0

Scritto da Tony Marchese

Deludente partita dei GialloRossi che non vanno oltre il pari contro l’ultima in classifica

Partita deludente del Catanzaro che non riesce a trovare il bandolo della matassa contro un modestissimo Frosinone imbottito di ragazzini del 2005 e del 2006. Mister Caserta opta per lasciar fuori Petriccione uscito malconcio dalla gara con il Sudtirol, sostituisce lo squalificato Pompetti spostando Pontisso in cabina di regia, mentre lascia fuori D’Alessandro sostituendolo con Compagnon e schiera Cassandro sull’out di destra. Completano lo schieramento Koutsoupias a centrocampo ed in attacco Iemmello e La Mantia.

Nel primo tempo il Catanzaro tiene il pallino del gioco, ma lo sviluppo della manovra è lento e sterile. E’ invece il Frosinone ad avere almeno tre nitide palle gol sfumate per imprecisione degli attaccanti o per merito di Pigliacelli, per i GialloRossi una sola vera occasione con Iemmello che sfruttando un retropassaggio errato di un difensore ospite tira centralmente di sinistro.

Nella ripresa Mister Caserta mette mano alla formazione sostituendo Cassandro e facendo esordire in campionato Brignola che non si vedeva in campo dalla semifinale Payoff con la Cremonese dello scorso Con l’uscita di Pagano e Compagnon per Petriccione e D’Alessandro la musica cambia. Il Catanzaro comincia a produrre un gioco più fluido e con Compagnon sfiora la rete con un tiro dal limite che fa la barba al palo. La Mantia si fa male e viene sostituito da Pittarello che prova a sbloccare il risultato anche lui con un tiro da fuori che viene parato. Nel finale di gara pero’ l’occasione per portare i tre punti a casa è per il Frosinone che pero’ Pigliacelli salva facendo il miracolo.

Con questo pareggio il Catanzaro si porta a 14 punti che ad oggi vale l’undicesima posizione. Per il Frosinone un pareggio che fa morale ma che non cambia la classifica dei ciociari che rimangono ultimi in classifica.

TM

 

Foto UsCatanzaro1929.com

Autore

Tony Marchese

8 Commenti

  • La parola che aleggia nei commenti è confusione. A chiunque verrebbe difficile tenere a bada 30 giocatori e le colpe di Polito sono evidenti. Chi può guardare nell’animo dei vari Piras ,Breit, Volpe ,Buso per parlare di giocatori di proprietà senza scordarsi di Biasci e Antonini veri lussi in panchina . E poi ti mancano Pompetti e Petriccione e non schieri Coulibaly. Hai fatto giocare due partite a La Mantia e lo schieri dall’inizio alla terza fino a sfinirlo. Se Biasci entrava al 60 anziché a 5 minuti dalla fine sarebbe stato uno scandalo ? Anche Brignola potrebbe dire la sua ma non cambiandogli ruolo senza mai schierarlo dove saprebbe interno destro .
    A destra per me la staffetta la devono fare Pittarello, sperimentarlo sulla fascia una volta non costa nulla, per 55 minuti e Compagnon per 35 e dall’altra parte Biasci, Buso D’Alessandro. In difesa e centrocampo abbiamo l’imbarazzo della scelta , ma sulle fasce possono giocare in pochi. Koutsoupias mai impiegato a destra oggi ottimo e Situm titolari , poi Turicchia e Ceresoli .
    LaMantia, D’Alessandro, Pagano e Seck mai dall’inizio , ma a partita in corsa possono essere determinanti

  • Sta finendo il girone di ritorno e caserta ancora non ha capito niente, 12 formazioni diverse, è confuso e questa confusione ci porterà in serie C se non si prendono provvedimenti esonerando lui e polito. Non si possono vedere in campo giocatori come cassandro pagano ( il raccomandato) pittarello la mantia compagnon fuori ruolo, brignola messo a sx poi a dx e forse anche in porta per non parlare di sek e dell’oggetto misterioso ( costosissimo ) di Buso. La società dov’è urge una riflessione seria prima che sia troppo tardi. Troppi giocatori inutili a libro paga della società……Alla faccia dei bilanci

  • Pulce, concordo pienamente. Ho 70 anni e credimi di calcio, giocatori, allenatori a Catanzaro ne ho visti tanti, questo è uno dei peggiori. Non capisce niente, non sa dare personalità alle sue squadre, non sa distribuire ruoli ai calciatori, non sa risolvere i problemi della manovra in attacco negli ultimi 20-25 metri.
    Spero che se ne vada presto con il suo amico FANFARONE di Polito.
    Mi sorprende che la Società non prenda provvedimenti, di solito Noto è uomo deciso e ottimo stratega nelle situazioni di crisi.

  • Avete detto tutto voi…Cerco di fare un analisi lucida… oggi a tratti non abbiamo giocato male, ma abbiamo rischiato di prendere 3 gol nonostante l’ottima difesa, però abbiamo sbagliato veramente troppo…un po’ per colpa dei giocatori e un po’ per chi e come li mette in campo… Cassandro inguardabile! Abbiamo Turricchia under 21 azzurro che è un buon giocatore e da noi non gioca mai…idem Buso che ci siamo stati dietro tutta l’estate per non farlo giocare mai…per poi fare giocare giocatori fuori ruolo quando tra panchina e tribuna abbiamo pure il magazziniere di riserva…sta rovinando Biasci perché oggi poteva e doveva essere messo prima…poi oggi Iemmello che per noi è imprescindibile era in giornata no, era nervoso e ammonito, si poteva togliere a 15 min dalla fine e giocare con Biasci e Pittarello senza togliere Pontisso e inserendo uno tra Seck Colubaly o Buso… insomma poteva fare tutto quello che voleva e ha fatto l’unica cosa che non doveva fare… Caserta ha troppa confusione in testa e la trasmette ai ragazzi…

  • Dai Caserta, suvvìa…..ferma questi cazzi di tentativi, di esperimenti fallimentari e dai ad ognuno il ruolo naturale. L’estate è finita il 22 settembre, dice il calendario. Bisogna fare punti, anche giocando male, ma in porta bisogna tirarci più spesso e con maggiore verticalità. In serie B, le punte che ha il Catanzaro sono invidiate da moltissime squadre e tu ti castri da solo lasciandone una, Biasci, ad ammuffire in panca!?!?!

  • Purtroppo la societa’ continua a dare fiducia ancora a questi 2 personaggi. Io non voglio essere pessimista ma credo che Caserta abbia gia’ espresso pienamente la sua incapacita’, si sta verificando esattamente cio’ che i cugini cosentini avevano predetto. Sono deluso e preoccupato, evidente che e’ dura consolidare la categoria con questo tipo di gioco e un mister che continua a sbagliare formazione e ruoli, tagliando fuori giocatori come Antonini, Buso, Biasci, Seck e via dicendo.

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