Quello strano viavai frenetico nei posti “classici” dello spaccio catanzarese non è sfuggito ai carabinieri che lo hanno pedinato e, quando è partito in direzione autostrada, si sono insospettiti e lo hanno atteso al ritorno. Dopo averlo fermato, la bella sorpresa: in una valigetta nascosta all’interno dell’auto i militari hanno trovato ben 1.950 dosi di sostanza stupefacente del tipo eroina per un peso complessivo di 2.000 grammi circa e denaro contante pari a euro 850. Inevitabili sono scattate le manette ai polsi di G.C., trentatreenne catanzarese, senza un lavoro fisso. I militari hanno notato i frenetici spostamenti del giovane tra due quartieri del capoluogo tristemente noti per il traffico e lo spaccio di droga da diversi giorni nell’ambito di alcuni servizi messi in atto dai carabinieri e volti al contrasto di reati inerenti il traffico di sostanze stupefacenti. Ecco perchè i carabinieri hanno deciso di pedinare il giovane sino a venerdì quando G.C. è salito a bordo di una autovettura, una Hyundai, e si è diretto verso l’autostrada in direzione nord. A quel punto i militari, avendo il sospetto che il trentenne si potesse essere recato fuori regione per l’acquisto e il trasporto della droga, hanno deciso di aspettalo al varco: il bivio dell’autostrada di Lamezia Terme che poi s’immette sulla statale 280 che porta a Catanzaro. L’attesa non è stata vana. Nella tarda serata, intorno ala mezzanotte, i carabinieri hanno potuto scorgere l’auto con a bordo G.C. che stava rientrando a Catanzaro. I militari hanno quindi fatto scattare la trappola: lo hanno inseguito senza farsi accorgere sino all’altezza del bivio di Settingiano dove i militari del Nucleo operativo radiomobile, insieme ai colleghi delle Stazioni di Gagliano e Catanzaro Principale, hanno fermato l’autovettura sospetta. È bastata una perquisizione del mezzo per rinvenire, oltre al denaro, la droga: l’eroina bianca, che si inietta via endovena, e l’eroina di colore scuro che viene generalmente mescolata col tabacco. Sostanza e denaro sono stati posti sotto sequestro. Il trentatreenne è stato ovviamente tratto in arresto per detenzione fini spaccio sostanze stupefacenti e, dopo le consuete formalità di rito, rinchiuso nella casa circondariale di Catanzaro-Siano su disposizione del sostituto procuratore della repubblica di turno, Alessia Miele. L’udienza di convalida dell’arresto potrebbe essere effettuata nella giornata di martedì. La droga, secondo gli inquirenti, sarebbe servita ad alimentare il mercato del consumo di sostanze stupefacenti del capoluogo proprio in questo periodo di festa dove la richiesta di droga da parte dei consumatori abituali è in aumento. Alto il valore della droga sequestrata: basti solo pensare che all’ingrosso l’eroina viene acquistata a dieci euro al grammo e viene rivenduta, a seconda dei casi, dai trenta ai cinquanta euro al grammo. Un guadagno, in questo caso, di circa ottanta mila euro.
GDSÂ
