Il Catanzaro ha conquistato una vittoria preziosa contro il Brescia, imponendosi per 3-2 in un match combattuto e ricco di colpi di scena. La sfida, disputata al Rigamonti, ha messo in evidenza sia le qualità tecniche che la resilienza della formazione giallorossa, capace di capitalizzare le proprie occasioni e mantenere la concentrazione nei momenti chiave.
Analisi della partita: dominio del possesso e precisione
Guardando le statistiche, emerge chiaramente come il Catanzaro abbia imposto il proprio gioco grazie al dominio nel possesso palla (64% contro il 36% del Brescia). Questo dato è supportato dalla straordinaria precisione nei passaggi, con un impressionante 86% di riuscita, che sale al 93% nella fase difensiva e al 76% in attacco. In confronto, il Brescia si è fermato al 79%, denotando difficoltà nel mantenere il controllo della sfera e nell’impostazione della manovra.
Nonostante un numero inferiore di tiri complessivi (8 contro 17), il Catanzaro ha mostrato una maggiore efficacia: il 62% dei tiri sono finiti nello specchio della porta, contro il modesto 24% degli avversari.
Fase difensiva solida e controllo nei duelli aerei
La prestazione difensiva del Catanzaro è stata eccellente, come dimostrano i 28 interventi difensivi vincenti e il dominio nei duelli aerei (71% contro il 29% del Brescia). Questa solidità ha permesso di arginare gli attacchi avversari e proteggere il vantaggio nei momenti più critici del match.
Anche nei contrasti, il Catanzaro ha mantenuto un equilibrio rispetto agli avversari, vincendo il 54% dei duelli. Tuttavia, la squadra ha mostrato una leggera vulnerabilità nei palloni contesi, dove il Brescia ha avuto il sopravvento (58%).
Disciplina e intensità
Uno degli aspetti “curiosi” della prestazione del Catanzaro è rappresentato dal numero di falli commessi: 10 contro i 19 del Brescia. Nonostante ciò, la squadra è riuscita a mantenere la calma, subendo solo due ammonizioni, contro una del Brescia.
Conclusioni
Questa vittoria sottolinea il carattere e la maturità del Catanzaro, che ha saputo gestire il match con intelligenza e sfruttare al meglio le proprie qualità. La superiorità nel possesso, la precisione nei passaggi e l’efficacia sotto porta sono stati gli elementi chiave per portare a casa tre punti fondamentali.
Il Brescia, pur mettendo in campo una maggiore intensità nei tiri e vincendo più contrasti a centrocampo, ha mostrato carenze nella fase offensiva e una certa imprecisione nella finalizzazione, che hanno pesato sull’esito del match.
Il Catanzaro, forte di questa prestazione, può guardare con ottimismo ai prossimi impegni, consapevole di poter competere ad alti livelli grazie a una rosa equilibrata e determinata. La squadra deve però lavorare sulla disciplina in campo e sulla gestione dei palloni contesi per continuare a migliorare.
Nota metodologica: statistiche Onefootball.com con elaborazione AI
Foto di Lorenzo Costa per UsCatanzaro.net
Redazione 24