Il Catanzaro femminile continua nel suo momento no. Le Free Girls si impongono al “Federale” con un secco 0-6 che non lascia scampo ad alibi. Le teramane, così come il Real Bellante domenica scorsa, giungevano allo scontro con le calabresi senza vittorie in campionato. Le ospiti si presentavano con 4 punti, due lunghezze in meno delle aquile che perdono, così, la loro terza partita di fila.
Problemi evidenti per mister Sabadini con le sue ragazze che, attualmente, sono il peggior attacco (solo quattro reti segnate) del girone insieme alla Roma Decimoquarto e la seconda peggior difesa con quattordici gol incassati.
Il Catanzaro femminile non segna da oltre 270 minuti.
Passando al match, il tecnico delle aquile si affida ancora al 4-2-3-1 schierando capitan Cardamone in mediana in un ruolo non congeniale al 19. Davanti alla Zangari ci sono Rania, Criseo, Torano e Dardano in difesa; Moscatello e, appunto, Cardamone a centrocampo; Verrino, Romeo e Carlotta Sacco alle spalle della Cardone.
Le abruzzesi si portano avanti al 18’ con la Calvano che approfitta al meglio di una carambola dopo un colpo di testa della Cardamone. Al 38’ giunge il raddoppio sempre ad opera della Calvano. Il primo tempo si chiude 0-2 e così come capita spesso in questo campionato, il Catanzaro femminile ci mette il cuore, ma mentalmente va in black-out. Nella ripresa le ospiti dilagano con le reti di Romani al 60’ ed al 75’ che conclude al meglio un contropiede con la sfera che passa tra le gambe della Zangari; due minuti dopo a segno Tontodonati ed all’80’ chiude le ostilità Fusco.
Il Catanzaro femminile rimane a quota 6 in classifica a tre lunghezze di vantaggio dalla zona salvezza (che sembra essere l’obiettivo stagionale).
Appuntamento alla prossima giornata per le ragazze di mister Sabadini in casa delle Salento Women. Compagini che si sono affrontate già in Coppa Italia con la vittoria delle pugliesi per 1-6. Se le aquile dovessero vincere raggiungerebbero proprie le loro avversarie a quota 9.
