Passiamo alla cronaca. Avvio subito giallorosso con Logiudice che al 1’ lancia Moscelli che manda in angolo. Bisogna aspettare il 9’ per vedere un tiro d’Alfieri che dalla trequarti di campo manda la palla a lato. Due minuti dopo Logiudice dalla sinistra crossa per Moscelli ma la palla viene deviata da un difensore in angolo. Un minuto dopo è la volta dell’Andria con Spinelli che ha il pallone giusto sul piede destro ma perde il tempo giusto e la palla si perde sul fondo. Al 18’ è ancora l’Andria a rendersi pericoloso con Lanotte che, su punizione, fa un tiro senza pretese che è facile preda di Gentili. Al 28’ tocca al Catanzaro con Ascoli, con un tiro senza grosse velleità . Al 31’ Ingenito tira al volo ma manda alto mentre al 35’ Ambrosino esce in barella per infortunio. Al 41’ Logiudice crossa dalla destra per Ingenito che manda di poco fuori mentre sempre Ingenito al 44’ perde il tempo e la palla è preda di Siringo. L’ultima azione, nel primo minuto di recupero, è di De Sanzo che lancia Moscelli ma il suo tiro va fuori. Lanci di pietre tra il primo e secondo tempo tra i tifosi dell’Andria sistemati in curva est e i tifosi del Catanzaro della tribuna est. Novità all’inizio del secondo tempo con Bertuccelli che sostituisce Ingenito. Al 48’ tocca ad Alfieri tirare dalla trequarti ma la palla va abbondantemente fuori. Bisogna aspettare circa dieci minuti, al 57’, per segnalare un episodio dubbio: La Cava cade in area di rigore e l’arbitro lascia correre. Un minuto dopo De Sanzo deve uscire per uno strappo muscolare ed entra al suo posto Machado. Al 61’ Logiudice ci prova ma il pallone va sempre fuori mentre al 64’ Spinelli tira e la palla va a finire tra le gambe dei difensori giallorossi che riescono a rinviare. Bertuccelli per reazione viene ammonito al 67’ mentre due minuti dopo l’attaccante giallorosso, su passaggio di Machado, tenta il colpo di fino deviando di tacco ma la palla è preda dei difensori dell’Andria che mandano in angolo. Al 74’ l’arbitro Lena ammonisce Timoriere e, avendo già ricevuto un cartellino giallo, il direttore di gara lo manda negli spogliatoi. Al 78’, su cross di Machado, Folino manda fuori mentre Bertuccelli rimedia una botta al ginocchio e esce dal campo lasciando il Catanzaro in dieci perché Cittadino ha già utilizzato tutte le sostituzioni. Il gol arriva nel 2’ minuto di recupero quando Alfieri, direttamente su punizione concessa dall’arbitro Lena per fallo su Machado, manda la sfera alle spalle di Siringo, chiudendo la gara.
Catanzaro-Fidelis Andria 1-0: la cronaca
Quando non lo si sperava più, arriva la vittoria del Catanzaro. Un successo che è un’iniezione di fiducia per tutti.
