È stata una settimana vissuta all’insegna dell’attesa quella dei tifosi giallorossi, in vista della difficile trasferta di Messina dove il Catanzaro sfiderà i siciliani con calcio d’inizio alle 14:30. Una trasferta complicata sia dal punto di vista sportivo sia sotto il profilo logistico e della sicurezza.
In città ha tenuto banco la questione-biglietti. Per questioni di sicurezza, l’esodo di massa verso lo Stretto non ci sarà. La Questura di Messina ha imposto il tetto sugli 800 biglietti e non c’è stato modo di sbloccare altri tagliandi, nonostante le richieste della società giallorossa (2.500-3.000). Di conseguenza la caccia al biglietto per la sfida dello “Scoglio” è stata dura, con le richieste che superavano di almeno tre volte la scorta a disposizione. Le restrizioni imposte (fidelity card in primis) e la mancata vendita on line hanno reso ancora più difficile la vendita, con lunghe code, interventi delle forze dell’ordine, prenotazioni, favoritismi, rabbia. Del resto sarà così fino a fine anno, grazie al Catanzaro di Vivarini che ha riconquistato a suon di gol, di vittorie e di bel calcio tutti i suoi tifosi che lo avevano abbandonato per troppo tempo.
Nonostante le restrizioni, i tifosi del Catanzaro saranno molti di più. Tanti di loro hanno acquistato biglietti negli altri settori dello stadio ed è facile ipotizzare che saranno poi spostati nel settore ospiti, vista l’accesa e ormai storica rivalità tra le due curve. Il raduno per i tifosi giallorossi è fissato per le 10.45 a Villa San Giovanni, dove ci saranno ad attenderli due traghetti dedicati, in partenza per il molo di Tremestieri. Da lì, le auto e gli 11 autobus allestiti, saranno scortati verso lo stadio “Scoglio”.
Difficile anche la sfida sul campo col Messina, che arriva da tre vittorie consecutive dopo l’arrivo di mister Raciti al posto di Auteri. Vivarini, nella conferenza stampa conclusasi poco minuti fa, ha chiesto “rispetto” per la squadra siciliana che per lunghi tratti della stagione è stata fanalino di coda in classifica. Secondo il tecnico giallorosso i siciliani «sanno quali sono le qualità, sanno le armi che possono mettere in campo per farci male, cercheranno episodi, cercheranno velocità nelle ripartenze, faranno una partita di grande fase difensiva, di grande aggressione». Per Vivarini il Catanzaro dovrà fare «una partita sporca perché loro cercheranno di non farci giocare» e perché si prevede un terreno di gioco molto pesante.
La settimana del Catanzaro è stata positiva, con la curiosità per l’arrivo di Brignola alla corte di Noto. La squadra si è allenata in grande tranquillità, compresa la rifinitura di stamattina a Giovino. Domani mancheranno solo Sounas squalificato e Bombagi che ha lavorato in palestra. Vivarini non ha scoperto le sue carte per la sostituzione di Sounas. Il candidato principale è Pontisso, ma anche Brignola, provato in settimana, potrebbe essere una soluzione. Più difficile l’utilizzo di Cinelli, già provato in quella posizione. Il resto della formazione sarà invariato con Situm, Ghion, Verna e Vandeputte a completare la mediana, Martinelli, Brighenti e Scognamillo davanti a Fulignati, Iemmello e Biasci in attacco. Qualche cambio potrebbe esserci in settimana nel turno infrasettimanale contro la Turris, mercoledì 1 alle 18. Sarà anche l’esordio del “Ceravolo” senza le barriere in tribuna.
Il Messina, entusiasta dopo le tre vittorie di fila, proverà l’impresa. Raciti, nell’immediata vigilia, ha chiesto ai suoi «il coraggio e la voglia di giocarsi la partita. Nella gara singola può accadere di tutto. Cerchiamo la prova perfetta», preannunciando una «partita di combattimento, fisica». In dubbio Kragl, arruolabili i nuovi arrivi Celesia e Baldé che sta aspettando però il transfer. Fiacca la prevendita in un ambiente depresso dopo una stagione sul fondo della classifica. Ieri sera alle 19 erano stati staccati solo 460 biglietti dei settori di casa, alcuni di essi in mano a tifosi del Catanzaro. Per la partita di domani, sospesi gli abbonamenti e indetta la “Giornata Giallorossa” con aumento dei prezzi. Non una grande idea probabilmente.
Partiamo domani mattina presto. Cerchiamo di arrivare presto perché vicino allo stadio di Messina….……è difficile trovare parcheggio ah ah ah ah
Hai scritto lo stesso mess nell’articolo precedente e nessuno ti ha risposto
Ora ti rispondo io così sei contento e ti senti realizzato almeno oggi
L’ultima volta a Messina abbiamo parcheggiato poco distante dallo stadio ed è stato predisposto un servizio navette.
Guarda la mia idea: Noto che mette a disposizione (naturalmente a pagamento) il parcheggio della Coop a via G. Da Fiore e predispone un servizio navetta, per evitare intasamenti e traffico inutile il giorno della partita
No vabbè sto delirando, mi sembra un’utopia..
Si nchianamu in B sinda parra, sinnó na facimu a peda da Via Milano..
Buon sabato
Ok ora vai a cucinare