Catanzaro-Fidelis Andria 4-0: le pagelle

Dopo un quarto d’ora di studio, il Catanzaro trova il vantaggio da calcio piazzato dando inizio ad un dominio incontestato. In una grande prestazione di squadra, spiccano le doppiette gol/assist di Iemmello e Vandeputte, accompagnate da un’ottima prestazione di Pontisso. Di seguito i voti delle Aquile scese in campo:

FULIGNATI – Il portierone giallorosso è una sicurezza per l’intero reparto. Grandi capacità comunicative, è sempre presente in uscita e gestisce bene le traiettorie particolarmente insidiose a causa del vento. È il primo vero regista della squadra, dai suoi piedi iniziano le belle trame di gioco giallorosse. VOTO 6,5

MARTINELLI – Gran partita del capitano giallorosso che gestisce con esperienza gran parte delle situazioni di gioco. Collabora con i compagni di reparto in difesa coprendo bene la sua zona di competenza e si rende protagonista con i suoi tipici lanci ad aprire il campo. VOTO 7

BRIGHENTI – Ennesima prestazione ‘monstre’ del muro umano. Un difensore semplicemente sontuoso, mangia gli avversari con una marcatura stretta e asfissiante, fatta di scelte in anticipo decise ed eleganti allo stesso tempo. Un vero e proprio mastino, fondamentale la sua lotta con Ekuban per limitarlo. VOTO 7,5

SCOGNAMILLO – Il colosso italo-russo apre le danze nel momento più delicato della partita. Più rapido e furbo di tutti, ci mette testa e corpo per portare in vantaggio i suoi. Galvanizzato dal gol, si mantiene su livelli altissimi chiudendo il pacchetto arretrato con una prestazione difensiva attenta e aggressiva. VOTO 7,5

BRIGNOLA – Titolare in una posizione leggermente più congeniale alle sue caratteristiche, ma ancora lontano dall’essere decisivo. Da esterno destro a tutta fascia, si fa notare soprattutto nella prima frazione tentando qualche azione personale palla al piede e con qualche cross a rientrare. Un po’ troppo innamorato del pallone, finisce per perdere qualche tempo di gioco e non impatta per come vorrebbe, ma la sua resta una partita sufficiente. VOTO 6

SOUNAS – Il greco sembra essere insostituibile e lo dimostra sempre di più. Centrocampista completo in grado di dialogare con i compagni, inserirsi tra le linee e lottare da guerriero per la riconquista del pallone, la sua interpretazione del ruolo è fondamentale per la vittoria. Il velo per Iemmello sul 3-0 è l’immagine perfetta della sua intelligenza tecnico-tattica. VOTO 7

PONTISSO – Chiamato in causa nel cuore del centrocampo giallorosso, gli basta un quarto d’ora per prendere confidenza e salire in cattedra senza più scendere. Bravo nel corto e nel lungo, smista il pallone con sicurezza e precisione catalizzando la maggior parte dei palloni della partita e disegnando tracce di gioco mai banali. Coraggioso e bravo anche nelle conclusioni da fuori area, la prima non si trasforma in gol grazie ad un miracolo di Polverino, la seconda diventa rigore del 2-0. VOTO 7,25

VERNA – Gara di quantità e di estrema sostanza per lui. Tanta corsa e sacrificio, il suo lavoro oscuro consente alla squadra di mantenere un assetto offensivo favorendo una rapida riconquista del pallone. Meno coinvolto nella manovra, si dà un gran da fare in interdizione facendosi notare con delle ottime diagonali difensive. VOTO 7

VANDEPUTTE – Il belga sigla l’ennesima doppietta di assist in una delle sue partite elettriche. Inizia servendo Scognamillo nel vantaggio giallorosso, per poi finire con la perla, in collaborazione con Sounas, per il 3-0 di Iemmello, disegnando un’azione corale da applausi. Sulla zona sinistra trova gli spazi giusti nonostante l’assetto difensivo dei pugliesi, bruciando la fascia con i suoi scatti e dribbling che mettono in crisi le marcature avversarie. VOTO 7,25

CURCIO – Ritrova la titolarità e la fiducia dal primo minuto, ma senza eccellere. L’attaccante campano è bravo nella gestione del pallone, forte delle sue qualità tecniche, ma riesce a rendersi pericoloso solo con un movimento offensivo in apertura di gara. Nel resto del match i difensori pugliesi lo contrastano senza troppi problemi. VOTO 6

IEMMELLO – L’attaccante catanzarese ritorna dopo il turno di squalifica e continua il suo magico momento di forma siglando un’altra doppietta che è soltanto la firma finale dell’ennesima prestazione di categoria superiore. Al netto delle due occasioni fallite a tu per tu con Polverino, il nº9 giallorosso si riconferma leader tecnico della squadra. Si stacca dalla propria posizione per venire a giocare il pallone con delle vere e proprie invenzioni per i compagni, ma non si limita ad un mero gioco di rifinitura. Tra un tacco e l’altro, è glaciale dagli undici metri ed è fenomenale nel tiro che vale il 3-0. 17 gol, capocannoniere del Girone e Man of the match. VOTO 7,5

SITUM – Ottimo ingresso in campo dell’esterno destro croato, si dispone sulla sua fascia di competenza dialogando bene ed uscendo spesso palla al piede con personalità. VOTO 6,5

BIASCI – Il suo ingresso in campo dà brio all’intero reparto offensivo. Altro passo rispetto a Curcio, è una spina nel fianco della difesa pugliese con i suoi movimenti ed il suo pressing asfissiante. VOTO 6,5

FAZIO – Come sempre è diligente nell’interpretazione del ruolo. Si limita ad una gestione di esperienza in un finale dominato. VOTO 6

CINELLI – Un quarto d’ora importante per mantenere il feeling con il campo. Esattamente come Fazio, accompagna la squadra verso una vittoria incontestabile. VOTO 6

CIANCI – Simbolo più importante di una squadra unita in tutte le sue componenti e sempre sul pezzo. Subentra nel finale di una gara che ha ben poco da raccontare, ma ci pensa lui a scriverne un altro pezzo. Rincorre Polverino in una folle corsa che gli consente di rubare il pallone e scaricarlo in rete con tutta la voglia del mondo. Un gol meritato per un professionista totalmente dentro la causa giallorossa. VOTO 7

MISTER VIVARINI – Altra grande preparazione del match, il tecnico si ritrova senza Ghion ma con un immenso Iemmello. Dopo un primo quarto d’ora di studio, il suo Catanzaro prende definitivamente le redini del gioco per poi completare la gara in crescendo. Stavolta il gol del vantaggio arriva da calcio d’angolo, un dato confortante che aggiunge ancora più imprevedibilità al gioco offensivo del Catanzaro, squadra in grado di trovare la via del gol con più opzioni, dal gioco manovrato agli episodi da palla ferma. Indipendentemente dalle qualità individuali che spiccano in tutte le zone del campo, delle quali va segnalata la grande prestazione di Pontisso, un centrocampista spesso sottovalutato e che sotto l’ala di Mister Vivarini sta visibilmente crescendo giornata dopo giornata sia in fase di possesso che di non possesso, è il gioco di squadra e le trame di gioco corali che fanno la differenza in una squadra tanto spettacolare quanto concreta, e l’azione del terzo gol giallorosso ne è la rappresentazione. Al netto di un campionato finora ai limiti della perfezione, il margine di miglioramento si chiama Enrico Brignola, un giocatore che dimostra delle evidenti qualità tecniche, ma su cui il tecnico deve lavorare con impegno per inserirlo nelle consolidate dinamiche di gioco del suo 3-5-2 dinamico. VOTO 7,5