Un Catanzaro tonico e pimpante saluta la serie B con un mese e mezzo di anticipo.
Aquile in vantaggio all’11 minuto scambio Carbone Corona ed il centravanti palermitano insacca, pareggio dopo un minuto con Almiron che con un colpo di testa dalla traiettoria fortunosa spiazza D’Urso.
Ripresa che si apre con il Catanzaro all’attacco, Corona dopo un minuto si procura un rigore che trasforma con estrema precisione, passano due minuti ed arriva il pareggio di Lodi che con una botta imparabile da fuori area fa secco D’Urso.
Bolchi tenta di vincere la gara inserendo Arcadio, che fa tremare la traversa appena entrato, a cavallo dell’ingresso dell’attaccante Dei rimedia un doppia e la gara cambia volto.
La pressione dell’Empoli, accompagnato in Calabria da una trentina di supporter, trova il premio nella rete di Lodi al 45 esimo.
Almeno cinquemila spettatori sugli spalti del Ceravolo, prosegue la contestazione al dirigente Nino Princi.
Catanzaro- Empoli 2-3
Non basta una prova gagliarda dei giallorossi ad evitare la retrocessione matematica in C1